Capitolo 19
Un nuovo amico 2
La mattina, dopo aver dormito come ghiri per tutta la notte, ci siamo svegliati freschi e riposati e col sorriso sulle labbra...
Nel tepore delle coperte ci siamo presi la mano e scambiati una lunga occhiata d'intesa...
I nostri occhi stanno sorridendo, probabilmente più delle nostre labbra, ancora impastate dopo tutte quelle ore di sonno...
È risuccesso...
E quello che ci premeva più di tutto in questo momento era sapere le impressioni dell'altro.
Sto per chiederle come si sente, ma lei mi anticipa:
"Com'è andata?"
Mi chiede a bruciapelo...
Io faccio spallucce...
"Bene!
Mi piace Riccardo.
Sembra il classico amicone che tutti vogliono invitare alle feste.
Mi piace il fatto che sia molto bravo ma non vuole vantarsene...
quasi che non ci crede neanche lui..."
Rispondo io, cercando di rievocare nella mente i ricordi della giornata passata...
"Si, è vero...
Sa mettere a proprio agio...
E una cosa che ho apprezzato molto è che non ha manie di sottomissione.
Ti dico, è molto raro trovare uomini che non vogliono metterti sotto...
Ma non è quello che volevo sapere...
Come ti sei sentito?
Hai provato gelosia o fastidio?"
Mi chiede Diana mostrando molta premura...
Io non ho bisogno di pensarci su neanche un secondo...
"Beh, comunque ti ho offerta ad un altro...
Sicuramente non è una cosa che lascia indifferenti...
Ma stavolta non sono stato geloso...
Finalmente io e te siamo una coppia solida.
Sento che siamo molto innamorati, e una trasgressione ogni tanto non potrà mai scalfirci...
E cmq ho notato una cosa che mi ha fatto molto piacere..."
Le rispondo con sincerità...
E allo stesso tempo cerco di scoprire se sa di cosa parlo...
Vorrebbe dire che non è stato un caso...
Ma Diana capisce al volo...
"Ah, l'hai notato?
L'altra volta mi hai detto che ti ha dato molto fastidio...
Stavolta ho fatto in modo che non succedesse."
Stiamo parlando dei baci in bocca.
Con Maurizio mi aveva particolarmente turbato vederli pomiciare...
La trovo una cosa molto intima, e vorrei che rimanesse una cosa di una certa importanza.
Che non può essere fatta con uno sconosciuto...
"Ti ringrazio per questo...
Lo so che è solo sesso, ma per me è importante che non li baci...
Mi da l'impressione che vai oltre il semplice piacere, e che cerchi intimità...
E per quella vorrei essere l'unico a soddisfarti..."
Le dico io cercando di essere ragionevole...
Capisco che a volte nel pieno di un amplesso particolarmente piacevole potrebbe scapparci, e probabilmente potrei anche passarci sopra, ma vorrei comunque vedere fino a che punto Diana soddisferà la mia richiesta e rispetterà la mia limitazione...
Lei in ogni caso non ha dato particolari segni di sofferenza per questa richiesta...
"Non c'è problema..."
Mi ha risposto con disinvoltura...
Decido di cambiare il discorso...
"Ma che avete scommesso ieri tu e Ric?"
Ovviamente mi riferisco alla scommessa che hanno fatto sulla sua capacità di ingoiare un'intera sborrata...
Lei sorride...
Sul viso ha un'espressione di pentimento...
"Madonna amò...
Per favore non mi dire niente...
Stavamo parlando di quantità e parlando diceva che nessuna donna è mai riuscita a farlo venire per bene in bocca...
E io come una scema ci sono cascata...
Abbiamo scommesso che sarei stata capace di ingoiare senza farla cadere dalla bocca..."
Mi racconta lei con un tono fra il divertito e il tragico...
"Eh, ma tu sei furba..."
Le dico io scherzando...
"E cosa avreste scommesso di preciso?
Scommetto che ti ha chiesto il culo..."
Aggiungo io, che da maschio capisco la psicologia maschile...
Ma rimangono stupito dalla risposta...
"No, no...
Ti dirò non ci avevo neanche pensato...
No è stato molto galante...
Mi ha chiesto di ospitarci a Roma.
Ha paura che oggi quando andrà via sarà tutto finito..."
Mi dice, come se fosse un eroe...
Effettivamente è da elogiare.
Avrebbe potuto chiedere il solito culo, o di scoparla a pelle...
Invece pare proprio che le nostre buone opinioni su di lui siano del tutto meritate...
"Azz!!!
Mi ha stupito...
E tu cosa hai chiesto, nel caso riuscissi a ingoiare tutto?"
Le chiedo io incuriosito...
"Mmm
Ora che mi ci fai pensare non ho ancora chiesto niente...
Tu hai idee?"
Mi risponde divertita...
Io cerco di pensare a qualcosa, ma effettivamente non è che mi vengano grandi idee...
E poi qualunque cosa possa chiedere in ambito sessuale in un certo modo finirebbe comunque a suo favore...
Mentre ci penso lei comincia a proporre:
"Ascolta, anche se ci andiamo noi a Roma, non potremmo comunque prima di un paio di mesi...
O addirittura più tardi...
Potrei chiedere che se vinco io lui debba tornare fra un mesetto...
Tu che dici?"
Effettivamente mi pare l'unica cosa che possa andargli vagamente male...
Anche perché mi aspetto che lui ci riverrebbe volentieri a farsi un'altra bella scopata con Diana, ma magari si aspetta che la prossima volta saremo noi ad andare da lui...
Ci penso un altro po'...
Non venendomi in mente niente di meglio do il mio assenso:
"Mmm
Guarda, credo che non potremmo chiedere nient'altro...
Vada per questo..."
Rimaniamo un altro po' a chiacchierare, e a scherzare...
Ci baciamo e ci tocchiamo con rinnovata passionalità, e una scintilla di complicità in più...
Diana comincia a strusciarmisi addosso...
La bacio in bocca con foga, mentre mi affanno per togliere via i pantaloni del pigiama...
Lei fa lo stesso coi suoi, scoprendo le sue bellissime gambe...
È molto eccitata, e con la mano fra una carezza e una spinta mi dirige verso le sue gambe schiuse...
Man mano che mi avvicino, baciandola lungo tutto il corpo, comincio a sentire sempre più distintamente l'odore della sua fica, già bella fradicia...
Gliela lecco, nonostante le mutandine creino una fastidiosa barriera che al momento preferisco non eliminare...
La stoffa è intrisa dei suoi umori...
Do un'altra leccata, inebriandomi del suo odore e sapore...
Con le dita, da sopra, cerco il suo clitoride...
Lo trovo e comincio subito a stimolarlo, facendola inarcare e ansimare...
Mi trovo le sue gambe spalancate davanti alla faccia...
Quelle mutandine stanno cominciando a darmi davvero tanto fastidio adesso...
Le tiro via, per tuffarmi di nuovo fra le sue cosce aperte...
E stavolta posso abbeverarmi alla fonte.
Il sapore è molto più intenso, la consistenza viscida ed elastica...
È già fottutamente bagnata...
Comincio a penetrarla con un dito, ma è imbarazzante quanto sembra piccolo...
Scivola dentro senza fatica, scomparendo senza lasciare traccia...
Sono praticamente costretto a inserirne un altro...
Questa volta sento un po' di resistenza, e anche Diana sembra gradire di più...
Giro le dita dentro di lei, mentre con la lingua succhio il clitoride...
"Aaaahhh così"
Finalmente la sento gemere di piacere...
Mi afferra i capelli dietro la testa, spingendomi il viso contro la fica...
Ho capito cosa vuole, e cerco di darglielo...
Con la mano simulo una penetrazione secca e vigorosa, mentre con la lingua cerco di mantenere alto il ritmo della leccata...
Continuo così per un po'...
Godendo nel vederla godere...
È lei a spingermi via.
Ne ha abbastanza di dita e lingua.
Mi chiama a se per un lungo bacio appassionato...
Io con le dita cerco di prendere le misure per penetrarla...
"Non venire dentro per nessun motivo..."
Mi dice categorica...
"Non preoccuparti..."
Le rispondo io per rassicurarla.
E finalmente scivolo dentro di lei...
È bellissimo sentirsi avvolti dalla sua fica morbida e bagnata...
In un attimo mi cinge con le gambe dietro i lombi...
Comincio a scoparla con un buon ritmo e lei mi ripaga sciogliendosi in mille effusioni...
Con le mani cerca di spingermi contro di se.
È evidente che il mio cazzo non è sufficientemente lungo per riempirla come vorrebbe.
La sento troppo larga, inoltre non riesco a produrre quel tipico ciaffettio che dimostra che stia godendo sul serio.
Continuo meglio che posso, e probabilmente riuscirei comunque a farla godere, ma c'è Riccardo nell'altra stanza e io voglio che oggi la mia Diana goda come una troietta.
La bacio in bocca con passione e le sussurro:
"Vado a chiamare Ric...
Vediamo se il suo cazzo ti basta...
Lei mi mugola qualcosa del tipo
"Oooh siii"
Scavalco il letto velocemente e busso in camera di Riccardo che in ogni caso sono sicuro sia sveglio poiché ho sentito che si era alzato poco prima, mentre parlavo con Diana...
"Siii?"
Mi risponde da dietro la porta...
"Se non stai dormendo e hai voglia, Diana ti aspetta in camera..."
Gli dico io, sperando che non mi dica che non ha voglia...
Pochi secondi dopo apre la porta.
Ha già il cazzo duro...
Forse si stava masturbando, chissà...
Dopo un veloce saluto mi incammino verso la camera, seguito a ruota da Ric.
Appena in camera, con le mani parallele in direzione di Diana gli dico:
"È già calda... ti aspettava!"
Lui si allunga sul letto e la tocca fra le gambe per sincerarsi che sia pronta ad accoglierlo...
Io mi metto affianco a Diana, così che possa succhiarmelo...
Lei non si fa certo pregare.
E neanche Riccardo, che capito l'andazzo approfitta del mio lavoro di riscaldamento...
Si mette in ginocchio fra le sue gambe larghe e comincia a strusciare il cazzo senza protezione sulla sua vulva nuda...
Diana geme di piacere...
Fosse per lei lo lascerebbe fare, ma con l'esperienza ho capito che è meglio intervenire prima che si presentino i problemi...
Scusa Ric, devo chiederti di mettere il preservativo...
Gli dico, consapevole che mi avrebbe odiato...
Lui mi guarda sorridendo...
Con la faccia di chi è stato appena beccato mentre sperava di farla franca...
"Li mortacci tua..."
Mi dice ridendo...
Non è scocciato, probabilmente se lo aspettava, ma sperava che lo avremmo fatto fare...
Gli passo un preservativo e lui lo mette il più velocemente possibile...
Dopo questo piccolo siparietto ricominciamo tutti da dove ci eravamo interrotti.
Lui penetra lentamente Diana e lei riversa sul mio cazzo tutte le sue attenzioni...
Con la mano gli stimola il clitoride, facendola vibrare di piacere...
I suoi colpi diventano via via più forti e profondi...
forse troppo profondi.
Con la mano Diana cerca di allontanarlo, anche se in realtà non ha ne la forza ne la giusta distanza per riuscirci...
E in ogni caso in poco tempo sembra abituarsi al cazzone di Ric che può finalmente scoparla a ruota libera...
Riesce ad arrivare in fondo fino alle palle, ed è evidente che Diana non possa accontentarsi del mio cazzo.
La amo talmente tanto che voglio accontentarla in tutto, anche sui cazzi che può prendere...
In breve tempo è già su di giri, la vedo mentre si muove sul letto squassata dal piacere...
Ansimando e gridando a dimostrazione di quanto stia godendo...
Sembra voglia mangiarmi il cazzo, per quanta foga ci mette...
Ma mi viene in mente una cosa...
Voglio leccarle la fica mentre quel grosso cazzo ci scorre dentro...
Voglio provocarle un orgasmo travolgente.
Il più potente della sua vita...
Mi sposto da lei, così da poter anche recuperare un po', e allungandomi sul letto, in modo da non dare fastidio a Riccardo, comincio a leccarle la fica procurandole subito dei primi spasmi di piacere...
Dev'essere la prima volta che prova una cosa del genere, perché comincia a vibrare come una corda di violino.
Riccardo che ora ha le mani libere la prende per i fianchi e comincia a fotterla con colpi secchi...
In pochi secondi Diana perde letteralmente la testa.
Incomincia a godere e a mugolare vistosamente, tremando in preda ai brividi di piacere, e non ci vuole tanto prima che si abbandoni urlando in balia del suo orgasmo...
Riccardo aspetta dentro di lei che finisca di tremare e ansimare...
In questo esatto momento ho un flash.
Mi immagino che lei stia urlando di piacere proprio dopo che un grosso cazzo senza preservativo l'abbia riempita di sborra nelle tube...
Improvvisamente tutto diventa surreale...
I testicoli di Riccardo così premuti contro le natiche della mia Diana... il cazzo talmente spinto dentro da non far vedere la plastica del preservativo...
E Diana che grida di piacere...
Posso quasi sentire l'odore di sperma, e sarò pazzo ma in quel momento avrei voluto che fosse tutto vero.
Nonostante Diana potrebbe essere fertile...
E mi pento di aver fermato Riccardo prima, che se la sarebbe scopata a pelle...
Diana intanto ha finito di tremolare e muovere le gambe...
Con la mano, che fino a pochi secondi fa mi stava spingendo verso il suo pube, ora mi accarezza i capelli dietro la testa...
Riccardo gradualmente ricomincia a scoparla, con lentezza, perché sa che se andasse troppo velocemente potrebbe darle fastidio...
Sento l'odore della fica di Diana fin dentro il naso...
Mi sono inebriato di quel profumo...
Così perversamente ipnotico...
Ric è un vero toro da monta, altro che non prendersi sul serio, potrebbe fare i film porno...
Ormai il suo ritmo è tornato ad essere vigoroso, ma Diana sembra cominciare ad avere i primi segni di cedimento.
Mi sembra di percepire da come si ritrae che le sta facendo un po' male...
Mentre Ric sembra invece di essere ben lontano dal venire...
Ma fortunatamente Diana è una donna dalle mille risorse, con una grande conoscenza del suo corpo...
Mi chiede di mettere un cuscino sotto il suo bacino, in modo da modificare un po' l'angolo della penetrazione...
In questo modo riesce anche ad avere una migliore stimolazione...
Effettivamente così pare risolvere, e Riccardo dato il minor attrito può anche aumentare la velocità...
Diana lo accoglie accarezzandolo dietro la schiena e sui glutei...
Solleva le gambe per poggiarle sopra i suoi lombi, intrecciandole quindi all'altezza delle caviglie, come a volerlo avvinghiare.
Dalla mia visuale posso vedere tutto il suo cazzo sparire dentro di lei, esponendo per bene anche la rosellina del culo, così dolcemente arricciata...
Di un bel color rosa...
Mi fa venire una gran voglia...
E poi non ancora vengo...
Diana nota dove sto guardando e mi incoraggia a metterglielo nel culo...
Ovviamente c'è da cambiare la posizione...
Così, dato che Riccardo ce l'ha più lungo, si mette sotto, a pancia in su, mentre Diana lo cavalca con la fica e al contempo mi lascia tutto lo spazio necessario a penetrare il suo culetto...
È una situazione perfetta...
Da precisare poi che raramente ho scopato il suo culetto e che comunque non mi ha mai permesso di venirci dentro, stavolta forse, considerata la situazione e la sua prima doppia potrei avere questo ambitissimo privilegio...
Prendo dell'olio di mandorle dolci, che usa anche come olio per il corpo, e me ne verso una generosa quantità sul cazzo, massaggiandolo per oliarlo per bene...
Poi verso un'altra bella dose sul suo culetto, cominciando a penetrarlo con un dita, mentre Riccardo continua a fotterla da sotto senza rallentamenti...
"Mmmmm
Aaaahhhhhhhh"
Pare apprezzare molto...
"Cazzo Diana sei diventata bagnatissima..."
Dice Ric che evidentemente sente molto più aperta la fica della mia donna.
È evidente che sia estremamente eccitante per lei soddisfare questa sua fantasia...
Passo da uno a due dita.
Il culo è molto più stretto della fica.
Sembra una molla arrotolata a doppio, se non a triplo...
E nonostante un buon tono muscolare faccio fatica a non farmi stringere le dita.
Le roteo dentro di lei, e con i polpastrelli riesci a percepire il movimento del cazzo di Riccardo, che comunque non accenna a rallentare...
Diana mugola, inarcandosi e spostando la testa convulsamente...
Istintivamente sporge il bacino verso di me, e capisco che è pronta ad essere penetrata.
Chiedo a Riccardo di fermarsi, mentre poggio il glande sulla sua rosellina ben oleata, e spingo...
Spingo per vincere l'incredibile resistenza di quel buchetto, che comunque non è vergine e comunque ha accolto cazzi più grossi.
Ma evidentemente la presenza di Riccardo nell'altro
canale limita notevolmente lo spazio a mia disposizione...
C'è bisogno di insistere un po', ma alla fine riesco ad entrare, inebriandomi di quella consistenza così particolare...
Duro e tenace fuori, ma estremamente morbido e vellutato dentro...
Riccardo è il primo a ricominciare a muoversi...
Sento lo scorrere del suo cazzo, anche se smorzato dalla presenza di uno strato di carne a separarci...
Timidamente comincio a scorrere avanti e dietro anch'io, ottenendo una reazione di Diana inaspettatamente potente...
Comincia infatti ad ansimare e a tremolare di piacere, oltre che a mugugnare in preda a sensazioni mai provate prima...
Io purtroppo non sono un grandissimo scopatore e tutte queste emozioni si ripercuotono dirette sul cazzo.
Sento che non riesco a resistere...
Ho bisogno di fermarmi, ma sono comunque stimolato dal movimento di Riccardo...
La cosa si fa sempre più eccitante e i mugolii di Diana non aiutano a ritrovare lucidità...
"Diana è troppo eccitante per me...
Non c'è la faccio a resistere..."
Le dico quasi con vergogna.
Purtroppo vorrei durare come Riccardo, e donarle una prima doppia all'altezza delle sue fantasie, ma devo arrendermi all'evidenza che se fossi stato così, forse non saremmo comunque in tre in questo momento...
"Non muoverti... aaaaghh
Rimani fermo... mmm
Basta la presenza...."
Mi dice con difficoltà...
Per lei è un momento bellissimo...
Quanto vorrei resistere di più...
Riesco a stare ancora pochi secondi...
"Diana non riesco a resistere...
Sto per venire..."
Sono costretto a dirle mestamente...
Mi maledico da solo per non avere una resistenza migliore...
"Non...
Non dentro... Aaaaghh
Per favore esci..."
Faccio a malapena in tempo a sfilarlo fuori, ed in ogni caso la resistenza dello sfintere mi fa partire comunque un primo fiotto dentro il culo...
Finisco di schizzare sulla schiena e sui glutei, mentre Riccardo va come un toro, sbattendola forte...
Diana in pochi secondi ha un nuovo orgasmo, anche se probabilmente non troppo intenso a giudicare dalla durata dei suoi mugolii e gridolini di piacere...
E dopo un paio di minuti non riesce più a tenere la penetrazione...
Chiedendo a Ric di fermarsi...
Lui ovviamente la accontenta, permettendole* di sfilarsi dal cazzo.
La sua povera fica è ormai parecchio arrossata...
Ha avuto troppi orgasmi e in troppo poco tempo...
Non è abituata e il piacere ormai sta cominciando a diventare fastidio...
"Ric, non sono abituata a questo tipo di sensazioni...
Sta cominciando a farmi male...
Ti dispiace se finisco con la bocca?"
Le chiede Diana, dispiaciuta di non poterlo lasciar sfogare come si deve...
Ma Riccardo è proprio tranquillo e senza alcun problema si avvicina col cazzo alla bocca di Diana per farsi sfilare il preservativo e farla lavorare di bocca...
E lei lo ripaga con un bellissimo pompino...
Lento e appassionato, con un costante massaggio ai testicoli...
In pochissimo tempo lui comincia ad ansimare, e ricordandole la promessa la avvisa che sta per venire...
Diana a questo punto intensifica il movimento della testa e il massaggio allo scroto e forsennatamente lo sega con la mano di appoggio facendo tremare le gambe di Riccardo che ormai respira sempre più pesantemente...
In pochi altri secondi gli ansimi diventano mugugni e il tremore alle gambe diventa molto più vistoso...
"Aaaaaaaaaahhhhhhhhh
Aaaaahhhhh
Aaaahhh
Aaaaaaahhhhh
Aaaaahhh
Aah
Aaahhh
Aah
Aaaaaaaaaaaaaahhhh"
Dai movimenti del bacino e dagli spasmi di piacere capisco che sta schizzando come suo solito...
Dalla faccia di Diana si intuisce che non accenna a smettere di schizzare...
Si vede palesemente che è in difficoltà, nonostante lei ormai sia molto abituata a bere grandi sborrate senza batter ciglio...
Strabuzza gli occhi sperando che Riccardo si fermi, ma a un certo punto le esce un rivolo da un lato della bocca, e nel tentativo di raccoglierlo ne esce ancora dall'altra parte delle labbra...
Decide di ingoiare quella che già aveva in bocca, e continuare a succhiare fino agli ultimi deboli spasmi di Riccardo...
Incredibilmente riaprendo la bocca ne ha ancora una buona quantità sulla lingua, nonostante l'ingoio...
Ric ansima cercando di rimanere lucido, mentre Diana finisce di pulire per bene la cappella ancora sporca di sperma...
Con le dita raccoglie quello che le era colato lateralmente e se lo porta in bocca, ingoiando ancora un altro grosso boccone...
Il peggio è passato...
Ormai non esce più niente, e Diana finisce il servizietto leccando e nappando finché Riccardo non si ritrae soddisfatto...
"Allora?"
Le chiede lei compiaciuta della sua impresa...
"Cazzo!
Non ci posso credere!
Te ne è caduta qualche gocciolina quando è uscita di lato, ma non mi sento di dire che hai perso la scommessa...
È la prima volta che me la bevono tutta...
Oh Diana...
Quanto vorrei darti un bacio in bocca..."
Riccardo è in estasi...
Contento come un bimbo il giorno di Natale...
Soddisfatto sessualmente e psicologicamente...
Diana si alza e gli da un bacetto a stampo sulle labbra...
"Di più non posso..."
Gli spiega, dopo aver notato il suo sguardo confuso...
"Cazzo!
Cominciassero tutte così le giornate..."
Dice lui tutto contento...
Il resto della mattinata siamo usciti portandolo a vedere la città...
Poco prima di pranzo è dovuto ripartire, e siamo rimasti che sarebbe tornato a trovarci nel giro di un mesetto, come si trovava comodo, e che in ogni caso poi saremmo andati noi da lui.
Riccardo ci ha lasciati contenti...
È un grandissimo bull, con tutte le qualità necessarie per iniziare un rapporto di fiducia e di durata...
Appena partito, Diana mi dice una frase un po' inquietante...
"Amore, dobbiamo parlare di una cosa..."
Cazzo!
Chissà cosa mi deve dire...