“Le chiavi fi casa” di Paolo Ricchiuto
È sempre bello leggere del come uno scrittore vede il fare sesso...
...un abbraccio, lungo. Un bacio di lingue senza controllo, slip intrisi della fatica di una giornata intera che finiscono per terra, insieme a calzini arrotolati.
Il sesso di lui che struscia sulle sue gambe, sulla sua pancia piatta, fino a finirle in bocca.
Lo sento muoversi dentro di lei. Le dita nei suoi glutei. I peli staccati dal petto, appiccicati sul seno bagnato del suo sudore.
Sento il sapore limaccioso della sua vulva. Le mani di lui che le frugano dentro, l’indice e il medio Uniti, sfiorano le labbra, ed entrano fino a toccare il palmo.
.....
La schiena muscolosa di Vittorio è davanti a me, avvolta nelle gambe di lei, mentre spinge ansimando, puntando i piedi sul materasso.
Esce fuori. La fa girare a pancia in giù. Sfiora i glutei con il membro che pulsa.
Le prende con forza i fianchi, la mette in ginocchio e si accompagna dentro di lei con le mani. Le accarezza le spalle, mentre Sveva, mantenendo le gambe piegate, distende il busto sul letto. La schiena inarcata, i capezzoli che sfiorano il materasso, i capelli morbidi, profumano di pulito.