L'inizio di una vita da cornuto

miroxxa2

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Iniziammo questo gioco abbastanza giovani, lei 22 anni ed io 26. La mia passione cuckold ha inizio quando il mio migliore amico inizia a scherzare anche in modo abbastanza eloquente sulle forme e sul corpo della mia splendida ragazza.
Battute sul fondoschiena e sul seno non mancavano e a volte erano da imbarazzo...ma lui era così.
Un giorno, tornando da una gita domenicale, chiedo a Veronica se vuole provare a togliersi il perizoma da sotto il vestitino estivo e di fare quello che si sentiva.
Lui guidava l’auto e dallo specchietto retrovisore si è goduto tutta la scena.
Per la prima volta l’abbiamo visto imbarazzato, non sapeva che dire.
Veronica, per non appesantire troppo il momento, ammicca e risponde:
“Con tutte le ragazze che ti porti in giro ti emozioni per così poco?”
Da li a poco siamo a casa sua, continuiamo il tardo pomeriggio come se nulla fosse fino a che, visto che lui doveva uscire in serata, va a farsi una doccia.
Noi da li a poco saremmo dovuto tornare a casa, lo aspettiamo in sala ma lei hai un’idea bizzarra...vuole portargli l’accappatoio. Ora sono io che sono molto imbarazzato e titubante.
Non so cosa sarebbe successo ma la cosa mi eccitava all’inverosimile.
Accetto.
Lei apre la porta, lui è ancora sotto la doccia e sente i passi avvicinarsi.
“Noi staremmo andando….”
“Arrivo, ho finito” dice lui. Chiude l’acqua, apre la doccia e se la ritrova avanti, io sono sulla porta per tranquillizzarlo.
Lui aveva un bell’arnese tra le gambe ma soprattutto 2 testicoli grossi come palle da tennis.
Lei gli tese l’accappatoio, lo face cadere apposta e gli massaggiò da sotto lo scroto.
Cambiò tutti i colori in faccia ma guardandomi sereno stava tranquillo.
Inizio anche lu ia a toccarla ma lei, stranamente, lo respinse.
L’uccello prese subito una forma rigida e continuò a masturbarlo lentamente.
Nemmeno un minuto, ricordo, ed esplose dentro la doccia con lei che gli stringeva i testicoli.
Lo salutiamo, e andiamo verso casa.
Continuavo a non credere, lei fu capace solo di dirmi che se volevo, era la prima e l’ultima volta.
Ma nelle mie mutande qualcuno non era d’accordo….
Arrivarono 10 anni di incontri, tradimenti a mia insaputa e grandi scopate tra noi.
Continuerò!
 

diabl

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milano
Iniziammo questo gioco abbastanza giovani, lei 22 anni ed io 26. La mia passione cuckold ha inizio quando il mio migliore amico inizia a scherzare anche in modo abbastanza eloquente sulle forme e sul corpo della mia splendida ragazza.
Battute sul fondoschiena e sul seno non mancavano e a volte erano da imbarazzo...ma lui era così.
Un giorno, tornando da una gita domenicale, chiedo a Veronica se vuole provare a togliersi il perizoma da sotto il vestitino estivo e di fare quello che si sentiva.
Lui guidava l’auto e dallo specchietto retrovisore si è goduto tutta la scena.
Per la prima volta l’abbiamo visto imbarazzato, non sapeva che dire.
Veronica, per non appesantire troppo il momento, ammicca e risponde:
“Con tutte le ragazze che ti porti in giro ti emozioni per così poco?”
Da li a poco siamo a casa sua, continuiamo il tardo pomeriggio come se nulla fosse fino a che, visto che lui doveva uscire in serata, va a farsi una doccia.
Noi da li a poco saremmo dovuto tornare a casa, lo aspettiamo in sala ma lei hai un’idea bizzarra...vuole portargli l’accappatoio. Ora sono io che sono molto imbarazzato e titubante.
Non so cosa sarebbe successo ma la cosa mi eccitava all’inverosimile.
Accetto.
Lei apre la porta, lui è ancora sotto la doccia e sente i passi avvicinarsi.
“Noi staremmo andando….”
“Arrivo, ho finito” dice lui. Chiude l’acqua, apre la doccia e se la ritrova avanti, io sono sulla porta per tranquillizzarlo.
Lui aveva un bell’arnese tra le gambe ma soprattutto 2 testicoli grossi come palle da tennis.
Lei gli tese l’accappatoio, lo face cadere apposta e gli massaggiò da sotto lo scroto.
Cambiò tutti i colori in faccia ma guardandomi sereno stava tranquillo.
Inizio anche lu ia a toccarla ma lei, stranamente, lo respinse.
L’uccello prese subito una forma rigida e continuò a masturbarlo lentamente.
Nemmeno un minuto, ricordo, ed esplose dentro la doccia con lei che gli stringeva i testicoli.
Lo salutiamo, e andiamo verso casa.
Continuavo a non credere, lei fu capace solo di dirmi che se volevo, era la prima e l’ultima volta.
Ma nelle mie mutande qualcuno non era d’accordo….
Arrivarono 10 anni di incontri, tradimenti a mia insaputa e grandi scopate tra noi.
Continuerò!

Puro spettacolo quanti anni avete ora? Io sono Bull 25enne se vi va ci consociamo
 

redig

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Breve ma molto molto eccitante e ben scritto. Searebbe fantastico se tu ci volessi parlare dei successivi... 10 anni ;-)
Complimenti.
 

strady3.0

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bello! ben scritto, mi piacciono molto i racconti semplici di cose realmente accadute o realisticamente possibili, senza troppe scene hollywoodiane esagerate.
Promette bene! speriamo tu segua la voglia letteraria di narrarci gli anni a seguire. immagino sia divertente anche rivivere durante il racconto.
grazie.
attendiamo curiosi
 
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miroxxa2

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Saranno passati 3 mesi dopo quel momento altamente erotico passato a casa sua, abbiamo continuato a fantasticare su cosa potrebbe accadere ancora eccitandoci molto entrambi.
Lei a parole non aveva freni e la cosa mi intimoriva, temevo in una sua uscita in solitaria con l’amico alle mie spalle. La cosa mi lasciava eccitato e perplesso, riusciremo ancora stare insieme?
Una domenica pomeriggio ci raggiunge nella casa che la sua famiglia aveva in provincia di Sondrio, casetta di montagna abbastanza isolata.
Le solite chiacchiere tra amici, in sala, fino a che Veronica inizia a prendere l’iniziativa.
Invita entrambi in camera da letto per guardare qualcosa alla TV.
Lei rimane in mutande e maglietta senza reggiseno. SI infila nel letto e noi la guardiamo imbarazzati.
Io mi tolgo tutto restando solo con i boxer ed entro alla sua sinistra. L’amico, più audace, tentenna 5 secondi, rimane completamente nudo (completamente!) e si infila nel letto.
Veronica mi fa notare come l’amico avesse davvero capito tutto ed inizio a baciarla.
Lui al suo fianco, vedo, è li che ci guarda o guarda la televisione ma in realtà…
Mentre accarezzo lei incappo nelle sue mani sul fondoschiena di lei...ma non erano li per palpare.
Dall’ansimare di Veronica lui le stava infilando uno, due non so quante dita!!!
E’ qui che ho capito che vedere lei toccata da un altro mi ha eccitato all’inverosimile.
La baciavo, la palpavo ma non riuscivo a non pensare che qualcun’altro la stava facendo godere per la prima volta dopo di me.
LEi si, si stava facendo toccare e baciare da me, lui la stava ‘battendo’ con quel dito ma lei non se ne stava con le mani in mano...toccava me sul petto ma scappellava lui lentamente.
Ormai non potevo più solo immaginare, avevo tirato le coperte solo fino ai piedi!!
Nel naso avevo odore di sesso, forte e intenso e nella mente un forte senso di colpa e goduria che contrastavano il mio animo.
Ma la vera cosa che mi lasciò davvero come un ebete fu la sua domanda:
“Sei sicuro che non ti arrabbi?”
La guardai negli occhi e nemmeno il tempo di dire che forse stavamo correndo che gli aveva messo la sua fessa in faccia per fargliela annusare.
In piedi, sopra di lui, dò una sbirciatina in mezzo alle gambe dell’amico e cacchio, duro era molto più grosso del mio, per non parlare dei testicoli. Grossi!
Mi sentii per un attimo in difetto.
Lui la stava consumando con la lingua e lei stava godendo parecchio fino a che scese con la schiena e iniziò a leccarlo.
Lo ha iniziato a ciucciare così forte che si sentiva tutto, pure l’amico che godeva come pochi.
Io guardavo il preservativo che nel frattempo avevo messo sul comodino.
L’immagine di lei, 69 su di lui, che smaneggiava quel pisello e accarezzava le palle da tennis mi ha fatto godere senza nemmeno il tempo di possederla.
Mi sono venuto addosso, senza disturbare loro.
Le 2 dita di lui continuavano ad entrare e uscire con con calma, insieme alla lingua fino a che lui si fermò di colpo, la avvisò che stava per venire ed esplose.
Esplose è la parola adatta. Sporcò lenzuola e coperte, e lei, che non bevve, si era fatta venire tutta sul collo.
Quando si alzò, rossa paonazza, aveva sti schizzi che dal collo le colavano sul suo seno.
Era tanta, bianca e abbondante, davvero abbondante. Il mio amico era davvero ‘pieno’.
Ci guardammo come se avessimo scalato l’Everest, affannati ma contenti.
Accarezzavo i capelli della mia ragazza ma non riuscivo a baciarla.
L’odore forte che emanava mi ha lasciato così, pensieroso.
Ma quel preservativo sul comodino sapevo non sarebbe rimasto chiuso a lungo...
 

redig

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Bellissima continuazione. Le premesse per un thread di quelli da leccarsi i baffi ci sono tutte. Grande miroxxa2, continua così!
 
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miroxxa2

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Dopo quella volta abbiamo discusso la sera stessa cercando di capire cosa stava cambiando in noi. A lei non dispiaceva...a me piaceva.
Trovavo eccitante vedere lei che provava piacere da un altro uomo e forse lei provava piacere ad essere desiderata da un altro. Sapevamo che avremmo avuto la discrezione giusta con il nostro amico ma allo stesso tempo temevamo che gli scappasse qualcosa, una confidenza. Questo ci preoccupava.
Ma non passò molto tempo dopo quella domenica. Questa volta il pretesto è stata una cena da lui. I suoi erano fuori per il fine settimana. Veronica questa volta si era preparata per bene e si era portata l'abbigliamento giusto in una borsa.
Lo raggiungemmo nel pomeriggio ed una volta in casa lei andò subito a cambiarsi per far vedere la sorpresa.
Tacco altissimo, vestito cortissimo, nessun tipo di intimo...solo tanta crema addosso che la rendeva morbidissima. Unica cosa, un troppo davvero marcato.
Uscita dal bagno lui rimase di pietra...io senza parole. Si sedette sul divano, accavallò le gambe e lo invitò. Io, invece, rimasi sul tavolo a guardare a distanza.
Lui provò subito la morbidezza delle gambe e delle caviglie. Lei la consistenza del pacco.
Non andava troppo per le lunghe e questo non me lo aspettavo. Il tempo per metabolizzare la faccenda si faceva volta dopo volta sempre di meno. Che aveva davvero voglia di scopare proprio con lui da tempo?
Io, terzo incomodo, iniziai a scattare qualche foto, finalmente qualche ricordo di quei momenti proibiti ma il prurito in mezzo alle mie gambe era tanto.
Le mani dell'amico spogliavano del solo vestito il corpo di Veronica che rimase vestita solo delle scarpe esagerate e del trucco vistoso.
Per adesso rimane li sul divano nuda con l'amico, vestito ancora per poco ed io in piedi, a pochi centimetri da loro, che immortalo il momento.
 
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miroxxa2

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Lui la baciava sul collo, le leccava le orecchie senza però baciarla sulle labbra...per fortuna perchè questo è troppo intimo per i miei gusti da neo cornuto.
Nel frattempo le sue mani palpavano e schiacciavano il seno di V...senza troppi complimenti. Lei era davvero sua. L’amico si mise in piedi e si spogliò davanti a lei, rimase solo in mutande lasciandoci il gusto di spogliarlo per lei e guardare per me.
Giù le mutande aveva ovviamente il cazzo durissimo. V. senza nemmeno più guardarmi lo prese in bocca ciucciandogli solo la cappella, il resto del membro lo smaneggiava come era suo solito fare. L’amico le strinse le mani e la bloccò dopo poco….l’eccitazione era già troppa e l’eiaculazione vicina. Si risedette e cominciò a toccarla in mezzo le gambe roteando la mano intorno la vagina semi rasata per l’occasione. Io nel frattempo mi godevo la scena seduto sulla sedia di fronte, come al cinema, con macchina fotografica sulla destra e uccello durissimo sulla sinistra. La cosa era davvero eccitante. Lei con me era abbastanza disinibita, per carità, ma non avrei mai immaginato così tanta leggerezza nel fare la troia con un altro uomo, un amico per giunta.
Eccolo lui, che nel frattempo si era accovacciato tenendo con le braccia le gambe di lei più aperte che poteva. La sua lingua gliela stava leccando come io non credo di essere mai riuscito a fare, questo perchè vedevo lei che stava veramente godendo. Lo invitava, con le mani tra i capelli di lui, quasi a mangiargliela.Questo gesto, che mi è rimasto molto nella testa, mi ha fatto esplodere all’istante. Sono venuto in un tovagliolo di carta anche se avrei voluto esplodere sulla faccia e sui capelli di lei.
Lei mi ha visto venire, mi voleva invitare ma io non sono ruscito a controllarmi.
Dopo avergliela leccata per qualche minuto si alza, va un attimo in camera sua e torna con un preservativo che da in mano a lei. Vuole farselo mettere con le sue mani! Lei non ha una grande esperienza, ma sa il fatto suo.
Lo fa sedere sul divano, lo scappella, ultima leccata al bel glande e con 4 dita glielo srotola fino alle famose palle da tennis.....
 
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miroxxa2

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Si sdraia sul divano facendo prendere l’iniziativa al ‘tennista’ che le accarezza le gambe, le apre e si ferma a guardarmi. Cerca il mio consenso qui, ed io annuisco.
Qui la paura sale sul serio, non che quello fatto finora fosse di poco conto, ma adesso qualcun’altro l’avrebbe posseduta.
Inizia a strusciare e roteare il pisello sul clitoride di Veronica che cola liquido dalla vagina. Ha davvero tanta voglia, anche lei cerca nei miei occhi il consenso per essere scopata ma prima che riesca a ‘darglielo’ lui la sta penetrando.
L’ho vista la cappella, in un secondo, sparire nella sua vagina e lei ansimare come se fosse la prima volta...forse il suo pene era per lei troppo grosso in quel momento.
Me la stava scopando nella posizione classica, io dietro di loro che scattavo qualche foto vedevo quelle enormi palla sbattere contro le chiappe della mia fidanzata!! Li volevo bloccare ma me ne stavo zitto, con il cazzo ancora duro nei pantaloni che lamentava un’altra sega.
Loro godevano, si avvinghiavano, si leccavano, si scuotevano...io guardavo attonito.
Il mio amico, poi, me la stava scopando come nei film porno, un martellamento continuo che non chiedeva permesso...ho ancora nelle orecchie il suono di quell’amplesso...formidabile.
5 minuti di scopata forte, fino a che il ‘tennista’, senza nemmeno uscire, le ha goduto dentro. Si, col preservativo, ma fino alla fine dentro.
V. venne insieme a lui…
Rimasero uno sopra l’altro per una trentina di secondi, poi lui si alzò, sfilò il pene molle dalla vagina della mia fidanzata, molto arrossata e umida e si sedette sul divano stremato e sudato.
Il preservativo era ancora sopra il suo cazzo. Come nell’ultima volta, era venuto come un idrante, una quantità pari a 3 mie venute!
Lei, rossa anche in volto, si alzò, ci saluò scherzosamente e si chiuse in bagno.
Il mio amico non aveva parole, come del resto io che lo guardavo con odio e invidia.
Tanto sapevo che non sarebbe stata l’ultima volta.
 

sormarco

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Dopo quella volta ............iniziai a scattare qualche foto, finalmente qualche ricordo di quei momenti oibiti ma il prurito in mezzo
Le mani dell'amico spogliavano del solo vestito il corpo di Veronica che rimase vestita solo delle scarpe esagerate e del trucco vistoso.
Per adesso rimane li sul divano nuda con l'amico, vestito ancora per poco ed io in piedi, a pochi centimetri da loro, che immortalo il momento.

Si sdraia sul divano facendo prendere l’iniziativa al ‘tennista’ che le accarezza le gambe, le apre e si ferma a guardarmi. Cerca il mio consenso qui, ed io annuisco.
Qui la paura sale sul serio, non che quello fatto finora fosse di poco conto, ma adesso qualcun’altro l’avrebbe posseduta.
Inizia a strusciare e roteare il pisello sul clitoride di Veronica che cola liquido dalla vagina. Ha davvero tanta voglia, anche lei cerca nei miei occhi il consenso per essere scopata ma prima che riesca a ‘darglielo’ lui la sta penetrando.
L’ho vista la cappella, in un secondo, sparire nella sua vagina e lei ansimare come se fosse la prima volta...forse il suo pene era per lei troppo grosso in quel momento.
Me la stava scopando nella posizione classica, io dietro di loro che scattavo qualche foto vedevo quelle enormi palla sbattere contro le chiappe della mia fidanzata!! Li volevo bloccare ma me ne stavo zitto, con il cazzo ancora duro nei pantaloni che lamentava un’altra sega.
Loro godevano, si avvinghiavano, si leccavano, si scuotevano...io guardavo attonito.
Il mio amico, poi, me la stava scopando come nei film porno, un martellamento continuo che non chiedeva permesso...ho ancora nelle orecchie il suono di quell’amplesso...formidabile.
5 minuti di scopata forte, fino a che il ‘tennista’, senza nemmeno uscire, le ha goduto dentro. Si, col preservativo, ma fino alla fine dentro.
V. venne insieme a lui…
Rimasero uno sopra l’altro per una trentina di secondi, poi lui si alzò, sfilò il pene molle dalla vagina della mia fidanzata, molto arrossata e umida e si sedette sul divano stremato e sudato.
Il preservativo era ancora sopra il suo cazzo. Come nell’ultima volta, era venuto come un idrante, una quantità pari a 3 mie venute!
Lei, rossa anche in volto, si alzò, ci saluò scherzosamente e si chiuse in bagno.
Il mio amico non aveva parole, come del resto io che lo guardavo con odio e invidia.
Tanto sapevo che non sarebbe stata l’ultima volta.


e adesso non ci fai vedere qualche fotorellina, giusto per vedere quanto sia fortunato il tuo amico ad avere te come amico che gli presti la fidanzata bona.
 
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peppegiuit

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Voi cuckold siete molto strani....Il tuo amico ti sta scopando in tutti i modi la tua fidanzata e tu cosa pensi:"senza però baciarla sulle labbra...per fortuna perchè questo è troppo intimo per i miei gusti da neo cornuto."Ma siamo seri quale delle due cose è più intima?:cervo::cervo::cervo::cervo::cervo::cervo::cervo::cervo::cervo::cervo::cervo::cervo:
 

dado_po

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Voi cuckold siete molto strani....Il tuo amico ti sta scopando in tutti i modi la tua fidanzata e tu cosa pensi:"senza però baciarla sulle labbra...per fortuna perchè questo è troppo intimo per i miei gusti da neo cornuto."Ma siamo seri quale delle due cose è più intima?:cervo::cervo::cervo::cervo::cervo::cervo::cervo::cervo::cervo::cervo::cervo::cervo:

un bacio è molto più intimo di una scopata, baciare è un segno di legame emotivo, cosa che il mero atto sessuale non necessariamente è.
 

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