Esperienza reale Tre in un colpo

Passano alcuni minuti, non so dirvi quanto, io sono abbastanza rintronato, ho appena fatto una chiavata clamorosa. E qui la Gabry riprende il controllo delle operazioni, come spesso fa e come a me piace faccia. Bacia Ale, me lo prende in mano e inizia a segarmi. In poco è di nuovo duro come il marmo. Gabry si infila in mezzo alle mie gambe, inizia a pomparmi. Ale si sta clamorosamente sditalinando, si sente che è bagnata, sento il rumore dei suoi umori ogni volta che infila il dito. Ma comanda la Gabry che ad un centro punto le dice: “Sali”. Qui Ale ha un attimo di panico, si mette in piedi su di me, fa per abbassarsi (per prenderlo), ma la Gabry la prende per i fianchi, la ritira su e spinge il suo bacino verso la mia faccia, io capisco, vuole che la lecchi. La afferro per il culo e porto la sua phica alla mia bocca, lei appoggia le ginocchia allo schienale del divano e finalmente la ho praticamente in faccia. Bella gente, mai visto una phica così bagnata, è eccitatissima, inizio a leccarla, che gusto, che profumo, che buona, che goduria, la Gabry mi ha praticamente messo in bocca la phica della sua migliore amica. Andiamo avanti così per un poco, io lecco Ale e Gabry mi pompa. Poi Gabry mi salta sopra e se lo mette in phica. Come piace a lei, anzi direi a noi, inizia a darci dei bei colpi, fa in modo che le esca quasi tutto dalla phica e poi se lo infila nuovamente fino in fondo. Non la vedo, ho sempre la phica di Ale in faccia e non smetto di leccarla, ma conosco bene quella “tecnica”, Gabry apprezza e io apprezzo, Gabry viene di nuovo. Scende “da cavallo”, si mette a cavalcioni sulle mie gambe, prende di nuovo i fianchi di Ale, me la leva dalla lingua e la sposta in modo che possa cavalcarmi lei. La phica di Ale mi accoglie facilmente, bella bagnata dopo la mia mega leccata, è più morbida e stretta di quella della Gabry, è caldissima, lei alza gli occhi al cielo. Gabry è sempre dietro di lei, Ale inizia a muovere il bacino avanti e indietro, nel chiaro intento di venire rapidamente e infatti viene rapidamente, ancora quei movimenti a scatto del bacino, viene e caccia un mezzo urlo. Poi torna morbida, qui Gabry fa una delle sue mosse inaspettate. È sempre dietro di lei, le impugna da dietro le tette (che bella visione, aggiungo) e, muovendole su e giù, fa capire ad Ale quale è il movimento per farmi venire. E non si sbaglia, vengo veramente e ancora tanto. Riempio anche la phica di Ale della mia sborra. Scende da cavallo, rimaniamo un po’ tutti abbracciati. “Che fatica” sbotto, prendo (sempre giustamente) un po’ di insulti e le ragazze vanno in bagno insieme. Quando sento che escono, capisco che è il mio turno. Doccia e salgo in camera, ma il letto è ancora occupato da loro due. “Stavolta non me lo perdo”, mi ci butto in mezzo, dormo in mezzo alle due “maiale”, mezze nude, durante la notte allungo un po’ le mani di qua e di là, ma dormo come un sasso. Quando mi sveglio loro sono in piedi da un bel po’. Sono l’uomo più felice del mondo.
 
Passano alcuni minuti, non so dirvi quanto, io sono abbastanza rintronato, ho appena fatto una chiavata clamorosa. E qui la Gabry riprende il controllo delle operazioni, come spesso fa e come a me piace faccia. Bacia Ale, me lo prende in mano e inizia a segarmi. In poco è di nuovo duro come il marmo. Gabry si infila in mezzo alle mie gambe, inizia a pomparmi. Ale si sta clamorosamente sditalinando, si sente che è bagnata, sento il rumore dei suoi umori ogni volta che infila il dito. Ma comanda la Gabry che ad un centro punto le dice: “Sali”. Qui Ale ha un attimo di panico, si mette in piedi su di me, fa per abbassarsi (per prenderlo), ma la Gabry la prende per i fianchi, la ritira su e spinge il suo bacino verso la mia faccia, io capisco, vuole che la lecchi. La afferro per il culo e porto la sua phica alla mia bocca, lei appoggia le ginocchia allo schienale del divano e finalmente la ho praticamente in faccia. Bella gente, mai visto una phica così bagnata, è eccitatissima, inizio a leccarla, che gusto, che profumo, che buona, che goduria, la Gabry mi ha praticamente messo in bocca la phica della sua migliore amica. Andiamo avanti così per un poco, io lecco Ale e Gabry mi pompa. Poi Gabry mi salta sopra e se lo mette in phica. Come piace a lei, anzi direi a noi, inizia a darci dei bei colpi, fa in modo che le esca quasi tutto dalla phica e poi se lo infila nuovamente fino in fondo. Non la vedo, ho sempre la phica di Ale in faccia e non smetto di leccarla, ma conosco bene quella “tecnica”, Gabry apprezza e io apprezzo, Gabry viene di nuovo. Scende “da cavallo”, si mette a cavalcioni sulle mie gambe, prende di nuovo i fianchi di Ale, me la leva dalla lingua e la sposta in modo che possa cavalcarmi lei. La phica di Ale mi accoglie facilmente, bella bagnata dopo la mia mega leccata, è più morbida e stretta di quella della Gabry, è caldissima, lei alza gli occhi al cielo. Gabry è sempre dietro di lei, Ale inizia a muovere il bacino avanti e indietro, nel chiaro intento di venire rapidamente e infatti viene rapidamente, ancora quei movimenti a scatto del bacino, viene e caccia un mezzo urlo. Poi torna morbida, qui Gabry fa una delle sue mosse inaspettate. È sempre dietro di lei, le impugna da dietro le tette (che bella visione, aggiungo) e, muovendole su e giù, fa capire ad Ale quale è il movimento per farmi venire. E non si sbaglia, vengo veramente e ancora tanto. Riempio anche la phica di Ale della mia sborra. Scende da cavallo, rimaniamo un po’ tutti abbracciati. “Che fatica” sbotto, prendo (sempre giustamente) un po’ di insulti e le ragazze vanno in bagno insieme. Quando sento che escono, capisco che è il mio turno. Doccia e salgo in camera, ma il letto è ancora occupato da loro due. “Stavolta non me lo perdo”, mi ci butto in mezzo, dormo in mezzo alle due “maiale”, mezze nude, durante la notte allungo un po’ le mani di qua e di là, ma dormo come un sasso. Quando mi sveglio loro sono in piedi da un bel po’. Sono l’uomo più felice del mondo.
Che sei l'uomo più fortunato al mondo, è già stato detto??😍😍😍😋😋😋💦💦💦
 
Passano alcuni minuti, non so dirvi quanto, io sono abbastanza rintronato, ho appena fatto una chiavata clamorosa. E qui la Gabry riprende il controllo delle operazioni, come spesso fa e come a me piace faccia. Bacia Ale, me lo prende in mano e inizia a segarmi. In poco è di nuovo duro come il marmo. Gabry si infila in mezzo alle mie gambe, inizia a pomparmi. Ale si sta clamorosamente sditalinando, si sente che è bagnata, sento il rumore dei suoi umori ogni volta che infila il dito. Ma comanda la Gabry che ad un centro punto le dice: “Sali”. Qui Ale ha un attimo di panico, si mette in piedi su di me, fa per abbassarsi (per prenderlo), ma la Gabry la prende per i fianchi, la ritira su e spinge il suo bacino verso la mia faccia, io capisco, vuole che la lecchi. La afferro per il culo e porto la sua phica alla mia bocca, lei appoggia le ginocchia allo schienale del divano e finalmente la ho praticamente in faccia. Bella gente, mai visto una phica così bagnata, è eccitatissima, inizio a leccarla, che gusto, che profumo, che buona, che goduria, la Gabry mi ha praticamente messo in bocca la phica della sua migliore amica. Andiamo avanti così per un poco, io lecco Ale e Gabry mi pompa. Poi Gabry mi salta sopra e se lo mette in phica. Come piace a lei, anzi direi a noi, inizia a darci dei bei colpi, fa in modo che le esca quasi tutto dalla phica e poi se lo infila nuovamente fino in fondo. Non la vedo, ho sempre la phica di Ale in faccia e non smetto di leccarla, ma conosco bene quella “tecnica”, Gabry apprezza e io apprezzo, Gabry viene di nuovo. Scende “da cavallo”, si mette a cavalcioni sulle mie gambe, prende di nuovo i fianchi di Ale, me la leva dalla lingua e la sposta in modo che possa cavalcarmi lei. La phica di Ale mi accoglie facilmente, bella bagnata dopo la mia mega leccata, è più morbida e stretta di quella della Gabry, è caldissima, lei alza gli occhi al cielo. Gabry è sempre dietro di lei, Ale inizia a muovere il bacino avanti e indietro, nel chiaro intento di venire rapidamente e infatti viene rapidamente, ancora quei movimenti a scatto del bacino, viene e caccia un mezzo urlo. Poi torna morbida, qui Gabry fa una delle sue mosse inaspettate. È sempre dietro di lei, le impugna da dietro le tette (che bella visione, aggiungo) e, muovendole su e giù, fa capire ad Ale quale è il movimento per farmi venire. E non si sbaglia, vengo veramente e ancora tanto. Riempio anche la phica di Ale della mia sborra. Scende da cavallo, rimaniamo un po’ tutti abbracciati. “Che fatica” sbotto, prendo (sempre giustamente) un po’ di insulti e le ragazze vanno in bagno insieme. Quando sento che escono, capisco che è il mio turno. Doccia e salgo in camera, ma il letto è ancora occupato da loro due. “Stavolta non me lo perdo”, mi ci butto in mezzo, dormo in mezzo alle due “maiale”, mezze nude, durante la notte allungo un po’ le mani di qua e di là, ma dormo come un sasso. Quando mi sveglio loro sono in piedi da un bel po’. Sono l’uomo più felice del mondo.
ed io come tutti siamo felicemente invidiosi per te. due amiche (tra loro) porcelle che tutti vorremmo avere
 
Al momento siamo un po’ incasinati, non ci sono grandi novità, anche se per poco Gabry non mi fa venire un mezzo infarto (poi vi racconto). Invio a rispondere a qualche messaggio.
 
Che sei l'uomo più fortunato al mondo, è già stato detto??😍😍😍😋😋😋💦💦💦
Ho avuto anche tanta sfiga e fatti tanti errori nella mia vita (tanti, tanti, tantissimi). Penso di aver avuto due botte di culo: la prima è che Sabrina si sia fatta avanti, se no probabilmente sarei ancora con la mia ex; la seconda di aver trovato la Gabry, che non è solo sesso e rock ‘n roll, ma è anche una “moglie” fantastica ( comunque si litiga, non è che sia sempre tutto rosa e fiori) e una mamma meravigliosa…ogni tanto una botta di culo nella vita ci vuole!!
 
ed io come tutti siamo felicemente invidiosi per te. due amiche (tra loro) porcelle che tutti vorremmo avere
Sinceramente penso che la differenza la faccia la Gabry, mai mi sarei aspettato che mi volesse condividere con un altra!!! Io mi sto solo “sacrificando” per lei…bugia 🤣
 
Sinceramente penso che la differenza la faccia la Gabry, mai mi sarei aspettato che mi volesse condividere con un altra!!! Io mi sto solo “sacrificando” per lei…bugia 🤣
Nostro stimato "Martire", grazie per continuo del racconto quasi in diretta ed anche ogni tanto additivato con qualche termine simpatico.. al "pillolate" non ho resistito... hahahaha:ROFLMAO:
 
Sinceramente penso che la differenza la faccia la Gabry, mai mi sarei aspettato che mi volesse condividere con un altra!!! Io mi sto solo “sacrificando” per lei…bugia 🤣
Peccato l'amico tuzzilla, prima gli sbagli, poi la Ale tra capo e collo, che vita difficile ti aspetta, purtroppo la vita è come una scatola di cioccolatini, penso che nella tua scatola siano rimasti quelli più buoni.
 
Bella gente, vi dico: ho avuto paura che la bolla si fosse scoppiata. Premetto: siamo un po’ in un momento di stress familiare. Mio suocero in ospedale (per fortuna nulla di grave), mio fratello che non sa se tornare in Italia con famiglia al seguito, casino al lavoro. Una sera, nel letto Gabry mi dice: “Ho paura”. Io: “Di cosa?”. “Di fare male ad Ale” risponde. Eccheccazzo. La butto un po’ sul ridere: “Già, perché la stiamo costringendo, a lei non piace mica. Cazzo però, siete senza lingua? Non mi sembra, parlale!”. Fine delle comunicazioni.

Dopo qualche giorno capisco che hanno parlato. Abbiamo uno scambio di messaggi con Ale, che più o meno è il seguente:

Lei: “Ho parlato con Gabry”
Secondi di terrore nella mia mente
Io: “Però così mi fai morire”
Lei: “🤣
Io: “🖕
Lei: “Le ho spiegato che non siamo più alle medie, so quello che stiamo facendo, non mi sto innamorando, sto solo provando tanto piacere”
Io: “Mi sono cacato addosso”
Lei: “Già, a te non piace per niente, proprio per niente”
Io: “Mi sto sacrificando”
Lei: “Sei un cretino” (prendo sempre un sacco di complimenti) “Le ho detto che non sono la vostra troia, che stiamo godendo in tre e, che se non mi va bene, so come dire basta”.

Qui mi sono decisamente resuscitato dalle mie paure.

Io: “Ma parliamo di cose serie: ti ha leccato?” Così, diretto, senza mezzi termini.
Lei: “Ma che domande fai?”
Io: “Ma io cerco di farti godere “amore mio””
Lei: “Poco, ma mi é piaciuto, ma vorrei tanto venire con la sua lingua” Che finezza la ragazza 🤣
Io: “Mi viene già duro”
Lei: “Cretino”
Io: “Voglio che succeda, non so come, ma cercherò che succeda”
Lei: “😘

E ciao ciao…
 
Bella gente, vi dico: ho avuto paura che la bolla si fosse scoppiata. Premetto: siamo un po’ in un momento di stress familiare. Mio suocero in ospedale (per fortuna nulla di grave), mio fratello che non sa se tornare in Italia con famiglia al seguito, casino al lavoro. Una sera, nel letto Gabry mi dice: “Ho paura”. Io: “Di cosa?”. “Di fare male ad Ale” risponde. Eccheccazzo. La butto un po’ sul ridere: “Già, perché la stiamo costringendo, a lei non piace mica. Cazzo però, siete senza lingua? Non mi sembra, parlale!”. Fine delle comunicazioni.

Dopo qualche giorno capisco che hanno parlato. Abbiamo uno scambio di messaggi con Ale, che più o meno è il seguente:

Lei: “Ho parlato con Gabry”
Secondi di terrore nella mia mente
Io: “Però così mi fai morire”
Lei: “🤣
Io: “🖕
Lei: “Le ho spiegato che non siamo più alle medie, so quello che stiamo facendo, non mi sto innamorando, sto solo provando tanto piacere”
Io: “Mi sono cacato addosso”
Lei: “Già, a te non piace per niente, proprio per niente”
Io: “Mi sto sacrificando”
Lei: “Sei un cretino” (prendo sempre un sacco di complimenti) “Le ho detto che non sono la vostra troia, che stiamo godendo in tre e, che se non mi va bene, so come dire basta”.

Qui mi sono decisamente resuscitato dalle mie paure.

Io: “Ma parliamo di cose serie: ti ha leccato?” Così, diretto, senza mezzi termini.
Lei: “Ma che domande fai?”
Io: “Ma io cerco di farti godere “amore mio””
Lei: “Poco, ma mi é piaciuto, ma vorrei tanto venire con la sua lingua” Che finezza la ragazza 🤣
Io: “Mi viene già duro”
Lei: “Cretino”
Io: “Voglio che succeda, non so come, ma cercherò che succeda”
Lei: “😘

E ciao ciao…
Eppure mi sembra che già abbiate parlato tutti e tre, già si sappia palesemente che non è io rubo l'amante a te e lasciamo il terzo fuori. Io credo che a tavolino tutti e tre senza peli sulla lingua potete mettere in chiaro tutto, bene o male vi volete bene tutti e tre . Ale e Gabry si piacciono tu e Gabry vi piacete e state insieme a te piace Ale, ed Ale il cazzo non lo schifa quindi dov'è il problema?
 
Ultima modifica:
Racconto letto tutto d'un fiato, scritto molto bene, sembra di essere lì!

Mi piace anche aver letto considerazioni sentimentali/di amicizia, se fosse stato solo una sequenza di scopate in N posizioni sarebbe stato molto meno interessante, invece (come nei racconti che preferisco) il sesso c'è ma a margine, il vero interesse è il contesto, le situazioni...
 
Bella gente, questa volta la Gabry ha dato il meglio di se…ormai direi che abbia mollato tutti i “freni”…inizio a raccontarvi un pezzo della serata, serata magnifica!

Nuova serata TV insieme, ma forse sapevamo già tutti come sarebbe andata a finire. Guardare la televisione con le ragazze sta diventando la mia passione. Ormai il mio posto è quello in mezzo. Loro si appoggiano a me. Le abbraccio e non ci faccio neanche caso e dopo poco subito ho le mani sui loro culi. Ma questa volta è Ale a muoversi per prima. All’improvviso si tira su, si sfila la maglia ed è subito “tette al vento”. Evidentemente aveva già programmato tutto. Ovviamente io lo avevo già in tiro da un po’ e lei (prima volta che fa questa mossa) me lo tira fuori ed inizia a segarmi. E qui nasce una scena di una certa comicità (non ho riso solo perché se no sarei andato in bianco): Gabry la fulmina con gli occhi. Non so se Ale se ne sia accorta, ma in risposta le porge il mio arnese, Gabry lo prende e se lo infila “in un sol boccone” tutto in gola (professionista). Solita espressione meravigliata di Ale, che nel frattempo si spoglia del tutto e io posso infilare due dita nella sua phica che é già fradicia. La Gabry me lo pompa un po’ e poi glielo “porge”. E qui ricevo finalmente il primo vero pompino di Ale: fantastico. La tecnica é diversa, le sue pompate sono più morbide, più lente, con una quantità di saliva esagerata, pompa per un po’, ma devo fermarla perché rischio di venirle subito in bocca. Intanto la Gabry è nuda, io faccio altrettanto, inizio a masturbarle e finalmente parte il tanto desiderato bipompino: prima me lo leccano entrambe, poi se lo scambiano pompando qui e li, non resisto, quando entrambe appoggiano le labbra sulla mia cappella, praticamente avvolgendola con le loro labbra, io vengo, vengo sulle loro labbra, sul viso, un po’ ovunque. Che gran sborrata! Loro iniziano a baciarsi, Gabry (come sempre ingorda) ne beve la maggior parte, ma anche Ale ne assaggia un bel po’. Io accelero con le dita e loro praticamente vengono in contemporanea. Minchia come si bagna Ale, diventa praticamente un lago, incredibile, si potrebbe raccogliere in un bicchiere!!!

Voglio leccarle per bene, ci provo, dico: “A pecora” (poco elegante, ma chiaro), un attimo di tentennamento, ma poi tutte e due si mettono a pecora sul divano, che spettacolo, posizione da “professionista” per tutte e due. Incomincio dalla Gabry,. Dita nella phica di Ale e faccia in mezzo al culo della Gabry, bagnatissima, inizio a leccarla, conoscendo “l’elemento” so come leccarla, passo dalla phica al culo (che come sempre si apre ad accogliermi), poi mi tiro su, lo infilo e inizio a pomparla nella phica, Ale (che continuo a masturbare) si volta e mi guarda sorridendo, io pompo sempre di più e Gabry viene. Devo dedicarmi ad Ale, passo con le dita nella phica di Gabry e con la faccia tra le chiappe di Ale. Phica sempre buonissima, bagnata, dolce, morbida…e io lecco. Ci provo, passo al culetto, lei non si ritira (avevo anche un po’ paura che mi “scappasse”), anche a lei evidentemente piace, anche il suo culetto si apre, infilo la lingua, lei apprezza, si capisce, ma decido di non esagerare, non sapendo fino a dove mi posso spingere. Gabry si stacca, inizia a toccarle il clitoride, mi alzo e glielo infilo, inizio a pompare, anche lei in poco capitola, viene rumorosamente, sempre con quei movimenti a scatti de bacino, Gabry le sta anche strizzando una tetta. Che bello.
 
Bella gente, questa volta la Gabry ha dato il meglio di se…ormai direi che abbia mollato tutti i “freni”…inizio a raccontarvi un pezzo della serata, serata magnifica!

Nuova serata TV insieme, ma forse sapevamo già tutti come sarebbe andata a finire. Guardare la televisione con le ragazze sta diventando la mia passione. Ormai il mio posto è quello in mezzo. Loro si appoggiano a me. Le abbraccio e non ci faccio neanche caso e dopo poco subito ho le mani sui loro culi. Ma questa volta è Ale a muoversi per prima. All’improvviso si tira su, si sfila la maglia ed è subito “tette al vento”. Evidentemente aveva già programmato tutto. Ovviamente io lo avevo già in tiro da un po’ e lei (prima volta che fa questa mossa) me lo tira fuori ed inizia a segarmi. E qui nasce una scena di una certa comicità (non ho riso solo perché se no sarei andato in bianco): Gabry la fulmina con gli occhi. Non so se Ale se ne sia accorta, ma in risposta le porge il mio arnese, Gabry lo prende e se lo infila “in un sol boccone” tutto in gola (professionista). Solita espressione meravigliata di Ale, che nel frattempo si spoglia del tutto e io posso infilare due dita nella sua phica che é già fradicia. La Gabry me lo pompa un po’ e poi glielo “porge”. E qui ricevo finalmente il primo vero pompino di Ale: fantastico. La tecnica é diversa, le sue pompate sono più morbide, più lente, con una quantità di saliva esagerata, pompa per un po’, ma devo fermarla perché rischio di venirle subito in bocca. Intanto la Gabry è nuda, io faccio altrettanto, inizio a masturbarle e finalmente parte il tanto desiderato bipompino: prima me lo leccano entrambe, poi se lo scambiano pompando qui e li, non resisto, quando entrambe appoggiano le labbra sulla mia cappella, praticamente avvolgendola con le loro labbra, io vengo, vengo sulle loro labbra, sul viso, un po’ ovunque. Che gran sborrata! Loro iniziano a baciarsi, Gabry (come sempre ingorda) ne beve la maggior parte, ma anche Ale ne assaggia un bel po’. Io accelero con le dita e loro praticamente vengono in contemporanea. Minchia come si bagna Ale, diventa praticamente un lago, incredibile, si potrebbe raccogliere in un bicchiere!!!

Voglio leccarle per bene, ci provo, dico: “A pecora” (poco elegante, ma chiaro), un attimo di tentennamento, ma poi tutte e due si mettono a pecora sul divano, che spettacolo, posizione da “professionista” per tutte e due. Incomincio dalla Gabry,. Dita nella phica di Ale e faccia in mezzo al culo della Gabry, bagnatissima, inizio a leccarla, conoscendo “l’elemento” so come leccarla, passo dalla phica al culo (che come sempre si apre ad accogliermi), poi mi tiro su, lo infilo e inizio a pomparla nella phica, Ale (che continuo a masturbare) si volta e mi guarda sorridendo, io pompo sempre di più e Gabry viene. Devo dedicarmi ad Ale, passo con le dita nella phica di Gabry e con la faccia tra le chiappe di Ale. Phica sempre buonissima, bagnata, dolce, morbida…e io lecco. Ci provo, passo al culetto, lei non si ritira (avevo anche un po’ paura che mi “scappasse”), anche a lei evidentemente piace, anche il suo culetto si apre, infilo la lingua, lei apprezza, si capisce, ma decido di non esagerare, non sapendo fino a dove mi posso spingere. Gabry si stacca, inizia a toccarle il clitoride, mi alzo e glielo infilo, inizio a pompare, anche lei in poco capitola, viene rumorosamente, sempre con quei movimenti a scatti de bacino, Gabry le sta anche strizzando una tetta. Che bello.
Aaaaaah! Che liberazione finalmente siete un corpo unico, un curiosità ma ale dove abita stabilmente, sarebbe bello vivere tutti e tre insieme, non trovi?
 
Qui rinsavisco e mi viene in mente il discorso fatto con Ale: voglio che Gabry la lecchi. Prendo Gabry e la metto a missionaria, la tengo per le caviglie ed inizio a pompare lentamente. Guardo Ale e le dico: “Sali”, questa volta capisce perfettamente, le monta sopra e le mette la phica in faccia, qui Gabry inizia a leccarla seriamente, lo capisco quando Ale allunga il collo, spalanca la bocca, gira gli occhi indietro e si aggrappa alle gambe di Gabry. Così facendo libera le mie mani che rapidamente vanno a toccare le sue tettone, limoniamo anche per un po’, quando capisco anche sta per venire le strizzo con forza i capezzoli (questa volta veramente con forza), Ale viene, finalmente Gabry la ha leccata e la ha anche fatta venire. E io sono soddisfatto di questo, molto soddisfatto!

Gabry si divincola da sotto di noi, la bacio e sento il guasto della phica di Ale sulla sua lingua, fantastico. Qui “la mia metà” prende il comando, non capisco se queste cose le fa per affermare la sua posizione o perché mi va fuori di testa. Praticamente mi sbatte sul divano, seduto con la schiena appoggiata allo schienale, mi sale sopra in piedi, si abbassa e si infila il mio arnese nel culo. Praticamente è messa a cowboy reverse, a ragno, a gambe aperte. Ale è di fronte a lei, ha ancora la sua espressione esterrefatta: occhi spalancati e bocca aperta. Gabry inizia a pompare con forza, come sa fare lei, Ale è paralizzata, ha gli occhi puntati tra le gambe sue gambe, sempre con quell’espressione meravigliata che intravedo. Prendo Gabry per i fianchi, la blocco, inizio a muovermi io, Ale capisce, si fionda con la faccia tra le sue gambe e inizia a leccarla e quanto la sta leccando, sento fluidi colarmi sul cazzo, sulle palle, non so se sia la phica di Gabry che “perde” clamorosamente o la saliva di Ale, o forse tutte e due. Dopo un po’ la nostra amica fa una sua mossa, si stacca dalla phica con la lingua e ci infila due dita. Sento le sue dita sul mi cazzo attraverso il corpo di Gabry, anche lei evidentemente sente il mio arnese, sento che lo cerca con le dita. Praticamente sto inculando Gabry e nel frattempo Ale mi sta toccando attraverso il corpo della sua socia. Mi inizia toccare le palle con l’altra mano, me le stringe, me le tira. Bella gente, vengo, anzi, veniamo praticamente in contemporanea io e Gabry, le riempio il culo di sborra, sento di averla inondata. Mi fermo, non lo fa Ale, che per un po’ continua a movere le dita nella phica di Gabry, poi la lecca ancora un po’. Dopo poco la mia metà scende da cavallo e si avvia verso il bagno. Ho Ale inginocchiata tra le mie gambe, si tira su, mi sale sopra, sento la sua phica fradicia, ma veramente fradicia, sul mio arnese (che sta diventando mollo), mi limona, sento il gusto della phica di Gabry sulla sua lingua, si stacca, mi dice “Mi è piaciuto tanto”, si alza e segue Gabry.

Scopata clamorosa, alla notte dormiamo ancora tutti insieme. Sono felice, forse siamo tutti felici, comunque abbiamo goduto, Ale si è prese finalmente una bella leccata e Gabry ha dato il meglio di se, ha fatto la “maestrina” (del culo) e ha fatto capire chi comanda.
 
Qui rinsavisco e mi viene in mente il discorso fatto con Ale: voglio che Gabry la lecchi. Prendo Gabry e la metto a missionaria, la tengo per le caviglie ed inizio a pompare lentamente. Guardo Ale e le dico: “Sali”, questa volta capisce perfettamente, le monta sopra e le mette la phica in faccia, qui Gabry inizia a leccarla seriamente, lo capisco quando Ale allunga il collo, spalanca la bocca, gira gli occhi indietro e si aggrappa alle gambe di Gabry. Così facendo libera le mie mani che rapidamente vanno a toccare le sue tettone, limoniamo anche per un po’, quando capisco anche sta per venire le strizzo con forza i capezzoli (questa volta veramente con forza), Ale viene, finalmente Gabry la ha leccata e la ha anche fatta venire. E io sono soddisfatto di questo, molto soddisfatto!

Gabry si divincola da sotto di noi, la bacio e sento il guasto della phica di Ale sulla sua lingua, fantastico. Qui “la mia metà” prende il comando, non capisco se queste cose le fa per affermare la sua posizione o perché mi va fuori di testa. Praticamente mi sbatte sul divano, seduto con la schiena appoggiata allo schienale, mi sale sopra in piedi, si abbassa e si infila il mio arnese nel culo. Praticamente è messa a cowboy reverse, a ragno, a gambe aperte. Ale è di fronte a lei, ha ancora la sua espressione esterrefatta: occhi spalancati e bocca aperta. Gabry inizia a pompare con forza, come sa fare lei, Ale è paralizzata, ha gli occhi puntati tra le gambe sue gambe, sempre con quell’espressione meravigliata che intravedo. Prendo Gabry per i fianchi, la blocco, inizio a muovermi io, Ale capisce, si fionda con la faccia tra le sue gambe e inizia a leccarla e quanto la sta leccando, sento fluidi colarmi sul cazzo, sulle palle, non so se sia la phica di Gabry che “perde” clamorosamente o la saliva di Ale, o forse tutte e due. Dopo un po’ la nostra amica fa una sua mossa, si stacca dalla phica con la lingua e ci infila due dita. Sento le sue dita sul mi cazzo attraverso il corpo di Gabry, anche lei evidentemente sente il mio arnese, sento che lo cerca con le dita. Praticamente sto inculando Gabry e nel frattempo Ale mi sta toccando attraverso il corpo della sua socia. Mi inizia toccare le palle con l’altra mano, me le stringe, me le tira. Bella gente, vengo, anzi, veniamo praticamente in contemporanea io e Gabry, le riempio il culo di sborra, sento di averla inondata. Mi fermo, non lo fa Ale, che per un po’ continua a movere le dita nella phica di Gabry, poi la lecca ancora un po’. Dopo poco la mia metà scende da cavallo e si avvia verso il bagno. Ho Ale inginocchiata tra le mie gambe, si tira su, mi sale sopra, sento la sua phica fradicia, ma veramente fradicia, sul mio arnese (che sta diventando mollo), mi limona, sento il gusto della phica di Gabry sulla sua lingua, si stacca, mi dice “Mi è piaciuto tanto”, si alza e segue Gabry.

Scopata clamorosa, alla notte dormiamo ancora tutti insieme. Sono felice, forse siamo tutti felici, comunque abbiamo goduto, Ale si è prese finalmente una bella leccata e Gabry ha dato il meglio di se, ha fatto la “maestrina” (del culo) e ha fatto capire chi comanda.
Pazzesco veramente... non mi interessa se è tutto vero o romanzato perchè è comunque eccitantissimo... continua così!
 
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