Racconto di fantasia Mi manca

[Siculissimo]

Mi mancano i suoi pompini.

Era iniziato per gioco. Una parola in piu oggi, una domani. E poi quella notte su whatsapp quando era indispettita perché il suo ragazza dormiva. Io no, anzi.
Osai una parola, poi un'altra ... E mentre mi segavo descrivevo a lei vividamente cosa le avrei fatta.
Quando ci vedemmo a lavoro il giorno dopo vi fu imbarazzo, ma anche sorrisi e strinsi le sue mani, poi accarezzai le spalle
Il giorno dopo ancora non indossai le mutande e lei vide la mia erezione mentre sbirciavo nella scollatura.
Mi avvicinai. Lei seduta, io in piedi. Le sfregai la punta dura sulla spalla...
- Come l'altra notte, dammelo.
Non me lo feci dire due volte.
Lo tirai fuori, la presi per la testa e le scopai la bocca.
Come avevamo detto parlandoci. Come avevo immaginato e di piu.
- Come ci siamo detti? Proprio in quel modo.
- Si, disse lei.
Dopo alcuni secondi esplosi e la vidi stringere le labbra, succhiare e ingoiare tutto.
Sfinito mollai la presa del suo capo, ma lei continuò, leccando tutto, pulendo tutto.
- Sai di buono - disse, alzandosi e andando in bagno.