Melancholia

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Non aperto per ulteriori risposte.
Ah, il caro Lido di Dante.
Almeno un weekend all’anno sento il bisogno di tornarci.
Il paese non esiste, giusto qualche negozio di alimentari, le gelaterie, l’emporio con il necessaire per la spiaggia e un pugno di ristorantini di pesce neanche male. Per il resto, sono quasi tutte case per le vacanze, più o meno strutturate o ristrutturate. Però ci sono ben due campeggi. Di cui uno parzialmente FKK.
La comunità nudista è antica e radicata. Da un paio di stagioni, dopo decenni di lotte con la pruderie dei benpensanti, un tratto di spiaggia è diventata nudista autorizzata…il che gli ha tolto un po’ di quel piacevole retrogusto anarchico e autarchico. Anche le trasgressioni si sono affievolite. Il mare, purtroppo, non è un granché…mucillaggini, rifiuti e una compagnia di granchi e tracine particolarmente aggressiva. La Romagna, qui come altrove, sopperisce ai deficit ambientali con una cultura dell’accoglienza senza pari e con l’arte del rimorchio. Probabilmente, metà dei tedeschi attualmente in vita è stata concepita da queste parti. Perfino i guardoni sono educatissimi e se chiedi loro di spostarsi un po' più in là, eseguono con solerzia. Una volta beccai uno stronzo a fotografarmi di nascosto. Nacque un alterco spiacevole. Si alzarono in cinque, a spiegargli che o cancellava tutto o il cellulare finiva in mare. Cosa che ho visto accadere in almeno due occasioni.

Qui Vold e io abbiamo fatto i primi giochi scambisti. I miei quantomeno.
Il vecchio porco era già avvezzo a quel tipo di battaglie. La prima volta che mi portó in un privè, era troppo a suo agio. Avrei dovuto insospettirmi di più.
Ricordo la nostra prima notte al Lido. La sera c’era una bella luna, così decidemmo per una passeggiata sulla spiaggia, con bottiglia di vino. Finito il vino, bagno e scopata. Tutto molto classico. Però ecco che mentre sono sopra di lui, si avvicina un extracomunitario. Ci chiede se ci stavamo divertendo e se ci serviva compagnia. Ancora non lo sapevamo ma quella spiaggia è anche molto frequentata da prostituzione maschile, per lo più di colore. Si rivolge principalmente ai gay, certo…ma anche le signore un po' attempate non disdegnano. E poi, ci sono le coppie cuckold.
“No, grazie” dice Vold ansimando (io non avevo certo smesso di saltellargli sul pisello) “faccio da solo”. Sicuro, da solo…Avrei voluto vedere cosa avrebbe risposto se il tipo si fosse presentato con una mulatta. Vabbè. Comunque l’intruso non se ne andava e continuava a parlare. Era chiaro che avrebbe rotto i coglioni in eterno. Vedevo la sua testa sballonzolare su e giù a ritmo con le mie tette da cui non staccava gli occhi un istante. Ad un certo punto si mise a bofonchiare qualcosa sulla superiorità del cazzo musulmano. Mi fece ridere. In effetti il “cazzo musulmano” mi mancava (e mi manca). L’atmosfera scopereccia era spezzata. Così Vold si stufa e decidiamo di andarcene noi. Ci alziamo in piedi e a quel punto - solo a quel punto - ci accorgiamo che intorno a noi, a semicerchio, nel buio, c’era un piccolo esercito di spettatori. Tutti seduti a gambe incrociate e col cazzo in mano. Sembrava una tribù impegnata in un qualche rito pagano, atavico. Mancava solo il suono dei tamburi. Come diavolo avevano fatto ad arrivare così silenziosamente? E da dove, poi? Mistero. Di sicuro maledissero il tipo che interruppe lo “spettacolo”. Noi ce ne tornammo in campeggio. Ridendo. Vold mi prese poche decine di metri più in là, nella pineta. E poi nelle docce. E poi in tenda.

TUTTIFRUTTI (Regolamento al post 3602)
29 Luglio - foto 5 (vale un punto) Dove è la PHICA?
Domanda Bonus (vale un punto):: in quale fascia oraria bevo alcolici?
 

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Ah, il caro Lido di Dante.
Almeno un weekend all’anno sento il bisogno di tornarci.
Il paese non esiste, giusto qualche negozio di alimentari, le gelaterie, l’emporio con il necessaire per la spiaggia e un pugno di ristorantini di pesce neanche male. Per il resto, sono quasi tutte case per le vacanze, più o meno strutturate o ristrutturate. Però ci sono ben due campeggi. Di cui uno parzialmente FKK.
La comunità nudista è antica e radicata. Da un paio di stagioni, dopo decenni di lotte con la pruderie dei benpensanti, un tratto di spiaggia è diventata nudista autorizzata…il che gli ha tolto un po’ di quel piacevole retrogusto anarchico e autarchico. Anche le trasgressioni si sono affievolite. Il mare, purtroppo, non è un granché…mucillaggini, rifiuti e una compagnia di granchi e tracine particolarmente aggressiva. La Romagna, qui come altrove, sopperisce ai deficit ambientali con una cultura dell’accoglienza senza pari e con l’arte del rimorchio. Probabilmente, metà dei tedeschi attualmente in vita è stata concepita da queste parti. Perfino i guardoni sono educatissimi e se chiedi loro di spostarsi un po' più in là, eseguono con solerzia. Una volta beccai uno stronzo a fotografarmi di nascosto. Nacque un alterco spiacevole. Si alzarono in cinque, a spiegargli che o cancellava tutto o il cellulare finiva in mare. Cosa che ho visto accadere in almeno due occasioni.

Qui Vold e io abbiamo fatto i primi giochi scambisti. I miei quantomeno.
Il vecchio porco era già avvezzo a quel tipo di battaglie. La prima volta che mi portó in un privè, era troppo a suo agio. Avrei dovuto insospettirmi di più.
Ricordo la nostra prima notte al Lido. La sera c’era una bella luna, così decidemmo per una passeggiata sulla spiaggia, con bottiglia di vino. Finito il vino, bagno e scopata. Tutto molto classico. Però ecco che mentre sono sopra di lui, si avvicina un extracomunitario. Ci chiede se ci stavamo divertendo e se ci serviva compagnia. Ancora non lo sapevamo ma quella spiaggia è anche molto frequentata da prostituzione maschile, per lo più di colore. Si rivolge principalmente ai gay, certo…ma anche le signore un po' attempate non disdegnano. E poi, ci sono le coppie cuckold.
“No, grazie” dice Vold ansimando (io non avevo certo smesso di saltellargli sul pisello) “faccio da solo”. Sicuro, da solo…Avrei voluto vedere cosa avrebbe risposto se il tipo si fosse presentato con una mulatta. Vabbè. Comunque l’intruso non se ne andava e continuava a parlare. Era chiaro che avrebbe rotto i coglioni in eterno. Vedevo la sua testa sballonzolare su e giù a ritmo con le mie tette da cui non staccava gli occhi un istante. Ad un certo punto si mise a bofonchiare qualcosa sulla superiorità del cazzo musulmano. Mi fece ridere. In effetti il “cazzo musulmano” mi mancava (e mi manca). L’atmosfera scopereccia era spezzata. Così Vold si stufa e decidiamo di andarcene noi. Ci alziamo in piedi e a quel punto - solo a quel punto - ci accorgiamo che intorno a noi, a semicerchio, nel buio, c’era un piccolo esercito di spettatori. Tutti seduti a gambe incrociate e col cazzo in mano. Sembrava una tribù impegnata in un qualche rito pagano, atavico. Mancava solo il suono dei tamburi. Come diavolo avevano fatto ad arrivare così silenziosamente? E da dove, poi? Mistero. Di sicuro maledissero il tipo che interruppe lo “spettacolo”. Noi ce ne tornammo in campeggio. Ridendo. Vold mi prese poche decine di metri più in là, nella pineta. E poi nelle docce. E poi in tenda.

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dalle 12 a mezzanotte domanda bonus
uva
 
Buongiorno Melancholia!
I tuoi racconti mi fanno impazzire e fantasticare un sacco! 😁

Io dico fragola e per la domanda rispondo dall'aperitivo a mezzanotte
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Buongiorno Melancholia!
I tuoi racconti mi fanno impazzire e fantasticare un sacco! 😁

Io dico fragola e per la domanda rispondo dall'aperitivo a mezzanotte
 
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Almeno un weekend all’anno sento il bisogno di tornarci.
Il paese non esiste, giusto qualche negozio di alimentari, le gelaterie, l’emporio con il necessaire per la spiaggia e un pugno di ristorantini di pesce neanche male. Per il resto, sono quasi tutte case per le vacanze, più o meno strutturate o ristrutturate. Però ci sono ben due campeggi. Di cui uno parzialmente FKK.
La comunità nudista è antica e radicata. Da un paio di stagioni, dopo decenni di lotte con la pruderie dei benpensanti, un tratto di spiaggia è diventata nudista autorizzata…il che gli ha tolto un po’ di quel piacevole retrogusto anarchico e autarchico. Anche le trasgressioni si sono affievolite. Il mare, purtroppo, non è un granché…mucillaggini, rifiuti e una compagnia di granchi e tracine particolarmente aggressiva. La Romagna, qui come altrove, sopperisce ai deficit ambientali con una cultura dell’accoglienza senza pari e con l’arte del rimorchio. Probabilmente, metà dei tedeschi attualmente in vita è stata concepita da queste parti. Perfino i guardoni sono educatissimi e se chiedi loro di spostarsi un po' più in là, eseguono con solerzia. Una volta beccai uno stronzo a fotografarmi di nascosto. Nacque un alterco spiacevole. Si alzarono in cinque, a spiegargli che o cancellava tutto o il cellulare finiva in mare. Cosa che ho visto accadere in almeno due occasioni.

Qui Vold e io abbiamo fatto i primi giochi scambisti. I miei quantomeno.
Il vecchio porco era già avvezzo a quel tipo di battaglie. La prima volta che mi portó in un privè, era troppo a suo agio. Avrei dovuto insospettirmi di più.
Ricordo la nostra prima notte al Lido. La sera c’era una bella luna, così decidemmo per una passeggiata sulla spiaggia, con bottiglia di vino. Finito il vino, bagno e scopata. Tutto molto classico. Però ecco che mentre sono sopra di lui, si avvicina un extracomunitario. Ci chiede se ci stavamo divertendo e se ci serviva compagnia. Ancora non lo sapevamo ma quella spiaggia è anche molto frequentata da prostituzione maschile, per lo più di colore. Si rivolge principalmente ai gay, certo…ma anche le signore un po' attempate non disdegnano. E poi, ci sono le coppie cuckold.
“No, grazie” dice Vold ansimando (io non avevo certo smesso di saltellargli sul pisello) “faccio da solo”. Sicuro, da solo…Avrei voluto vedere cosa avrebbe risposto se il tipo si fosse presentato con una mulatta. Vabbè. Comunque l’intruso non se ne andava e continuava a parlare. Era chiaro che avrebbe rotto i coglioni in eterno. Vedevo la sua testa sballonzolare su e giù a ritmo con le mie tette da cui non staccava gli occhi un istante. Ad un certo punto si mise a bofonchiare qualcosa sulla superiorità del cazzo musulmano. Mi fece ridere. In effetti il “cazzo musulmano” mi mancava (e mi manca). L’atmosfera scopereccia era spezzata. Così Vold si stufa e decidiamo di andarcene noi. Ci alziamo in piedi e a quel punto - solo a quel punto - ci accorgiamo che intorno a noi, a semicerchio, nel buio, c’era un piccolo esercito di spettatori. Tutti seduti a gambe incrociate e col cazzo in mano. Sembrava una tribù impegnata in un qualche rito pagano, atavico. Mancava solo il suono dei tamburi. Come diavolo avevano fatto ad arrivare così silenziosamente? E da dove, poi? Mistero. Di sicuro maledissero il tipo che interruppe lo “spettacolo”. Noi ce ne tornammo in campeggio. Ridendo. Vold mi prese poche decine di metri più in là, nella pineta. E poi nelle docce. E poi in tenda.

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Uva!
La risposta è da mezzogiorno a mezzanotte ma lo hanno già detto
 
Ah, il caro Lido di Dante.
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Il paese non esiste, giusto qualche negozio di alimentari, le gelaterie, l’emporio con il necessaire per la spiaggia e un pugno di ristorantini di pesce neanche male. Per il resto, sono quasi tutte case per le vacanze, più o meno strutturate o ristrutturate. Però ci sono ben due campeggi. Di cui uno parzialmente FKK.
La comunità nudista è antica e radicata. Da un paio di stagioni, dopo decenni di lotte con la pruderie dei benpensanti, un tratto di spiaggia è diventata nudista autorizzata…il che gli ha tolto un po’ di quel piacevole retrogusto anarchico e autarchico. Anche le trasgressioni si sono affievolite. Il mare, purtroppo, non è un granché…mucillaggini, rifiuti e una compagnia di granchi e tracine particolarmente aggressiva. La Romagna, qui come altrove, sopperisce ai deficit ambientali con una cultura dell’accoglienza senza pari e con l’arte del rimorchio. Probabilmente, metà dei tedeschi attualmente in vita è stata concepita da queste parti. Perfino i guardoni sono educatissimi e se chiedi loro di spostarsi un po' più in là, eseguono con solerzia. Una volta beccai uno stronzo a fotografarmi di nascosto. Nacque un alterco spiacevole. Si alzarono in cinque, a spiegargli che o cancellava tutto o il cellulare finiva in mare. Cosa che ho visto accadere in almeno due occasioni.

Qui Vold e io abbiamo fatto i primi giochi scambisti. I miei quantomeno.
Il vecchio porco era già avvezzo a quel tipo di battaglie. La prima volta che mi portó in un privè, era troppo a suo agio. Avrei dovuto insospettirmi di più.
Ricordo la nostra prima notte al Lido. La sera c’era una bella luna, così decidemmo per una passeggiata sulla spiaggia, con bottiglia di vino. Finito il vino, bagno e scopata. Tutto molto classico. Però ecco che mentre sono sopra di lui, si avvicina un extracomunitario. Ci chiede se ci stavamo divertendo e se ci serviva compagnia. Ancora non lo sapevamo ma quella spiaggia è anche molto frequentata da prostituzione maschile, per lo più di colore. Si rivolge principalmente ai gay, certo…ma anche le signore un po' attempate non disdegnano. E poi, ci sono le coppie cuckold.
“No, grazie” dice Vold ansimando (io non avevo certo smesso di saltellargli sul pisello) “faccio da solo”. Sicuro, da solo…Avrei voluto vedere cosa avrebbe risposto se il tipo si fosse presentato con una mulatta. Vabbè. Comunque l’intruso non se ne andava e continuava a parlare. Era chiaro che avrebbe rotto i coglioni in eterno. Vedevo la sua testa sballonzolare su e giù a ritmo con le mie tette da cui non staccava gli occhi un istante. Ad un certo punto si mise a bofonchiare qualcosa sulla superiorità del cazzo musulmano. Mi fece ridere. In effetti il “cazzo musulmano” mi mancava (e mi manca). L’atmosfera scopereccia era spezzata. Così Vold si stufa e decidiamo di andarcene noi. Ci alziamo in piedi e a quel punto - solo a quel punto - ci accorgiamo che intorno a noi, a semicerchio, nel buio, c’era un piccolo esercito di spettatori. Tutti seduti a gambe incrociate e col cazzo in mano. Sembrava una tribù impegnata in un qualche rito pagano, atavico. Mancava solo il suono dei tamburi. Come diavolo avevano fatto ad arrivare così silenziosamente? E da dove, poi? Mistero. Di sicuro maledissero il tipo che interruppe lo “spettacolo”. Noi ce ne tornammo in campeggio. Ridendo. Vold mi prese poche decine di metri più in là, nella pineta. E poi nelle docce. E poi in tenda.

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storia affascinante che merita piu' di una riflessione. Per ls domanda dico 18-24 per non vincere ancora, mentre per i TUTTIFRUTTI oggi dico il frutto che ha scelto @Melancholia !!!!
 
Ah, il caro Lido di Dante.
Almeno un weekend all’anno sento il bisogno di tornarci.
Il paese non esiste, giusto qualche negozio di alimentari, le gelaterie, l’emporio con il necessaire per la spiaggia e un pugno di ristorantini di pesce neanche male. Per il resto, sono quasi tutte case per le vacanze, più o meno strutturate o ristrutturate. Però ci sono ben due campeggi. Di cui uno parzialmente FKK.
La comunità nudista è antica e radicata. Da un paio di stagioni, dopo decenni di lotte con la pruderie dei benpensanti, un tratto di spiaggia è diventata nudista autorizzata…il che gli ha tolto un po’ di quel piacevole retrogusto anarchico e autarchico. Anche le trasgressioni si sono affievolite. Il mare, purtroppo, non è un granché…mucillaggini, rifiuti e una compagnia di granchi e tracine particolarmente aggressiva. La Romagna, qui come altrove, sopperisce ai deficit ambientali con una cultura dell’accoglienza senza pari e con l’arte del rimorchio. Probabilmente, metà dei tedeschi attualmente in vita è stata concepita da queste parti. Perfino i guardoni sono educatissimi e se chiedi loro di spostarsi un po' più in là, eseguono con solerzia. Una volta beccai uno stronzo a fotografarmi di nascosto. Nacque un alterco spiacevole. Si alzarono in cinque, a spiegargli che o cancellava tutto o il cellulare finiva in mare. Cosa che ho visto accadere in almeno due occasioni.

Qui Vold e io abbiamo fatto i primi giochi scambisti. I miei quantomeno.
Il vecchio porco era già avvezzo a quel tipo di battaglie. La prima volta che mi portó in un privè, era troppo a suo agio. Avrei dovuto insospettirmi di più.
Ricordo la nostra prima notte al Lido. La sera c’era una bella luna, così decidemmo per una passeggiata sulla spiaggia, con bottiglia di vino. Finito il vino, bagno e scopata. Tutto molto classico. Però ecco che mentre sono sopra di lui, si avvicina un extracomunitario. Ci chiede se ci stavamo divertendo e se ci serviva compagnia. Ancora non lo sapevamo ma quella spiaggia è anche molto frequentata da prostituzione maschile, per lo più di colore. Si rivolge principalmente ai gay, certo…ma anche le signore un po' attempate non disdegnano. E poi, ci sono le coppie cuckold.
“No, grazie” dice Vold ansimando (io non avevo certo smesso di saltellargli sul pisello) “faccio da solo”. Sicuro, da solo…Avrei voluto vedere cosa avrebbe risposto se il tipo si fosse presentato con una mulatta. Vabbè. Comunque l’intruso non se ne andava e continuava a parlare. Era chiaro che avrebbe rotto i coglioni in eterno. Vedevo la sua testa sballonzolare su e giù a ritmo con le mie tette da cui non staccava gli occhi un istante. Ad un certo punto si mise a bofonchiare qualcosa sulla superiorità del cazzo musulmano. Mi fece ridere. In effetti il “cazzo musulmano” mi mancava (e mi manca). L’atmosfera scopereccia era spezzata. Così Vold si stufa e decidiamo di andarcene noi. Ci alziamo in piedi e a quel punto - solo a quel punto - ci accorgiamo che intorno a noi, a semicerchio, nel buio, c’era un piccolo esercito di spettatori. Tutti seduti a gambe incrociate e col cazzo in mano. Sembrava una tribù impegnata in un qualche rito pagano, atavico. Mancava solo il suono dei tamburi. Come diavolo avevano fatto ad arrivare così silenziosamente? E da dove, poi? Mistero. Di sicuro maledissero il tipo che interruppe lo “spettacolo”. Noi ce ne tornammo in campeggio. Ridendo. Vold mi prese poche decine di metri più in là, nella pineta. E poi nelle docce. E poi in tenda.

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Bella storia e bell'avventura... che ridere mi immagino te che salti sul "pisello" e nonostante l'intrusione... continui a saltare pensando: "ma che cazz....proprio adesso 🤭".
Come una cozza sei rimasta attaccata allo scoglio... anzi al pisello 😂😂

A sto giro la ci vedo proprio bene sotto la fragola, perchè la foto è proprio phica.. tu lo sei 😉😗

Domanda extra... direi dalle 18.00 alle 22.00 🍷🥃🍸

Buone vacanze porcellona mia 🐷😛
 
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La comunità nudista è antica e radicata. Da un paio di stagioni, dopo decenni di lotte con la pruderie dei benpensanti, un tratto di spiaggia è diventata nudista autorizzata…il che gli ha tolto un po’ di quel piacevole retrogusto anarchico e autarchico. Anche le trasgressioni si sono affievolite. Il mare, purtroppo, non è un granché…mucillaggini, rifiuti e una compagnia di granchi e tracine particolarmente aggressiva. La Romagna, qui come altrove, sopperisce ai deficit ambientali con una cultura dell’accoglienza senza pari e con l’arte del rimorchio. Probabilmente, metà dei tedeschi attualmente in vita è stata concepita da queste parti. Perfino i guardoni sono educatissimi e se chiedi loro di spostarsi un po' più in là, eseguono con solerzia. Una volta beccai uno stronzo a fotografarmi di nascosto. Nacque un alterco spiacevole. Si alzarono in cinque, a spiegargli che o cancellava tutto o il cellulare finiva in mare. Cosa che ho visto accadere in almeno due occasioni.

Qui Vold e io abbiamo fatto i primi giochi scambisti. I miei quantomeno.
Il vecchio porco era già avvezzo a quel tipo di battaglie. La prima volta che mi portó in un privè, era troppo a suo agio. Avrei dovuto insospettirmi di più.
Ricordo la nostra prima notte al Lido. La sera c’era una bella luna, così decidemmo per una passeggiata sulla spiaggia, con bottiglia di vino. Finito il vino, bagno e scopata. Tutto molto classico. Però ecco che mentre sono sopra di lui, si avvicina un extracomunitario. Ci chiede se ci stavamo divertendo e se ci serviva compagnia. Ancora non lo sapevamo ma quella spiaggia è anche molto frequentata da prostituzione maschile, per lo più di colore. Si rivolge principalmente ai gay, certo…ma anche le signore un po' attempate non disdegnano. E poi, ci sono le coppie cuckold.
“No, grazie” dice Vold ansimando (io non avevo certo smesso di saltellargli sul pisello) “faccio da solo”. Sicuro, da solo…Avrei voluto vedere cosa avrebbe risposto se il tipo si fosse presentato con una mulatta. Vabbè. Comunque l’intruso non se ne andava e continuava a parlare. Era chiaro che avrebbe rotto i coglioni in eterno. Vedevo la sua testa sballonzolare su e giù a ritmo con le mie tette da cui non staccava gli occhi un istante. Ad un certo punto si mise a bofonchiare qualcosa sulla superiorità del cazzo musulmano. Mi fece ridere. In effetti il “cazzo musulmano” mi mancava (e mi manca). L’atmosfera scopereccia era spezzata. Così Vold si stufa e decidiamo di andarcene noi. Ci alziamo in piedi e a quel punto - solo a quel punto - ci accorgiamo che intorno a noi, a semicerchio, nel buio, c’era un piccolo esercito di spettatori. Tutti seduti a gambe incrociate e col cazzo in mano. Sembrava una tribù impegnata in un qualche rito pagano, atavico. Mancava solo il suono dei tamburi. Come diavolo avevano fatto ad arrivare così silenziosamente? E da dove, poi? Mistero. Di sicuro maledissero il tipo che interruppe lo “spettacolo”. Noi ce ne tornammo in campeggio. Ridendo. Vold mi prese poche decine di metri più in là, nella pineta. E poi nelle docce. E poi in tenda.

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Buongiorno!
Io dico Fragolaaaa 🤩
Per la fascia oraria dico 22-24
 
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Il paese non esiste, giusto qualche negozio di alimentari, le gelaterie, l’emporio con il necessaire per la spiaggia e un pugno di ristorantini di pesce neanche male. Per il resto, sono quasi tutte case per le vacanze, più o meno strutturate o ristrutturate. Però ci sono ben due campeggi. Di cui uno parzialmente FKK.
La comunità nudista è antica e radicata. Da un paio di stagioni, dopo decenni di lotte con la pruderie dei benpensanti, un tratto di spiaggia è diventata nudista autorizzata…il che gli ha tolto un po’ di quel piacevole retrogusto anarchico e autarchico. Anche le trasgressioni si sono affievolite. Il mare, purtroppo, non è un granché…mucillaggini, rifiuti e una compagnia di granchi e tracine particolarmente aggressiva. La Romagna, qui come altrove, sopperisce ai deficit ambientali con una cultura dell’accoglienza senza pari e con l’arte del rimorchio. Probabilmente, metà dei tedeschi attualmente in vita è stata concepita da queste parti. Perfino i guardoni sono educatissimi e se chiedi loro di spostarsi un po' più in là, eseguono con solerzia. Una volta beccai uno stronzo a fotografarmi di nascosto. Nacque un alterco spiacevole. Si alzarono in cinque, a spiegargli che o cancellava tutto o il cellulare finiva in mare. Cosa che ho visto accadere in almeno due occasioni.

Qui Vold e io abbiamo fatto i primi giochi scambisti. I miei quantomeno.
Il vecchio porco era già avvezzo a quel tipo di battaglie. La prima volta che mi portó in un privè, era troppo a suo agio. Avrei dovuto insospettirmi di più.
Ricordo la nostra prima notte al Lido. La sera c’era una bella luna, così decidemmo per una passeggiata sulla spiaggia, con bottiglia di vino. Finito il vino, bagno e scopata. Tutto molto classico. Però ecco che mentre sono sopra di lui, si avvicina un extracomunitario. Ci chiede se ci stavamo divertendo e se ci serviva compagnia. Ancora non lo sapevamo ma quella spiaggia è anche molto frequentata da prostituzione maschile, per lo più di colore. Si rivolge principalmente ai gay, certo…ma anche le signore un po' attempate non disdegnano. E poi, ci sono le coppie cuckold.
“No, grazie” dice Vold ansimando (io non avevo certo smesso di saltellargli sul pisello) “faccio da solo”. Sicuro, da solo…Avrei voluto vedere cosa avrebbe risposto se il tipo si fosse presentato con una mulatta. Vabbè. Comunque l’intruso non se ne andava e continuava a parlare. Era chiaro che avrebbe rotto i coglioni in eterno. Vedevo la sua testa sballonzolare su e giù a ritmo con le mie tette da cui non staccava gli occhi un istante. Ad un certo punto si mise a bofonchiare qualcosa sulla superiorità del cazzo musulmano. Mi fece ridere. In effetti il “cazzo musulmano” mi mancava (e mi manca). L’atmosfera scopereccia era spezzata. Così Vold si stufa e decidiamo di andarcene noi. Ci alziamo in piedi e a quel punto - solo a quel punto - ci accorgiamo che intorno a noi, a semicerchio, nel buio, c’era un piccolo esercito di spettatori. Tutti seduti a gambe incrociate e col cazzo in mano. Sembrava una tribù impegnata in un qualche rito pagano, atavico. Mancava solo il suono dei tamburi. Come diavolo avevano fatto ad arrivare così silenziosamente? E da dove, poi? Mistero. Di sicuro maledissero il tipo che interruppe lo “spettacolo”. Noi ce ne tornammo in campeggio. Ridendo. Vold mi prese poche decine di metri più in là, nella pineta. E poi nelle docce. E poi in tenda.

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Rimango fedele alla banana. Nella speranza un giorno di ricevere un premio di una tua foto senza neanche un frutto 😉
 
Ah, il caro Lido di Dante.
Almeno un weekend all’anno sento il bisogno di tornarci.
Il paese non esiste, giusto qualche negozio di alimentari, le gelaterie, l’emporio con il necessaire per la spiaggia e un pugno di ristorantini di pesce neanche male. Per il resto, sono quasi tutte case per le vacanze, più o meno strutturate o ristrutturate. Però ci sono ben due campeggi. Di cui uno parzialmente FKK.
La comunità nudista è antica e radicata. Da un paio di stagioni, dopo decenni di lotte con la pruderie dei benpensanti, un tratto di spiaggia è diventata nudista autorizzata…il che gli ha tolto un po’ di quel piacevole retrogusto anarchico e autarchico. Anche le trasgressioni si sono affievolite. Il mare, purtroppo, non è un granché…mucillaggini, rifiuti e una compagnia di granchi e tracine particolarmente aggressiva. La Romagna, qui come altrove, sopperisce ai deficit ambientali con una cultura dell’accoglienza senza pari e con l’arte del rimorchio. Probabilmente, metà dei tedeschi attualmente in vita è stata concepita da queste parti. Perfino i guardoni sono educatissimi e se chiedi loro di spostarsi un po' più in là, eseguono con solerzia. Una volta beccai uno stronzo a fotografarmi di nascosto. Nacque un alterco spiacevole. Si alzarono in cinque, a spiegargli che o cancellava tutto o il cellulare finiva in mare. Cosa che ho visto accadere in almeno due occasioni.

Qui Vold e io abbiamo fatto i primi giochi scambisti. I miei quantomeno.
Il vecchio porco era già avvezzo a quel tipo di battaglie. La prima volta che mi portó in un privè, era troppo a suo agio. Avrei dovuto insospettirmi di più.
Ricordo la nostra prima notte al Lido. La sera c’era una bella luna, così decidemmo per una passeggiata sulla spiaggia, con bottiglia di vino. Finito il vino, bagno e scopata. Tutto molto classico. Però ecco che mentre sono sopra di lui, si avvicina un extracomunitario. Ci chiede se ci stavamo divertendo e se ci serviva compagnia. Ancora non lo sapevamo ma quella spiaggia è anche molto frequentata da prostituzione maschile, per lo più di colore. Si rivolge principalmente ai gay, certo…ma anche le signore un po' attempate non disdegnano. E poi, ci sono le coppie cuckold.
“No, grazie” dice Vold ansimando (io non avevo certo smesso di saltellargli sul pisello) “faccio da solo”. Sicuro, da solo…Avrei voluto vedere cosa avrebbe risposto se il tipo si fosse presentato con una mulatta. Vabbè. Comunque l’intruso non se ne andava e continuava a parlare. Era chiaro che avrebbe rotto i coglioni in eterno. Vedevo la sua testa sballonzolare su e giù a ritmo con le mie tette da cui non staccava gli occhi un istante. Ad un certo punto si mise a bofonchiare qualcosa sulla superiorità del cazzo musulmano. Mi fece ridere. In effetti il “cazzo musulmano” mi mancava (e mi manca). L’atmosfera scopereccia era spezzata. Così Vold si stufa e decidiamo di andarcene noi. Ci alziamo in piedi e a quel punto - solo a quel punto - ci accorgiamo che intorno a noi, a semicerchio, nel buio, c’era un piccolo esercito di spettatori. Tutti seduti a gambe incrociate e col cazzo in mano. Sembrava una tribù impegnata in un qualche rito pagano, atavico. Mancava solo il suono dei tamburi. Come diavolo avevano fatto ad arrivare così silenziosamente? E da dove, poi? Mistero. Di sicuro maledissero il tipo che interruppe lo “spettacolo”. Noi ce ne tornammo in campeggio. Ridendo. Vold mi prese poche decine di metri più in là, nella pineta. E poi nelle docce. E poi in tenda.

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29 Luglio - foto 5 (vale un punto) Dove è la PHICA?
Domanda Bonus (vale un punto):: in quale fascia oraria bevo alcolici?
Sotto la pera
Bevi alcolici tra le 18 e le 24
 
Ah, il caro Lido di Dante.
Almeno un weekend all’anno sento il bisogno di tornarci.
Il paese non esiste, giusto qualche negozio di alimentari, le gelaterie, l’emporio con il necessaire per la spiaggia e un pugno di ristorantini di pesce neanche male. Per il resto, sono quasi tutte case per le vacanze, più o meno strutturate o ristrutturate. Però ci sono ben due campeggi. Di cui uno parzialmente FKK.
La comunità nudista è antica e radicata. Da un paio di stagioni, dopo decenni di lotte con la pruderie dei benpensanti, un tratto di spiaggia è diventata nudista autorizzata…il che gli ha tolto un po’ di quel piacevole retrogusto anarchico e autarchico. Anche le trasgressioni si sono affievolite. Il mare, purtroppo, non è un granché…mucillaggini, rifiuti e una compagnia di granchi e tracine particolarmente aggressiva. La Romagna, qui come altrove, sopperisce ai deficit ambientali con una cultura dell’accoglienza senza pari e con l’arte del rimorchio. Probabilmente, metà dei tedeschi attualmente in vita è stata concepita da queste parti. Perfino i guardoni sono educatissimi e se chiedi loro di spostarsi un po' più in là, eseguono con solerzia. Una volta beccai uno stronzo a fotografarmi di nascosto. Nacque un alterco spiacevole. Si alzarono in cinque, a spiegargli che o cancellava tutto o il cellulare finiva in mare. Cosa che ho visto accadere in almeno due occasioni.

Qui Vold e io abbiamo fatto i primi giochi scambisti. I miei quantomeno.
Il vecchio porco era già avvezzo a quel tipo di battaglie. La prima volta che mi portó in un privè, era troppo a suo agio. Avrei dovuto insospettirmi di più.
Ricordo la nostra prima notte al Lido. La sera c’era una bella luna, così decidemmo per una passeggiata sulla spiaggia, con bottiglia di vino. Finito il vino, bagno e scopata. Tutto molto classico. Però ecco che mentre sono sopra di lui, si avvicina un extracomunitario. Ci chiede se ci stavamo divertendo e se ci serviva compagnia. Ancora non lo sapevamo ma quella spiaggia è anche molto frequentata da prostituzione maschile, per lo più di colore. Si rivolge principalmente ai gay, certo…ma anche le signore un po' attempate non disdegnano. E poi, ci sono le coppie cuckold.
“No, grazie” dice Vold ansimando (io non avevo certo smesso di saltellargli sul pisello) “faccio da solo”. Sicuro, da solo…Avrei voluto vedere cosa avrebbe risposto se il tipo si fosse presentato con una mulatta. Vabbè. Comunque l’intruso non se ne andava e continuava a parlare. Era chiaro che avrebbe rotto i coglioni in eterno. Vedevo la sua testa sballonzolare su e giù a ritmo con le mie tette da cui non staccava gli occhi un istante. Ad un certo punto si mise a bofonchiare qualcosa sulla superiorità del cazzo musulmano. Mi fece ridere. In effetti il “cazzo musulmano” mi mancava (e mi manca). L’atmosfera scopereccia era spezzata. Così Vold si stufa e decidiamo di andarcene noi. Ci alziamo in piedi e a quel punto - solo a quel punto - ci accorgiamo che intorno a noi, a semicerchio, nel buio, c’era un piccolo esercito di spettatori. Tutti seduti a gambe incrociate e col cazzo in mano. Sembrava una tribù impegnata in un qualche rito pagano, atavico. Mancava solo il suono dei tamburi. Come diavolo avevano fatto ad arrivare così silenziosamente? E da dove, poi? Mistero. Di sicuro maledissero il tipo che interruppe lo “spettacolo”. Noi ce ne tornammo in campeggio. Ridendo. Vold mi prese poche decine di metri più in là, nella pineta. E poi nelle docce. E poi in tenda.

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io dico fragola.....🍓

in pratica eravate il falò con il quale scaldavano le loro voglie :ROFLMAO::ROFLMAO:
 
Direi uva…ma dico albicocca! Per la fascia oraria dico 18-24!
Sei uno splendore! Sarei stato uno di quelli col cazzo in mano al lido di Dante se avessi saputo…
 
Per me sei una bella fragolina,
Con un sedere che pare una pesca,
Nel tuo nome c'è la mela,
E ti piace la banana,
Le tue pere sono bellissime,
Quella è anguria... E l'altro è kiwi... Non c'è Melone...
Non vedo buccia d'arancia,
E non sei acida come un limone,
Oggi l'uva nasconde il tuo frutto proibito,
Le ciliegie invece sono proprio fuori contesto e non coprono il capezzolo...
Curiosamente... Vedo un ANALnas, pardon, ananas, esattamente in mezzo alle gambe un pò spostato dietro...

Quindi si, per me oggi è tempo di ANALnas, pardon ananas, c'è anche V. in giro... Secondo me prima del 1 Agosto... Avrà il suo appuntamento fisso... Quindi ANANAS

E tu... Bevi dall'aperitivo a mezzanotte, anche se in qualche occasione ricordo degli spritz fuori orario...
 
Buongiorno,
per la fascia oraria dico dalle 18 in poi.
la scritta è sotto l'albicocca.
Che incauto il musulmano, lì c'era solo da godersi lo spettacolo delle tue tette sballonzolanti in religioso silenzio, anche se la scena aveva poco di religioso :cool:
 
Ah, il caro Lido di Dante.
Almeno un weekend all’anno sento il bisogno di tornarci.
Il paese non esiste, giusto qualche negozio di alimentari, le gelaterie, l’emporio con il necessaire per la spiaggia e un pugno di ristorantini di pesce neanche male. Per il resto, sono quasi tutte case per le vacanze, più o meno strutturate o ristrutturate. Però ci sono ben due campeggi. Di cui uno parzialmente FKK.
La comunità nudista è antica e radicata. Da un paio di stagioni, dopo decenni di lotte con la pruderie dei benpensanti, un tratto di spiaggia è diventata nudista autorizzata…il che gli ha tolto un po’ di quel piacevole retrogusto anarchico e autarchico. Anche le trasgressioni si sono affievolite. Il mare, purtroppo, non è un granché…mucillaggini, rifiuti e una compagnia di granchi e tracine particolarmente aggressiva. La Romagna, qui come altrove, sopperisce ai deficit ambientali con una cultura dell’accoglienza senza pari e con l’arte del rimorchio. Probabilmente, metà dei tedeschi attualmente in vita è stata concepita da queste parti. Perfino i guardoni sono educatissimi e se chiedi loro di spostarsi un po' più in là, eseguono con solerzia. Una volta beccai uno stronzo a fotografarmi di nascosto. Nacque un alterco spiacevole. Si alzarono in cinque, a spiegargli che o cancellava tutto o il cellulare finiva in mare. Cosa che ho visto accadere in almeno due occasioni.

Qui Vold e io abbiamo fatto i primi giochi scambisti. I miei quantomeno.
Il vecchio porco era già avvezzo a quel tipo di battaglie. La prima volta che mi portó in un privè, era troppo a suo agio. Avrei dovuto insospettirmi di più.
Ricordo la nostra prima notte al Lido. La sera c’era una bella luna, così decidemmo per una passeggiata sulla spiaggia, con bottiglia di vino. Finito il vino, bagno e scopata. Tutto molto classico. Però ecco che mentre sono sopra di lui, si avvicina un extracomunitario. Ci chiede se ci stavamo divertendo e se ci serviva compagnia. Ancora non lo sapevamo ma quella spiaggia è anche molto frequentata da prostituzione maschile, per lo più di colore. Si rivolge principalmente ai gay, certo…ma anche le signore un po' attempate non disdegnano. E poi, ci sono le coppie cuckold.
“No, grazie” dice Vold ansimando (io non avevo certo smesso di saltellargli sul pisello) “faccio da solo”. Sicuro, da solo…Avrei voluto vedere cosa avrebbe risposto se il tipo si fosse presentato con una mulatta. Vabbè. Comunque l’intruso non se ne andava e continuava a parlare. Era chiaro che avrebbe rotto i coglioni in eterno. Vedevo la sua testa sballonzolare su e giù a ritmo con le mie tette da cui non staccava gli occhi un istante. Ad un certo punto si mise a bofonchiare qualcosa sulla superiorità del cazzo musulmano. Mi fece ridere. In effetti il “cazzo musulmano” mi mancava (e mi manca). L’atmosfera scopereccia era spezzata. Così Vold si stufa e decidiamo di andarcene noi. Ci alziamo in piedi e a quel punto - solo a quel punto - ci accorgiamo che intorno a noi, a semicerchio, nel buio, c’era un piccolo esercito di spettatori. Tutti seduti a gambe incrociate e col cazzo in mano. Sembrava una tribù impegnata in un qualche rito pagano, atavico. Mancava solo il suono dei tamburi. Come diavolo avevano fatto ad arrivare così silenziosamente? E da dove, poi? Mistero. Di sicuro maledissero il tipo che interruppe lo “spettacolo”. Noi ce ne tornammo in campeggio. Ridendo. Vold mi prese poche decine di metri più in là, nella pineta. E poi nelle docce. E poi in tenda.

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si fanno anche incontri al femminile... una volta andai li durante una nuotata un allegra signora non più giovanissima ha provato a rimochiarmi dicendo che erano da poco tornati a cap d'age e che si era divertita tanto sopratutto allo schiuma party.... (ps il marito era a riva che guardva la scena del rimorchio..)

testardo io, pescaaaaa
 
Ah, il caro Lido di Dante.
Almeno un weekend all’anno sento il bisogno di tornarci.
Il paese non esiste, giusto qualche negozio di alimentari, le gelaterie, l’emporio con il necessaire per la spiaggia e un pugno di ristorantini di pesce neanche male. Per il resto, sono quasi tutte case per le vacanze, più o meno strutturate o ristrutturate. Però ci sono ben due campeggi. Di cui uno parzialmente FKK.
La comunità nudista è antica e radicata. Da un paio di stagioni, dopo decenni di lotte con la pruderie dei benpensanti, un tratto di spiaggia è diventata nudista autorizzata…il che gli ha tolto un po’ di quel piacevole retrogusto anarchico e autarchico. Anche le trasgressioni si sono affievolite. Il mare, purtroppo, non è un granché…mucillaggini, rifiuti e una compagnia di granchi e tracine particolarmente aggressiva. La Romagna, qui come altrove, sopperisce ai deficit ambientali con una cultura dell’accoglienza senza pari e con l’arte del rimorchio. Probabilmente, metà dei tedeschi attualmente in vita è stata concepita da queste parti. Perfino i guardoni sono educatissimi e se chiedi loro di spostarsi un po' più in là, eseguono con solerzia. Una volta beccai uno stronzo a fotografarmi di nascosto. Nacque un alterco spiacevole. Si alzarono in cinque, a spiegargli che o cancellava tutto o il cellulare finiva in mare. Cosa che ho visto accadere in almeno due occasioni.

Qui Vold e io abbiamo fatto i primi giochi scambisti. I miei quantomeno.
Il vecchio porco era già avvezzo a quel tipo di battaglie. La prima volta che mi portó in un privè, era troppo a suo agio. Avrei dovuto insospettirmi di più.
Ricordo la nostra prima notte al Lido. La sera c’era una bella luna, così decidemmo per una passeggiata sulla spiaggia, con bottiglia di vino. Finito il vino, bagno e scopata. Tutto molto classico. Però ecco che mentre sono sopra di lui, si avvicina un extracomunitario. Ci chiede se ci stavamo divertendo e se ci serviva compagnia. Ancora non lo sapevamo ma quella spiaggia è anche molto frequentata da prostituzione maschile, per lo più di colore. Si rivolge principalmente ai gay, certo…ma anche le signore un po' attempate non disdegnano. E poi, ci sono le coppie cuckold.
“No, grazie” dice Vold ansimando (io non avevo certo smesso di saltellargli sul pisello) “faccio da solo”. Sicuro, da solo…Avrei voluto vedere cosa avrebbe risposto se il tipo si fosse presentato con una mulatta. Vabbè. Comunque l’intruso non se ne andava e continuava a parlare. Era chiaro che avrebbe rotto i coglioni in eterno. Vedevo la sua testa sballonzolare su e giù a ritmo con le mie tette da cui non staccava gli occhi un istante. Ad un certo punto si mise a bofonchiare qualcosa sulla superiorità del cazzo musulmano. Mi fece ridere. In effetti il “cazzo musulmano” mi mancava (e mi manca). L’atmosfera scopereccia era spezzata. Così Vold si stufa e decidiamo di andarcene noi. Ci alziamo in piedi e a quel punto - solo a quel punto - ci accorgiamo che intorno a noi, a semicerchio, nel buio, c’era un piccolo esercito di spettatori. Tutti seduti a gambe incrociate e col cazzo in mano. Sembrava una tribù impegnata in un qualche rito pagano, atavico. Mancava solo il suono dei tamburi. Come diavolo avevano fatto ad arrivare così silenziosamente? E da dove, poi? Mistero. Di sicuro maledissero il tipo che interruppe lo “spettacolo”. Noi ce ne tornammo in campeggio. Ridendo. Vold mi prese poche decine di metri più in là, nella pineta. E poi nelle docce. E poi in tenda.

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Noi uomini siamo fatti ( quasi) tutti così. “ la superiorità del cazzo musulmano!!!!”. Secondo me aveva bevuto del vino anche Lui!!!
Comunque, ritornando a noi poveri maschietti. Pensiamo di avercelo superiore a tutto o a Tutti. I colored per dimensioni, i normal per capacità di usarlo, i maturi per esperienza, i giovanissimi per la fortuna di avercelo sempre pronto, ecc ecc.
Secondo me anche gli eunuchi si vantano del loro idrante.
Io non sono così, almeno mi pare. Pensa che quando qualcuno mi ha fatto dei complimenti sono rimasto talmente sorpreso che il mio pensiero è andato a Lei e ai poverini che doveva aver intimamente conosciuto!!!!!!! Mah, misteri della vita.
Voi Donne siete differenti, mi pare. Non vi pavoneggiate le une con le altre delle vostre misure, di come sapete usare bene o meglio bocca, tette e quan’altro. Non vi ci vedo a discutere sulla profondità vaginale, sul diametro del buchetto o suoi litri di nettare che riuscite a produrre.
Noi uomini invece siamo così. Iniziamo da bambini a fare la gara a chi fa la pipì più lontano, a chi riesce a scrivere il suo nome sulla neve (gli artisti lo sanno fare anche in corsivo!!!!) e arriviamo da adulti a raccontarci di lunghezza, diametro, resistenza, volume iaculatorio, ecc ecc.
E poi? Poi arriva @Melancholia , ma non è la sola, che ci dice che i suoi orgasmi più belli e goduriosi glieli regala un amichetto che non è mussulmano, non è nero, non è latino ma è “MAde in China” e di colore fucsia per altro.
Noi uomini però ci divertiamo anche così, come si stava divertendo V. Prima che lo scocciatore e i suoi silenziosi compagni poi gli hanno fatto girare i maroni. Per Mela magari era un palco che , anche se la prima volta, avrebbe apprezzato, per V. Invece, in quella occasione, non mi è sembrato.
Concludo con una curiosità: di solito o per lo meno quella notte, i vostri coiti sono silenziosi o rumorosi? Nel secondo caso avrete dato un gran bello spettacolo in quella pineta, in quelle docce e in generale!!!!
 
Ah, il caro Lido di Dante.
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Il paese non esiste, giusto qualche negozio di alimentari, le gelaterie, l’emporio con il necessaire per la spiaggia e un pugno di ristorantini di pesce neanche male. Per il resto, sono quasi tutte case per le vacanze, più o meno strutturate o ristrutturate. Però ci sono ben due campeggi. Di cui uno parzialmente FKK.
La comunità nudista è antica e radicata. Da un paio di stagioni, dopo decenni di lotte con la pruderie dei benpensanti, un tratto di spiaggia è diventata nudista autorizzata…il che gli ha tolto un po’ di quel piacevole retrogusto anarchico e autarchico. Anche le trasgressioni si sono affievolite. Il mare, purtroppo, non è un granché…mucillaggini, rifiuti e una compagnia di granchi e tracine particolarmente aggressiva. La Romagna, qui come altrove, sopperisce ai deficit ambientali con una cultura dell’accoglienza senza pari e con l’arte del rimorchio. Probabilmente, metà dei tedeschi attualmente in vita è stata concepita da queste parti. Perfino i guardoni sono educatissimi e se chiedi loro di spostarsi un po' più in là, eseguono con solerzia. Una volta beccai uno stronzo a fotografarmi di nascosto. Nacque un alterco spiacevole. Si alzarono in cinque, a spiegargli che o cancellava tutto o il cellulare finiva in mare. Cosa che ho visto accadere in almeno due occasioni.

Qui Vold e io abbiamo fatto i primi giochi scambisti. I miei quantomeno.
Il vecchio porco era già avvezzo a quel tipo di battaglie. La prima volta che mi portó in un privè, era troppo a suo agio. Avrei dovuto insospettirmi di più.
Ricordo la nostra prima notte al Lido. La sera c’era una bella luna, così decidemmo per una passeggiata sulla spiaggia, con bottiglia di vino. Finito il vino, bagno e scopata. Tutto molto classico. Però ecco che mentre sono sopra di lui, si avvicina un extracomunitario. Ci chiede se ci stavamo divertendo e se ci serviva compagnia. Ancora non lo sapevamo ma quella spiaggia è anche molto frequentata da prostituzione maschile, per lo più di colore. Si rivolge principalmente ai gay, certo…ma anche le signore un po' attempate non disdegnano. E poi, ci sono le coppie cuckold.
“No, grazie” dice Vold ansimando (io non avevo certo smesso di saltellargli sul pisello) “faccio da solo”. Sicuro, da solo…Avrei voluto vedere cosa avrebbe risposto se il tipo si fosse presentato con una mulatta. Vabbè. Comunque l’intruso non se ne andava e continuava a parlare. Era chiaro che avrebbe rotto i coglioni in eterno. Vedevo la sua testa sballonzolare su e giù a ritmo con le mie tette da cui non staccava gli occhi un istante. Ad un certo punto si mise a bofonchiare qualcosa sulla superiorità del cazzo musulmano. Mi fece ridere. In effetti il “cazzo musulmano” mi mancava (e mi manca). L’atmosfera scopereccia era spezzata. Così Vold si stufa e decidiamo di andarcene noi. Ci alziamo in piedi e a quel punto - solo a quel punto - ci accorgiamo che intorno a noi, a semicerchio, nel buio, c’era un piccolo esercito di spettatori. Tutti seduti a gambe incrociate e col cazzo in mano. Sembrava una tribù impegnata in un qualche rito pagano, atavico. Mancava solo il suono dei tamburi. Come diavolo avevano fatto ad arrivare così silenziosamente? E da dove, poi? Mistero. Di sicuro maledissero il tipo che interruppe lo “spettacolo”. Noi ce ne tornammo in campeggio. Ridendo. Vold mi prese poche decine di metri più in là, nella pineta. E poi nelle docce. E poi in tenda.

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Banana

Orario: ma di cosa stiamo parlando? Sei te... non esistono regole... bevi quando ne hai voglia... come tutte le cose... punto...
 
Ah, il caro Lido di Dante.
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La comunità nudista è antica e radicata. Da un paio di stagioni, dopo decenni di lotte con la pruderie dei benpensanti, un tratto di spiaggia è diventata nudista autorizzata…il che gli ha tolto un po’ di quel piacevole retrogusto anarchico e autarchico. Anche le trasgressioni si sono affievolite. Il mare, purtroppo, non è un granché…mucillaggini, rifiuti e una compagnia di granchi e tracine particolarmente aggressiva. La Romagna, qui come altrove, sopperisce ai deficit ambientali con una cultura dell’accoglienza senza pari e con l’arte del rimorchio. Probabilmente, metà dei tedeschi attualmente in vita è stata concepita da queste parti. Perfino i guardoni sono educatissimi e se chiedi loro di spostarsi un po' più in là, eseguono con solerzia. Una volta beccai uno stronzo a fotografarmi di nascosto. Nacque un alterco spiacevole. Si alzarono in cinque, a spiegargli che o cancellava tutto o il cellulare finiva in mare. Cosa che ho visto accadere in almeno due occasioni.

Qui Vold e io abbiamo fatto i primi giochi scambisti. I miei quantomeno.
Il vecchio porco era già avvezzo a quel tipo di battaglie. La prima volta che mi portó in un privè, era troppo a suo agio. Avrei dovuto insospettirmi di più.
Ricordo la nostra prima notte al Lido. La sera c’era una bella luna, così decidemmo per una passeggiata sulla spiaggia, con bottiglia di vino. Finito il vino, bagno e scopata. Tutto molto classico. Però ecco che mentre sono sopra di lui, si avvicina un extracomunitario. Ci chiede se ci stavamo divertendo e se ci serviva compagnia. Ancora non lo sapevamo ma quella spiaggia è anche molto frequentata da prostituzione maschile, per lo più di colore. Si rivolge principalmente ai gay, certo…ma anche le signore un po' attempate non disdegnano. E poi, ci sono le coppie cuckold.
“No, grazie” dice Vold ansimando (io non avevo certo smesso di saltellargli sul pisello) “faccio da solo”. Sicuro, da solo…Avrei voluto vedere cosa avrebbe risposto se il tipo si fosse presentato con una mulatta. Vabbè. Comunque l’intruso non se ne andava e continuava a parlare. Era chiaro che avrebbe rotto i coglioni in eterno. Vedevo la sua testa sballonzolare su e giù a ritmo con le mie tette da cui non staccava gli occhi un istante. Ad un certo punto si mise a bofonchiare qualcosa sulla superiorità del cazzo musulmano. Mi fece ridere. In effetti il “cazzo musulmano” mi mancava (e mi manca). L’atmosfera scopereccia era spezzata. Così Vold si stufa e decidiamo di andarcene noi. Ci alziamo in piedi e a quel punto - solo a quel punto - ci accorgiamo che intorno a noi, a semicerchio, nel buio, c’era un piccolo esercito di spettatori. Tutti seduti a gambe incrociate e col cazzo in mano. Sembrava una tribù impegnata in un qualche rito pagano, atavico. Mancava solo il suono dei tamburi. Come diavolo avevano fatto ad arrivare così silenziosamente? E da dove, poi? Mistero. Di sicuro maledissero il tipo che interruppe lo “spettacolo”. Noi ce ne tornammo in campeggio. Ridendo. Vold mi prese poche decine di metri più in là, nella pineta. E poi nelle docce. E poi in tenda.

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Bellissima storia e bellissima foto come al solito.
Provo con albicocca!
 
Ah, il caro Lido di Dante.
Almeno un weekend all’anno sento il bisogno di tornarci.
Il paese non esiste, giusto qualche negozio di alimentari, le gelaterie, l’emporio con il necessaire per la spiaggia e un pugno di ristorantini di pesce neanche male. Per il resto, sono quasi tutte case per le vacanze, più o meno strutturate o ristrutturate. Però ci sono ben due campeggi. Di cui uno parzialmente FKK.
La comunità nudista è antica e radicata. Da un paio di stagioni, dopo decenni di lotte con la pruderie dei benpensanti, un tratto di spiaggia è diventata nudista autorizzata…il che gli ha tolto un po’ di quel piacevole retrogusto anarchico e autarchico. Anche le trasgressioni si sono affievolite. Il mare, purtroppo, non è un granché…mucillaggini, rifiuti e una compagnia di granchi e tracine particolarmente aggressiva. La Romagna, qui come altrove, sopperisce ai deficit ambientali con una cultura dell’accoglienza senza pari e con l’arte del rimorchio. Probabilmente, metà dei tedeschi attualmente in vita è stata concepita da queste parti. Perfino i guardoni sono educatissimi e se chiedi loro di spostarsi un po' più in là, eseguono con solerzia. Una volta beccai uno stronzo a fotografarmi di nascosto. Nacque un alterco spiacevole. Si alzarono in cinque, a spiegargli che o cancellava tutto o il cellulare finiva in mare. Cosa che ho visto accadere in almeno due occasioni.

Qui Vold e io abbiamo fatto i primi giochi scambisti. I miei quantomeno.
Il vecchio porco era già avvezzo a quel tipo di battaglie. La prima volta che mi portó in un privè, era troppo a suo agio. Avrei dovuto insospettirmi di più.
Ricordo la nostra prima notte al Lido. La sera c’era una bella luna, così decidemmo per una passeggiata sulla spiaggia, con bottiglia di vino. Finito il vino, bagno e scopata. Tutto molto classico. Però ecco che mentre sono sopra di lui, si avvicina un extracomunitario. Ci chiede se ci stavamo divertendo e se ci serviva compagnia. Ancora non lo sapevamo ma quella spiaggia è anche molto frequentata da prostituzione maschile, per lo più di colore. Si rivolge principalmente ai gay, certo…ma anche le signore un po' attempate non disdegnano. E poi, ci sono le coppie cuckold.
“No, grazie” dice Vold ansimando (io non avevo certo smesso di saltellargli sul pisello) “faccio da solo”. Sicuro, da solo…Avrei voluto vedere cosa avrebbe risposto se il tipo si fosse presentato con una mulatta. Vabbè. Comunque l’intruso non se ne andava e continuava a parlare. Era chiaro che avrebbe rotto i coglioni in eterno. Vedevo la sua testa sballonzolare su e giù a ritmo con le mie tette da cui non staccava gli occhi un istante. Ad un certo punto si mise a bofonchiare qualcosa sulla superiorità del cazzo musulmano. Mi fece ridere. In effetti il “cazzo musulmano” mi mancava (e mi manca). L’atmosfera scopereccia era spezzata. Così Vold si stufa e decidiamo di andarcene noi. Ci alziamo in piedi e a quel punto - solo a quel punto - ci accorgiamo che intorno a noi, a semicerchio, nel buio, c’era un piccolo esercito di spettatori. Tutti seduti a gambe incrociate e col cazzo in mano. Sembrava una tribù impegnata in un qualche rito pagano, atavico. Mancava solo il suono dei tamburi. Come diavolo avevano fatto ad arrivare così silenziosamente? E da dove, poi? Mistero. Di sicuro maledissero il tipo che interruppe lo “spettacolo”. Noi ce ne tornammo in campeggio. Ridendo. Vold mi prese poche decine di metri più in là, nella pineta. E poi nelle docce. E poi in tenda.

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29 Luglio - foto 5 (vale un punto) Dove è la PHICA?
Domanda Bonus (vale un punto):: in qual fascia oraria bevo alcolici?
Il gioco si fa duro, questa foto lo rende ancora più duro... Moooltooo più duro😂😂😂😂😂😂😂
Il racconto poi ogni volta, aggiunge quel brivido di fantasia e d'immaginazione in più.. Comunque sempre fuori concorso dico anguriaaaa😜😜😜😜😜😜😜😜😜
 
Ah, il caro Lido di Dante.
Almeno un weekend all’anno sento il bisogno di tornarci.
Il paese non esiste, giusto qualche negozio di alimentari, le gelaterie, l’emporio con il necessaire per la spiaggia e un pugno di ristorantini di pesce neanche male. Per il resto, sono quasi tutte case per le vacanze, più o meno strutturate o ristrutturate. Però ci sono ben due campeggi. Di cui uno parzialmente FKK.
La comunità nudista è antica e radicata. Da un paio di stagioni, dopo decenni di lotte con la pruderie dei benpensanti, un tratto di spiaggia è diventata nudista autorizzata…il che gli ha tolto un po’ di quel piacevole retrogusto anarchico e autarchico. Anche le trasgressioni si sono affievolite. Il mare, purtroppo, non è un granché…mucillaggini, rifiuti e una compagnia di granchi e tracine particolarmente aggressiva. La Romagna, qui come altrove, sopperisce ai deficit ambientali con una cultura dell’accoglienza senza pari e con l’arte del rimorchio. Probabilmente, metà dei tedeschi attualmente in vita è stata concepita da queste parti. Perfino i guardoni sono educatissimi e se chiedi loro di spostarsi un po' più in là, eseguono con solerzia. Una volta beccai uno stronzo a fotografarmi di nascosto. Nacque un alterco spiacevole. Si alzarono in cinque, a spiegargli che o cancellava tutto o il cellulare finiva in mare. Cosa che ho visto accadere in almeno due occasioni.

Qui Vold e io abbiamo fatto i primi giochi scambisti. I miei quantomeno.
Il vecchio porco era già avvezzo a quel tipo di battaglie. La prima volta che mi portó in un privè, era troppo a suo agio. Avrei dovuto insospettirmi di più.
Ricordo la nostra prima notte al Lido. La sera c’era una bella luna, così decidemmo per una passeggiata sulla spiaggia, con bottiglia di vino. Finito il vino, bagno e scopata. Tutto molto classico. Però ecco che mentre sono sopra di lui, si avvicina un extracomunitario. Ci chiede se ci stavamo divertendo e se ci serviva compagnia. Ancora non lo sapevamo ma quella spiaggia è anche molto frequentata da prostituzione maschile, per lo più di colore. Si rivolge principalmente ai gay, certo…ma anche le signore un po' attempate non disdegnano. E poi, ci sono le coppie cuckold.
“No, grazie” dice Vold ansimando (io non avevo certo smesso di saltellargli sul pisello) “faccio da solo”. Sicuro, da solo…Avrei voluto vedere cosa avrebbe risposto se il tipo si fosse presentato con una mulatta. Vabbè. Comunque l’intruso non se ne andava e continuava a parlare. Era chiaro che avrebbe rotto i coglioni in eterno. Vedevo la sua testa sballonzolare su e giù a ritmo con le mie tette da cui non staccava gli occhi un istante. Ad un certo punto si mise a bofonchiare qualcosa sulla superiorità del cazzo musulmano. Mi fece ridere. In effetti il “cazzo musulmano” mi mancava (e mi manca). L’atmosfera scopereccia era spezzata. Così Vold si stufa e decidiamo di andarcene noi. Ci alziamo in piedi e a quel punto - solo a quel punto - ci accorgiamo che intorno a noi, a semicerchio, nel buio, c’era un piccolo esercito di spettatori. Tutti seduti a gambe incrociate e col cazzo in mano. Sembrava una tribù impegnata in un qualche rito pagano, atavico. Mancava solo il suono dei tamburi. Come diavolo avevano fatto ad arrivare così silenziosamente? E da dove, poi? Mistero. Di sicuro maledissero il tipo che interruppe lo “spettacolo”. Noi ce ne tornammo in campeggio. Ridendo. Vold mi prese poche decine di metri più in là, nella pineta. E poi nelle docce. E poi in tenda.

TUTTIFRUTTI (Regolamento al post 3602)
29 Luglio - foto 5 (vale un punto) Dove è la PHICA?
Domanda Bonus (vale un punto):: in quale fascia oraria bevo alcolici?
Mi immagino la scena, te che ti impari il fortunato V e il tipo che vi parla, magari col tabella nero in mano.. E tu che fai? Continui beatamente. Sei troppo, ma troppo tutto!
MITICA!
io insisto sulla mela.
Alcolici.. Da aperitivo (19?) alla mezza.
 
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Non aperto per ulteriori risposte.
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