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Qualche anno fa presi una sbandata per la madre del mio migliore amico. Io e lui ci conoscevamo dai tempi delle elementari, frequentavo abitualmente casa sua dove solitamente c'era solo la madre dato che il padre faceva l'autista quindi usciva presto la mattina e rientrava per cena. Durante l'adolescenza iniziai a notare la signora e dedicarle i primi pensieri ma mai avrei immaginato ciò che sarebbe successo un po' di tempo dopo.
Avevo da poco compiuto 18 anni e mancavano pochi giorni al mio esame di maturità. Un pomeriggio come sempre andai dal mio amico per studiare insieme ma lui non era ancora rincasato. Trovai la signora sola in casa che mi invitò ad accomodarmi. Lei all'epoca aveva 45 anni. Mora, capelli corti, terza di seno, culo ancora alto e abbastanza sodo. Mi disse che il figlio avrebbe ritardato un bel po' quindi mi offrì un the freddo dato il grande caldo di quei giorni. Come d'abitudine indossava una vestaglia mentre io ero in pantaloncini e maglietta. Quando si sedette accanto a me sul divano non riuscì a trattenere l'erezione che diventò evidente dal rigonfiamento dei pantaloncini.
La signora abbassando lo sguardo si accorse del mio stato, io imbarazzatissimo non sapevo cosa fare finché non fu lei a infilarmi letteralmente la lingua in bocca afferrandomi il cazzo da sopra i pantaloncini. Non capì più nulla. In pochi minuti me la ritrovai tra le gambe a succhiarmelo, poi si mise a cavalcioni su di me. Scopammo sul divano del salotto senza spogliarci. Lei sotto la vestaglia indossava solo uno slip che si sfilò velocemente dopo aver tirato fuori il mio cazzo abbassandomi pantaloncini e boxer. Purtroppo non resistetti a lungo e dopo poco le riempì la figa.
A quel punto la signora si alzò raccogliendo i suoi slip dal pavimento. "Sarà il nostro segreto, ok?". Ero talmente sotto shock per quanto successo che mi ricomposi velocemente e con una scusa scappai via senza aspettare il rientro del mio amico. Nelle settimane successive evitai di tornare in quella casa e poco dopo partì per studiare in un'altra città. Da allora di fatto non l'ho più rivista mentre continuo a sentire regolarmente il mio amico....se solo sapesse....
Avevo da poco compiuto 18 anni e mancavano pochi giorni al mio esame di maturità. Un pomeriggio come sempre andai dal mio amico per studiare insieme ma lui non era ancora rincasato. Trovai la signora sola in casa che mi invitò ad accomodarmi. Lei all'epoca aveva 45 anni. Mora, capelli corti, terza di seno, culo ancora alto e abbastanza sodo. Mi disse che il figlio avrebbe ritardato un bel po' quindi mi offrì un the freddo dato il grande caldo di quei giorni. Come d'abitudine indossava una vestaglia mentre io ero in pantaloncini e maglietta. Quando si sedette accanto a me sul divano non riuscì a trattenere l'erezione che diventò evidente dal rigonfiamento dei pantaloncini.
La signora abbassando lo sguardo si accorse del mio stato, io imbarazzatissimo non sapevo cosa fare finché non fu lei a infilarmi letteralmente la lingua in bocca afferrandomi il cazzo da sopra i pantaloncini. Non capì più nulla. In pochi minuti me la ritrovai tra le gambe a succhiarmelo, poi si mise a cavalcioni su di me. Scopammo sul divano del salotto senza spogliarci. Lei sotto la vestaglia indossava solo uno slip che si sfilò velocemente dopo aver tirato fuori il mio cazzo abbassandomi pantaloncini e boxer. Purtroppo non resistetti a lungo e dopo poco le riempì la figa.
A quel punto la signora si alzò raccogliendo i suoi slip dal pavimento. "Sarà il nostro segreto, ok?". Ero talmente sotto shock per quanto successo che mi ricomposi velocemente e con una scusa scappai via senza aspettare il rientro del mio amico. Nelle settimane successive evitai di tornare in quella casa e poco dopo partì per studiare in un'altra città. Da allora di fatto non l'ho più rivista mentre continuo a sentire regolarmente il mio amico....se solo sapesse....