Per coppie cuck, per tutti

mattia2816

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Ciao a tutti sono da un pò sul forum, sono un ragazzo di 26anni di Roma e mi autoarrogo il ruolo di bull o quantomeno aspirante tale( visto che non si finisce mai di imparare e visto che non amo queste definizioni).
Dato che si parla e si bada sempre, o nella maggior parte dei casi (forse giustamente o spontaneamente) all'aspetto fisico ed esteriore della cosa, mi piacerebbe sapere da chi si riconosce nel ruolo di "cuck" cosa spinge ad entrare in quelle vesti,per dare peso all'aspetto introspettivo di questo gioco per capirlo ed interpretarlo meglio.
Mi piacerebbe si potesse aprire uno scambio di idee allargato a tutti.
Questo è il link al mio thread personale(tantopercapirechi e come sono.

http://www.phica.eu/forums/showthread.php?1939324-mattia-26-anni

Un saluto a tutti.:flower:
 

Giancarlo-

"Level 4"
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Non ho mai capito a fondo il fenomeno del cuckolding, così tragicamente in voga ultimamente, quindi non mi sento di esprimere giudizi lapidari e pareri tranchant, ma - come per tutte le cose - ho una mia idea.
Ritengo che dietro la volontà di un uomo di vedere la propria metà con qualcun altro si possano ricercare principalmente due generi di desiderio e consapevolezza inconscia: uno è quello di chi è eccitato dall'idea della propria donna, colei che magari vede come la dantesca donna-angelo, alle prese con una sottaciuta e nascosta natura di troia, la qual cosa lo eccita e lo spinge a ricercare partner anche più anziani o brutti di lui, proprio nella voglia di vederla così porca da andare anche con un vecchio o con uno sfigato; e l'altro è quello di un inconscio sentire di inadeguatezza proprio, di un livello basso di autostima che appaga il cuckold dall'indole più remissiva, che gode nel ruolo di cornificato per due motivi: uno è il vedere la sua donna godere con quello che lui finalmente ritiene essere il maschio alpha che sa di non poter incarnare egli stesso, e l'altro è lo stesso motivo per il quale alla gente piace avere amici famosi o conoscere gente che ha fatto successo nella vita, ovvero "se la mia donna scopa con lui ma sta con me, vorrà dire che poi non sono così sfigato".

Ovviamente credo tutto questo si muova su un piano totalmente o quasi inconscio, ma ritengo siano queste le ragioni che portano una persona a desiderare di vedere la propria compagna con altri.
 
OP
M

mattia2816

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Ciao, grazie intanto per risposta. Ragionando su questo argomento ero arrivato anche io a delle conclusioni simili pensando fossero le più probabili, ma non avendo un'esperienza diretta pratica non ne avevo (come ora) il riscontro.
Ora sono single aspirante (nel senso precisato)bull, ma sono stato fidanzato e ho avuto delle pulsioni riguardo il desiderio sessuale in ordine a questo tipo di pratica, per un'esigenza che credo possa avvicinarsi alla voglia di provare tutto con quella pensi sia la tua donna di sempree per sempre. Ora non posso dire se incosciamente avessi quei pensieri ma ad essere sincero quando ci penso tutt'oraquel periododella mia vita ancora non mi è del tutto chiaro.
Mi piacerebbe sentire anche la voce di chi è coinvolto direttamente. Magari anche di una lei e di come questo discorso viene affrontato.
E poi quale sarebbe il "terzo"ideale per una coppia?...quali caratteristiche? quale comportamento? quale approccio?
 
OP
M

mattia2816

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Il discorso si può allargare anche allo scambio di coppia in generale...chi più idee ha, più ne metta...
confrontandoci si impara
 
C

cuck&slut

Guest
Innanzitutto Mattia ti ringrazio per avermi dato modo di approfondire questo argomento.
La mia esperienza personale mi ha portato ad essere cuckold dopo che mia moglie mi confidò che durante i nostri rapporti non era mai riuscita ad avere un vero orgasmo, che sino ad allora lo aveva sempre finto per paura di offendere la mia virilità e che con me l'unico modo per raggiungerlo era dato dalla stimolazione clitoridea.
Quel "con me" mi lasciò un attimino sorpreso, non sapevo se si riferiva a delle esperienze che aveva avuto prima di conoscermi oppure dopo.
Avevo paura a chiederglielo ma fu lei stessa ad anticiparmi dicendomi che aveva avuto un rapporto sessuale con un uomo che tra l'altro conosco anch'io per essere del nostro stesso paese, e che tutti conoscono per essere un vero "tombeur de femme", molto apprezzato dalle donne per via del suo fascino e si dice per le dimensioni del suo pene, tanto da essersi guadagnato l'appellativo di "battacchio".
Mi disse che il tutto era avvenuto nel retro del negozio di abbigliamento che lui gestisce e nel quale era entrata prossima all'orario di chiusura.
Non sto qui a dilungarmi sui particolari, che mia moglie mi ha tuttavia descritto minuziosamente, quanto sul fatto che mi sentivo si ferito ma anche terribilmente eccitato dal fatto che lei si fosse lasciata andare tra le braccia di un'altro.
Da allora ho scoperto una nuova sessualità fatta dal gusto di guardare, immaginare e qualche volta partecipare agli incontri che lei ha con quest'uomo e che ormai avvengono con cadenza settimanale.
 
OP
M

mattia2816

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Ciao e grazie per la tua esperienza.
E quanto alla persone del terzo, tu lo hai accettato in quanto terzo e basta oppureti è piaciuto il suo atteggiamento? o no malo hai accettato lostesso?
Quale sarebbe per te un terzo ideale? prescindendo dalle caratteristiche fisiche.
Scusami in anticipo per le tante domande.
 
C

cuck&slut

Guest
Ciao e grazie per la tua esperienza.
E quanto alla persone del terzo, tu lo hai accettato in quanto terzo e basta oppureti è piaciuto il suo atteggiamento? o no malo hai accettato lostesso?
Quale sarebbe per te un terzo ideale? prescindendo dalle caratteristiche fisiche.
Scusami in anticipo per le tante domande.

Tranquillo,niente scuse ci mancherebbe,il forum deve essere uno scambio di opinioni.
Che dire accettarlo non è stato certo facile all'inizio, ma ero più preoccupato di quello che pensava la gente abitando in un piccolo paese dove quasi tutti si conoscono.
Poi il mio imbarazzo al nostro primo incontro, avvenuto casualmente in un bar.
Mi salutò come se nulla ci fosse stato tra lui e mia moglie e mi invitò di sedermi al tavolo.
Sorseggiammo un buon bicchiere di vino parlando di calcio, sino a che trovai la forza di dirgli che sapevo tutto di loro due.
Mi aspettavo additasse delle scuse o negasse il fatto invece a sorpresa mi disse che ero fortunato ad avere una moglie come lei, che si vedeva che mi voleva bene perché se così non fosse stato mi avrebbe messo le corna e non mi avrebbe detto niente "sai quante donne conosco che fanno cornuti i loro inconsapevoli mariti, invece la tua ha deciso di renderti partecipe proprio perché ti ama. Io non posso darle l'amore ma posso darle la soddisfazione di sentirsi appagata sessualmente".
Parole che mi fecero riflettere e, da quel giorno, anche cambiare la visione che avevo della vita matrimoniale.
 

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