Vi racconto tutto!
Vi racconto tutto!
Ciao a tutti... vi scrivo a caldo. Lei è appena andata via! Che serata!!! E che proseguo!!!
Il vostro aiuto è stato prezioso e anche i riti propiziatori hanno funzionato! GRAZIEEE!!!!!
Vi faccio un piccolo resoconto, è il minimo che possa fare per voi:
Tutta la giornata di ieri sono stato super eccitato... ero irrequieto pensando alla serata. Vi confesso che ho avuto anche delle erezioni mentre ero a lavoro, immaginando cosa sarebbe potuto succedere la sera!
Uscito da lavoro, mi sono dedicato ai preparativi: in camera ho messo un tappeto a terra. Al centro un piccolo tavolinetto. Affianco al tavolo c'era da un lato un cuscino grande, lungo... e dall'altro due piccoli cuscini. Sul tavolino un piccolo vaso con una rosa, due piatti, due calici d vino, tovaglioli rossi (anzi bordeaux) e posate. Poi ho messo una bottiglia di Corvo Glicine Bianco in frigo.
In un negozio etnico avevo comprato per l'occasione un porta-incenso (uno di quei cosi che raccolgono la cenere e reggono il bastoncino di incenso) con delle stecche di incenso indiano. Sei candele colorate quadrate hanno concluso il mio arredamento di ieri sera.
Ho disposto l'incenso davanti alla finestra aperta (ho abbassato le tapparelle lasciando delle piccole fessure), non volevo creare una camera a gas!
Ho disposto le candele sui mobili delle stanza...
Ho scelto una stazione radio online dal titolo "Ambient" con una musica soft, ma molto variata e ritmata... e mi sono messo a cucinare.
Ho preparato il condimento per il cous cous e il cous cous. Poi mi sono tuffato sotto la doccia: ero eccitatissimo!
Verso le 19:50, ho acceso le candeline spegnendo la luce in camera e ho acceso l'incenso.
Ho disposto condimento e cous cous in due tegami e li ho portati in camera, mettendoli a terra sotto al tavolo (sopra non ci stava più nulla).
Sistemo la cucina, rassetto il bagno e cerco di rilassarmi in attesa che lei arrivi. Durate tutta la giornata non si era fatta viva per nulla. E nemmeno io ho provato a chiamarla, nè a mandare SMS... non volevo rovinare le sensazioni dell'attesa!
Alle 20:10 suona il citofono. Era lei!
Apro e lei sale... già appena la vedo sulla porta avrei voluto saltarle addosso: scarpe nere lucide con tacco alto, gonna nera stretta con due spacchetti ai lati, poco sopra il ginocchio. Niente calze, due gambe lisce e ancora un po' abbronzate... camicina quasi trasparente e attillata di un color lilla delicato (le avevo detto io che mi piacciono le camice femminili). I primi tre bottoni erano aperti fino al decoltè da cui si intravedeva il seno (una terza scarsa, ma sodo) e il reggiseno... una collanina che teminava proprio tra le tette.
Il trucco leggero, ma sensuale... cerchietto con una rosa nera di seta sui capelli. Un sorriso malizioso stampato in viso.
Accessori: borsa gigante nera, braccialetto colorato al polso.
Appena entra, confesso che sono stato un po' imbranato, Volevo saltarle addosso e scoparla lì, sulla porta. Ma poi ho pensato a tutti i preparativi, alla cena... a quello che lei magari si stava aspettando. Così ho indugiato un po'. Ed è stata lei a prendere l'iniziativa: appoggia la borsa a terra, si è avvicina a me lentamente e mentre diceva "ciao", ha appiccicato le sue labbra alle mie. E' partito un super bacio passionale che ha dato il via a tutta la serata!
Dopo un po'... lei si stacca da me, si sposta leggermente e mi dice: "Vogliamo passare la serata qui in piedi?".
Io rinsavisco un attimo, la faccio accomodare e le dico che ho seguito i suoi suggerimenti e che ci sarà una sorpresa.... lei ride.
Le dico di entrare in camera e lei rimane stupita. Dice: "ma è bellissimo, sei fantastico! Grazie! Cosa hai preparato di buono?".
Io dico che per una ragazza speciale, in una serata speciale, ci vuole una location speciale! Così la invito ad accomodarsi. Lei si siede sul cuscino grande in una posizione molto sexy: poggia il sedere sul cuscino e piega le ginocchia. La gonne le si alza, ma lei non l'abbassa. Per reggersi tiene le mani affianco al corpo poggiandole sul cuscino: questa cosa le fa porgere in avanti il busto ; in sostanza, mi mostra il seno. Era una posizione priva di chiusure: il linguaggio del corpo voleva dire: scopami!
Sarei rimasto ore a guardarla, anzi meglio a scoparla... ma devo andare a prendere il vino. Torno, mi siedo di fronte a lei e l'atmosfera subito si scalda... le candele, l'incenso, la luce spenta, il cous cous, la rosa, la musica, lei!
Io sono in tiro e mi trattengo a stento... beviamo e lei si scioglie ancora di più... leva le scarpe, dice che vuole stare più comoda: i suoi piedini con lo smalto scuro sulle unghia, come quello delle mani, mi fanno impazzire. Le gambe sempre più scoperte!
Finiamo la bottiglia, mangiamo... io la guardo tutto il tempo negli occhi, lei risponde agli sguardi... parliamo poco, lei mi fa ancora altri complimenti. Io dico che tutto questo è per lei, che sta proprio bene...
Terminato il suo piatto di cous cous, mi alzo piano, levo il tavolo e lo metto in un angolo. Mi siedo affianco e lei nel cuscino grande e subito le do un bacio con la lingua. Ora non mi tengo più... le candele, la musica, l'atmosfera e il vino hanno fatto effetto!
Ci baciamo sempre più forte finché io non la spingo giù sul tappeto. Ora lei è sotto di me: le sbottono pian piano tutti i bottoni della camicia... mi diverte e mi arrapa questo gioco. E' come quando a poker si spizzicano le carte una ad una, così scopro il suo corpo lentamete... bottone per bottone!
Le sfilo la camicia e le apro il reggiseno: le sue tette sono una vista meravigliosa: ha i capezzoli dritti, anche lei è acccitata. Non resisto e glieli succhio!
Poi scendo giù piano piano baciandole la pancia, l'ombelico e le apro la cerniera della gonna... la sfilo via!
Le sue mutandine di pizzo nero già umide e l'odore di fica che emanano non mi fanno capire più nulla!!!!
Ma lei mi blocca... mi dice: "Ma non siamo pari. Ora ti spoglio io a te!". Mi arrendo mi lascio spogliare... io resto con i boxer e lei con il suo intimo sexy!
Le candele diventano più flebili ma ci illuminano... l'odore dell'incenso ha ormai saturato l'aria!
Riprendiamo a baciarici, rotoliamo sul tappeto... non ci vedo più dall'eccitazione! Le strappo le mutandine e mi fiondo sulla sua fichetta, non è depilata... ma gliela lecco comunque. Dopo un po' le infilo prima il dito medio, poi l'indice... la scena è degna da un film porno: noi due a terra su un tappeto, io la faccio godere con le mani e con la lingua! ;-)
Dopo un po' lentamente mi stacco da lei... e le metto le mie dita in bocca... lei le assaggia e capisce il segnale: ora tocca a lei!
Mi abbassa i boxer che ormai non riescono più a contenere la mia erezione e comincia una splendida pompa resa ancora più erotica dall'atmosfera che si è creata. Non resisto più, sto per venire!!!
Tutti i preparativi, la cena, l'atmosfera, il cunnilingus, i baci... ma non voglio venire ora: il gioco è appena cominciato. Così prendo tempo... la faccio fermare, mi sposto un attimo, apro il cassetto del comodino dove ho messo i preservativi (lei non prende la pillola!) ne prendo uno, temporeggio...
Lei nel mentre si è avvinghiata a me da dietro e mi bacia sul collo. Siamo in ginocchio sul tappeto... quando sento che l'eiaculazione è rientrata, infilo il preservativo e le chiedo di girarsi... lei è molto maliziosa: si sposta, va verso il letto, ma non sopra il letto: poggia i gomiti sul materasso restando in ginocchio sul tappeto, sul bordo del letto. In sostanza è alla pecorina... una splendida pecorina!
Il suo culetto e la sua fichetta mi si mostrano illuminati dalle candele, mi ci fiondo sopra: le palpo il culo, infilo due dita nella fica che ormai gronda dei suoi umori e poi gli infilo il mio cazzo dentro e la penetro con forza: scarico tutta la tensione accumulata nel corso della giornata e da quando lei è arrivata in casa!!!!!
Con le mani mi aggrappo ai suoi seni e spingo dentro... fino a venire!!!!
Poi ci lasciamo cadere sul tappeto, usando gli altri due cuscini come appoggio per la testa...
Restiamo abbracciati... dopo un po' siamo già pronti per ricominciare. Ma questa volta lei vuole mettersi sul letto. Dopo lunghi e goduriosi preliminari (lei è favolosa: mani, labbra, luingua, corpo... mi fa impazzire!) la penetro di nuovo nella più classica posizione del missionario! Mi ha fatto morire, è proprio brava!
Alla fine, esausti, ci addormentiamo... non so che ora era.
Questa mattina, ci siamo svegliati verso le 8:30. Io ho chiamato a lavoro dicendo che stavo male e che non potevo proprio andare!
Le candele si erano consumate, il bastoncino di incenso si era tutto bruciato... metto un po' di ordine, preparo un caffè e glielo porto a letto.
Lei dice che è stata molto contenta della serata... tutto è stato bello! Dice che non se l'aspettava così intensa... con quel messaggio voleva stuzzicarmi per vedere cosa succedeva: le donne sono terribili!!!
Ricominciamo dopo il cafè a baciarci e anche questa mattina c'è stata una bella scopata sul letto. Lei è voluta stare sopra: è stato fantastico vederla ora con più luce senza trucco, i capelli sconvolti (chissà dov'è finito il cerchietto!), l'espressione di appagamento e godimento sul suo volto!!!
I vestiti a terra, i suoi seni sodi che ballano mentre lei mi cavalca... le mie mani sul suo culo, poi su i suoi seni!!!
Ah, che gran goduta!!!!
Adesso ha fatto una doccia ed è andata via. Volevo che si fermasse qui, ma dice che deve pranzare con dei parenti che non può proprio mancare! Prima vuole passare da casa a cambiarsi e sistemarsi.
Ad ogni modo, mentre mi baciava sulla porta, ha detto che vuole rivedermi prestissimo!
Come posso dire di no!? Non vedo l'ora!!!