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Virgilio11
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WifeKyloRe;n16435575 said:
sei una birichinaÂ
visite mediche : racconti veri
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sei una birichinaÂ
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Dopo aver letto tutto d'un fiato le vs. esperienze, vi racconto una visita medica dall'altro punto di vista: quello del medico.
Come qualcuno di voi ben sa, sono un medico, in particolare sono un odontoiatra, e specie d' estate, se ne vedono di tutti i colori.
Un mese fa si presenta in studio una coppia, lui italiano 60enne, separato dalla moglie, lei ukraina 23enne, gran gnocca ragazzi credetemi.
Si trattava di un fastidio facilmente risolvibile, dolore di lieve entità, infatti subito stette bene ma durante tutta la seduta non fece avtro che guardarmi dritto negli occhi e cercare un contatto con il mio braccio e la mia gamba.
Il compagno stava seduto alle sue spalle, mi faceva delle domande sulla sua salute, io cercavo di rassicurarlo quando la tipa cosa mi combina... Inizia a ciucciarmi il dito indice che tenevo nella sua bocca per spostare le guance con il compagno ignaro che mi guardava e parlava...
Inutile dire che mi è diventatao durissimo, purtroppo non sono potuto andare oltre ma la cosa mi ha sconvolto piacevolmente.
Se volete posto altre storie.
Ciao a tutti.
Come qualcuno di voi ben sa, sono un medico, in particolare sono un odontoiatra, e specie d' estate, se ne vedono di tutti i colori.
Un mese fa si presenta in studio una coppia, lui italiano 60enne, separato dalla moglie, lei ukraina 23enne, gran gnocca ragazzi credetemi.
Si trattava di un fastidio facilmente risolvibile, dolore di lieve entità, infatti subito stette bene ma durante tutta la seduta non fece avtro che guardarmi dritto negli occhi e cercare un contatto con il mio braccio e la mia gamba.
Il compagno stava seduto alle sue spalle, mi faceva delle domande sulla sua salute, io cercavo di rassicurarlo quando la tipa cosa mi combina... Inizia a ciucciarmi il dito indice che tenevo nella sua bocca per spostare le guance con il compagno ignaro che mi guardava e parlava...
Inutile dire che mi è diventatao durissimo, purtroppo non sono potuto andare oltre ma la cosa mi ha sconvolto piacevolmente.
Se volete posto altre storie.
Ciao a tutti.
Settimana scorsa visita dermatologica per controllo nei, io rimango in auto.
Vedo salire il medico che arriva dopo, belloccio sui 30. Dopo un ora torna lei. Prima l ha visitata in jeans e reggiseno, poi si è dovuta girare e tirare giu i jeans. Lui aveva il suo culo in perizoma in faccia e ha fatto le foto per tenere traccia dei nei.....si sarà segato?...chissa.
Le controllo gli slip la sera....sbrodolati da fare schifo
Vedo salire il medico che arriva dopo, belloccio sui 30. Dopo un ora torna lei. Prima l ha visitata in jeans e reggiseno, poi si è dovuta girare e tirare giu i jeans. Lui aveva il suo culo in perizoma in faccia e ha fatto le foto per tenere traccia dei nei.....si sarà segato?...chissa.
Le controllo gli slip la sera....sbrodolati da fare schifo
Racconta ancora
Già se si eccitano si bagnano la fica non mente mai
Sicuramente si sarà bagnata abbassandosi i jeans davanti a uno sconosciuto che la fotografava....
P
Pape
Guest
già, infatti i salvaslip li vendono perché ci sono in giro un sacco di donne arrapate che sbrodolano.
La figa è bagnata e sbrodola anche senza che la donna sia arrapata.
Come tutte le cavità del nostro corpo, è composta da un tessuto chiamato mucosa e, ...guarda caso... per proteggersi da potenziali agenti patogeni esterni, secerne muco. Il resto lo fa la forza di gravità.
La figa è bagnata e sbrodola anche senza che la donna sia arrapata.
Come tutte le cavità del nostro corpo, è composta da un tessuto chiamato mucosa e, ...guarda caso... per proteggersi da potenziali agenti patogeni esterni, secerne muco. Il resto lo fa la forza di gravità.
P
Pape
Guest
Restando in tema visite mediche...
...qualche anno fa ho chiesto al mio medico curante di prescrivermi dei controlli per la prostata e ai testicoli.
Un po' per l'età, un po' a causa di tumori insorti al mio povero padre, ma anche perchè da molto tempo, quando faccevo la cacca e spingevo forte, mi fuoriesciva dal liquido prostatico dal pisello...anche in modo abbondante.
Una visita è stata fatta dal urologo, il quale dopo avermi chiesto se avevo figli etc, mi ha fatto abbassare braghe e mutande e mi ha fatto appoggiare il tronco su un lettino restando con i piedi a terra. Si è infilato un guanto e da dietro mi ha tastato i coglioni in cerca di varicocele, leggermente presente ma non da operare, vista l'età e la esclusione da parte mia di voler procreare da li al futuro.
Poi si è spalmato del gel sul dito indice e medio e sempre da dietro me li ha infilati nel buco del culo, facendo pressione nella parte anteriore (sopra i testicoli per capirci) in cerca di qualche presenza strana nella prostata. Ho sentito come se mi scappasse da pisciare e un leggero fastidio a livello del muscolo dello sfintere anale...ma anche qui secondo lui tutto a posto.
A visita finita, mi sono accorto che dietro un'altra porta semi aperta a lato del lettino c'era la sua assistente, che è rimasta sempre in silenzio e che è uscita solo a portargli il referto che aveva stampato scrivendo le parole dettate dal medico. Mi resi conto che dalla porta la tipa aveva piena visione del mio culo durante la penetrazione e questo, personalmente, mi ha fatto un po' incazzare...non tanto per la tipa che ha visto e che ha fatto solo il suo lavoro, ma perché non ero stato avvisato della sua presenza. Sono certo che a ruoli invertiti una donna avrebbe gridato allo scandalo.
Dopo la visita comunque mi è stato consigliato di fare una ecografia...che visto il luogo in cui sorge la ghiandola in questione...non poteva che essere Transrettale.
Dopo alcuni giorni mi reco in un centro di analisi privato dove ho prenotato l'eco pagando 5 euro in più del ticket ma senza i tempi biblici del pubblico.
Come preparazione ho dovuto bere 2 bottigliette di acqua mezz'ora prima della visita.
Al mio arrivo ho già lo stimolo di pisciare, ma mi riesco a tenere.
Mi fanno salire al piano superiore dove ci sono 5 sedie davanti ad una porta chiusa. Mi dicono che sarò chiamato appena è il mio turno.
Da quando ho bevuto è passata quasi un'ora e fatico ormai a tenermi la pisciata.
Ma resisto. Tuttavia tutto questo tenere mi fa ingrossare il pisello che sento gonfio e pronto ad esplodere in una sacrosanta pisciatona.
Esce il mio numero, si apre la porta e mi trovo davanti una donna alta come me (o almeno 180 cm), capelli biondo rosso. Non particolarmente bella ma con fisico bello sodo tipico di una che ha fatto sport tipo basket o volley.
Mi chiede subito da quanto ho bevuto e se sento lo stimolo di andare in bagno.
Le rispondo di si e che sto facendo fatica a trattenermi.
Bene! mi risponde lei.
Si accomodi qui e si metta disteso sul fianco con i pantaloni e mutande abbassate, gambe piegate come fosse seduto.
Eseguo senza non provare un po' di imbarazzo visto il rigonfiamento del membro causa pisciata trattenuta.
Lei, non fa un fiato. Sembra non guardarmi anche se in meno di 5 secondi sento che mette il gel sullo strumento ecografico e me lo pone a contatto con il retto. Con un movimento da professionista mi infila lo strumento su per il sedere, senza che io avverta il minimo dolore o fastidio...cosa che in passato durante una rettoscopia avevo provato fortemente.
Sento che muove l'aggeggio dentro il mio culo ispezionando, ovviamente, la zona della prostata.
Prende della carta e mi pulisce il culo dal gel dopo aver ritratto lo strumento.
Mi fa alzare e mi dice di andare nel bagno a svuotarmi (di pipì)e di tornare appena avessi finito che doveva rifare la stessa cosa di prima, ma senza l'urina in vescica.
Dopo la pisciata sento una sensazione di librazione, ma il mio pene diventa mignon, quasi si ritrae all'interno...mi sento nuovamente in forte imbarazzo.
Lei dall'altra stanza dice… tutto a posto? Quando ha finito può tornare qui?
Rispondo che sto arrivando ma che avevo tanto da svuotare. Forse era preoccupata per il tempo impiegato per capirne la funzionalità.
Comunque esco e mi rimetto come prima...e si ripete la stessa cosa. Lei sembra nemmeno guardare verso di me e mi ispeziona nuovamente il tutto con gel e pulizia finale inclusa.
Tutto a posto anche in questo caso.
E' stata la prima volta che una donna mi ha ispezionato il culo e devo dire che se dovesse ricapitare sarei di sicuro meno imbarazzato.
Ho capito in quel momento anche quello che provano le donne a farsi visitare dal ginecologo e il perché alcune preferiscono andare da donne, avendo la possibilità di scegliere.
Raccontando questa mi esperienza mi è anche venuto in mente che ormai è anche giunta l'ora di ripetere questi check up periodici.
...e voi...cosa fate? vi sottoponete ai controlli o pensate che siano solo le donne che devono farli o che sono una perdita di tempo o che non servono in quanto l'uomo non ha di questi problemi?
Dai, raccontatevi un po' voi anziché scrivere delle visite delle vostre donne.
...qualche anno fa ho chiesto al mio medico curante di prescrivermi dei controlli per la prostata e ai testicoli.
Un po' per l'età, un po' a causa di tumori insorti al mio povero padre, ma anche perchè da molto tempo, quando faccevo la cacca e spingevo forte, mi fuoriesciva dal liquido prostatico dal pisello...anche in modo abbondante.
Una visita è stata fatta dal urologo, il quale dopo avermi chiesto se avevo figli etc, mi ha fatto abbassare braghe e mutande e mi ha fatto appoggiare il tronco su un lettino restando con i piedi a terra. Si è infilato un guanto e da dietro mi ha tastato i coglioni in cerca di varicocele, leggermente presente ma non da operare, vista l'età e la esclusione da parte mia di voler procreare da li al futuro.
Poi si è spalmato del gel sul dito indice e medio e sempre da dietro me li ha infilati nel buco del culo, facendo pressione nella parte anteriore (sopra i testicoli per capirci) in cerca di qualche presenza strana nella prostata. Ho sentito come se mi scappasse da pisciare e un leggero fastidio a livello del muscolo dello sfintere anale...ma anche qui secondo lui tutto a posto.
A visita finita, mi sono accorto che dietro un'altra porta semi aperta a lato del lettino c'era la sua assistente, che è rimasta sempre in silenzio e che è uscita solo a portargli il referto che aveva stampato scrivendo le parole dettate dal medico. Mi resi conto che dalla porta la tipa aveva piena visione del mio culo durante la penetrazione e questo, personalmente, mi ha fatto un po' incazzare...non tanto per la tipa che ha visto e che ha fatto solo il suo lavoro, ma perché non ero stato avvisato della sua presenza. Sono certo che a ruoli invertiti una donna avrebbe gridato allo scandalo.
Dopo la visita comunque mi è stato consigliato di fare una ecografia...che visto il luogo in cui sorge la ghiandola in questione...non poteva che essere Transrettale.
Dopo alcuni giorni mi reco in un centro di analisi privato dove ho prenotato l'eco pagando 5 euro in più del ticket ma senza i tempi biblici del pubblico.
Come preparazione ho dovuto bere 2 bottigliette di acqua mezz'ora prima della visita.
Al mio arrivo ho già lo stimolo di pisciare, ma mi riesco a tenere.
Mi fanno salire al piano superiore dove ci sono 5 sedie davanti ad una porta chiusa. Mi dicono che sarò chiamato appena è il mio turno.
Da quando ho bevuto è passata quasi un'ora e fatico ormai a tenermi la pisciata.
Ma resisto. Tuttavia tutto questo tenere mi fa ingrossare il pisello che sento gonfio e pronto ad esplodere in una sacrosanta pisciatona.
Esce il mio numero, si apre la porta e mi trovo davanti una donna alta come me (o almeno 180 cm), capelli biondo rosso. Non particolarmente bella ma con fisico bello sodo tipico di una che ha fatto sport tipo basket o volley.
Mi chiede subito da quanto ho bevuto e se sento lo stimolo di andare in bagno.
Le rispondo di si e che sto facendo fatica a trattenermi.
Bene! mi risponde lei.
Si accomodi qui e si metta disteso sul fianco con i pantaloni e mutande abbassate, gambe piegate come fosse seduto.
Eseguo senza non provare un po' di imbarazzo visto il rigonfiamento del membro causa pisciata trattenuta.
Lei, non fa un fiato. Sembra non guardarmi anche se in meno di 5 secondi sento che mette il gel sullo strumento ecografico e me lo pone a contatto con il retto. Con un movimento da professionista mi infila lo strumento su per il sedere, senza che io avverta il minimo dolore o fastidio...cosa che in passato durante una rettoscopia avevo provato fortemente.
Sento che muove l'aggeggio dentro il mio culo ispezionando, ovviamente, la zona della prostata.
Prende della carta e mi pulisce il culo dal gel dopo aver ritratto lo strumento.
Mi fa alzare e mi dice di andare nel bagno a svuotarmi (di pipì)e di tornare appena avessi finito che doveva rifare la stessa cosa di prima, ma senza l'urina in vescica.
Dopo la pisciata sento una sensazione di librazione, ma il mio pene diventa mignon, quasi si ritrae all'interno...mi sento nuovamente in forte imbarazzo.
Lei dall'altra stanza dice… tutto a posto? Quando ha finito può tornare qui?
Rispondo che sto arrivando ma che avevo tanto da svuotare. Forse era preoccupata per il tempo impiegato per capirne la funzionalità.
Comunque esco e mi rimetto come prima...e si ripete la stessa cosa. Lei sembra nemmeno guardare verso di me e mi ispeziona nuovamente il tutto con gel e pulizia finale inclusa.
Tutto a posto anche in questo caso.
E' stata la prima volta che una donna mi ha ispezionato il culo e devo dire che se dovesse ricapitare sarei di sicuro meno imbarazzato.
Ho capito in quel momento anche quello che provano le donne a farsi visitare dal ginecologo e il perché alcune preferiscono andare da donne, avendo la possibilità di scegliere.
Raccontando questa mi esperienza mi è anche venuto in mente che ormai è anche giunta l'ora di ripetere questi check up periodici.
...e voi...cosa fate? vi sottoponete ai controlli o pensate che siano solo le donne che devono farli o che sono una perdita di tempo o che non servono in quanto l'uomo non ha di questi problemi?
Dai, raccontatevi un po' voi anziché scrivere delle visite delle vostre donne.
Ultima modifica:
Vi racconto un episodio accaduto sabato scorso.
Mia moglie si sveglia e dopo aver fatto colazione non si sente bene era da parecchi giorni che aveva una tosse fastidiosa.e un dolore al petto
Preoccupata mi dice di portzrla in ospedale al pronto soccorso subito linfermiera fa un eletrocardiorgramma da cui non risulta niete di pafticolare e ci dice di accomodarsi fuori ed aspettare la chiamata.
Dopo un po'entriamo la dottoressa la visita ma non sente niente di anomalo per cui decide di fare una radiografia.
L'infermiera dice a mia moglie di togliere collona orecchini bracciali e reggiseno.
Lei indossavava un maglioncino e la canotta dopo un po viene chiamata dal tecnico radiologo entra in stanza io da fuori sento signora si tolga la maglia! Esce dopo un po aspettiamo i risultati e finalmete torniamo a casa per fortuna tutto era negativo.
La sera a casa chiedo ma ti ha fatto togliere anche la canotta?
Lei mi chede perche' vuoi saperlo?
Io perche' avevi la canotta nera e lei mi dice appena entrata mi ha chiesto di togliere la maglia poi si e'avvicinato e mi ha detto di togliermi anche la canotta poi si e' avvicinato per posizionarmi mi ha sollevato le braccia da sotto le ascelle spingendomi con entrambi le mani all'altezza del seno.
Ma ti ha toccato? Lei praticamente mi ha schiacciato il seno dai fiachi e poi dal basso della schiena dopo di che e'andato nell'altra stanza.
Mi ha detto che non era mai successo una cosa del genere le altre volte io inveve ho avuto unmisto tra incazzatura e eccitazzione
Mia moglie si sveglia e dopo aver fatto colazione non si sente bene era da parecchi giorni che aveva una tosse fastidiosa.e un dolore al petto
Preoccupata mi dice di portzrla in ospedale al pronto soccorso subito linfermiera fa un eletrocardiorgramma da cui non risulta niete di pafticolare e ci dice di accomodarsi fuori ed aspettare la chiamata.
Dopo un po'entriamo la dottoressa la visita ma non sente niente di anomalo per cui decide di fare una radiografia.
L'infermiera dice a mia moglie di togliere collona orecchini bracciali e reggiseno.
Lei indossavava un maglioncino e la canotta dopo un po viene chiamata dal tecnico radiologo entra in stanza io da fuori sento signora si tolga la maglia! Esce dopo un po aspettiamo i risultati e finalmete torniamo a casa per fortuna tutto era negativo.
La sera a casa chiedo ma ti ha fatto togliere anche la canotta?
Lei mi chede perche' vuoi saperlo?
Io perche' avevi la canotta nera e lei mi dice appena entrata mi ha chiesto di togliere la maglia poi si e'avvicinato e mi ha detto di togliermi anche la canotta poi si e' avvicinato per posizionarmi mi ha sollevato le braccia da sotto le ascelle spingendomi con entrambi le mani all'altezza del seno.
Ma ti ha toccato? Lei praticamente mi ha schiacciato il seno dai fiachi e poi dal basso della schiena dopo di che e'andato nell'altra stanza.
Mi ha detto che non era mai successo una cosa del genere le altre volte io inveve ho avuto unmisto tra incazzatura e eccitazzione
E' un po' che per le visite specialistiche utilizzo un centro medico polispecialistico nel quale è possibile prenotrare online.
La cosa interessante è che si può scegliere il medico. Sul sito c'è una breve biografia e quasi sempre la foto (ma cercando il nome sul web si riescono a trovare foto e altre info).
Ovviamente, quando è possibile, per le visite cerco di scegliere dottoresse di aspetto piacevole.
In questo modo ho fatto un controllo oculistico con una dottoressa giovane e veramente carina. Era seduta davanti a me quando mi controllava con una macchina e mi diceva guardi qui, guardi là... a me veniva invece da guardare in basso perché si era messa sullo sgabello con le gambe aperte che le uscivano dal camice. Anche se aveva i jeans mi veniva sempre da guardare lì in mezzo. Non vi dico che pensieri avevo in testa.
La cosa si è fatta più interessante invece in un'altra occasione, con una dentista.
Sono andato per una otturazione che si è rivelata più complicata del previsto. Sarò rimasto lì un'ora e quindi abbiamo avuto anche modo di chiacchierare un po' e ho scoperto che con altri amici frequentava un locale dalle parti di casa mia. Era comunque molto più giovane, quindi non credo fosse interessata particolarmente a me, comunque mentre "lavorava" sul mio dente era un po' piegata verso di me e le sue gambe ogni tanto toccavano le mie gambe e il suo seno premeva contro il mio braccio. Io la guardavo negli occhi e sentivo il suo respiro dietro la mascherina. Il mio cazzo è diventato durissimo. Ad un certo punto ho avuto l'impressione che l'assistente se ne sia accorta, perché mi ha lanciato due o tre sguardi strani. Peccato che l'assistente, a differenza della dentista, non fosse così appetibile e la paura di essere stato in qualche modo "sgamato" alla fine me l'ha fatto afflosciare.
La cosa interessante è che si può scegliere il medico. Sul sito c'è una breve biografia e quasi sempre la foto (ma cercando il nome sul web si riescono a trovare foto e altre info).
Ovviamente, quando è possibile, per le visite cerco di scegliere dottoresse di aspetto piacevole.
In questo modo ho fatto un controllo oculistico con una dottoressa giovane e veramente carina. Era seduta davanti a me quando mi controllava con una macchina e mi diceva guardi qui, guardi là... a me veniva invece da guardare in basso perché si era messa sullo sgabello con le gambe aperte che le uscivano dal camice. Anche se aveva i jeans mi veniva sempre da guardare lì in mezzo. Non vi dico che pensieri avevo in testa.
La cosa si è fatta più interessante invece in un'altra occasione, con una dentista.
Sono andato per una otturazione che si è rivelata più complicata del previsto. Sarò rimasto lì un'ora e quindi abbiamo avuto anche modo di chiacchierare un po' e ho scoperto che con altri amici frequentava un locale dalle parti di casa mia. Era comunque molto più giovane, quindi non credo fosse interessata particolarmente a me, comunque mentre "lavorava" sul mio dente era un po' piegata verso di me e le sue gambe ogni tanto toccavano le mie gambe e il suo seno premeva contro il mio braccio. Io la guardavo negli occhi e sentivo il suo respiro dietro la mascherina. Il mio cazzo è diventato durissimo. Ad un certo punto ho avuto l'impressione che l'assistente se ne sia accorta, perché mi ha lanciato due o tre sguardi strani. Peccato che l'assistente, a differenza della dentista, non fosse così appetibile e la paura di essere stato in qualche modo "sgamato" alla fine me l'ha fatto afflosciare.
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La paura di essere sgamato doveva fartelo indurire ancora di più!
Non tutti siamo uguali... ma credo che molto abbia influito il fatto che l'assistente ispirava tutto tranne che sesso... se ci fosse stata solo la dentista credo che non sarebbe successo
Comunque diciamo che la situazione la ricordo volentieri... peccato che per il momento non ho più avuto bisogno del dentista
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Hansvoralb
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Buone feste gente
Allora, nessuna nuova visita medica?
Da parte mia nulla, per cui vorrei organizzare una roba, anche se al 90% non riuscirà ma ci provo lo stesso: la mia ragazza ultimamente ha un fastidioso prurito intimo, precisamente a metà tra phica e ano, in realtà non è una cosa a cui dare peso però ecco il mio piano: i primi di gennaio io e lei dobbiamo andare ad una festa tra amici, lei per queste occasioni si veste sempre in modo molto succinto, io vorrei inventare una scusa per passare dal medico (inventando di non respirare bene o una cosa del genere) e una volta lì, a sorpresa, proporre a lei e al medico contemporaneamente di controllare quel fastidio/prurito che lei ha.
Come dicevo al 90% dirà di no, ma io ci spero
Nel frattempo se qualcuno ha qualcosa di nuovo da raccontare faccia pure
Allora, nessuna nuova visita medica?
Da parte mia nulla, per cui vorrei organizzare una roba, anche se al 90% non riuscirà ma ci provo lo stesso: la mia ragazza ultimamente ha un fastidioso prurito intimo, precisamente a metà tra phica e ano, in realtà non è una cosa a cui dare peso però ecco il mio piano: i primi di gennaio io e lei dobbiamo andare ad una festa tra amici, lei per queste occasioni si veste sempre in modo molto succinto, io vorrei inventare una scusa per passare dal medico (inventando di non respirare bene o una cosa del genere) e una volta lì, a sorpresa, proporre a lei e al medico contemporaneamente di controllare quel fastidio/prurito che lei ha.
Come dicevo al 90% dirà di no, ma io ci spero
Nel frattempo se qualcuno ha qualcosa di nuovo da raccontare faccia pure
alexander@
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Sul discorso delle visite mediche e dell’approccio che hanno le nostre ragazze credo che molto dipenda anche da come sono state abituate fin da piccole. Bisogna ovviamente premettere che se se ne parla qua è ovviamente perché si tratta fortunatamente di controlli di routine e cose banali, con tutto il rispetto per chi affronta le visite per cose serie.
La mia ragazza per esempio ha un approccio nei confronti dei medici molto easy, se deve fare controlli o esami non si pone neanche il dubbio di scegliere una dottoressa piuttosto che un medico uomo, sceglie quello consigliato o che capita per caso, pur andando privatamente al 90% delle volte. Ad esempio nelle ex ragazze o amiche ho spesso riscontrato la preferenza per una dottoressa in certe occasioni. Per lei totalmente indifferente.
Credo che sia stata abituata così fin da piccola dai genitori. Questo atteggiamento mi ha sorpreso fin dal principio perché, per esempio, l’esibizionismo o il sesso un po’ più spinto non solo non le piacciono, ma le danno proprio fastidio.
Negli ultimi mesi sono capitati molti episodi che mi hanno fatto anche sussultare.
Lei è una splendida trentenne, lo dico io ovviamente e potrei essere di parte, ma fidatevi, una gran bella donna....tipica bellezza mediterranea.
Mesi fa per esempio ha avuto una serie di problemi e dolori all’addome e così il medico di base le ha prescritto un’ecografia addominale e le analisi di routine. Da lì spunta ovviamente la necessità anche dello specialista che altri non è che un vecchio amico di famiglia ... un tipo in pensione che lavora ancora presso uno studio privato. Scatta così la visita gastroenterologica ... ma tutto penso, tranne che possa accadere qualcosa ... si tratta di una visita in cui deve solo mostrare i risultati di un’ecografia e delle analisi, quindi una chiacchierata e via.
Finita la visita mi manda un audio per aggiornarmi. Parte il primo e mi rassicura subito sulla sua salute, il medico ha confermato che l’ecografia è andata bene, non ci sono problemi, la analisi ok, forse è lo stress e cmq le ha suggerito una dieta e degli integratori. Perfetto le rispondo, tutto ok, sono contento.
Arriva un secondo audio ed è come un fulmine a ciel sereno ... “si sì per fortuna tutto ok, ah, poi prima di uscire mi ha visitato anche il sederino”. Boom. Silenzio.
Ed io tra me e me che penso ... ma che diavolo significa “visitare il sederino?????”
Ovviamente chiedo in altri termini
Lei “eh alla fine della visita mi ha chiesto se ho regolarità in bagno, dolore ecc ...non mi aspettavo la domanda e ho detto la verità (irregolare ovviamente)” e lui “eh piccola mia, non si scherza con queste cose, bisogna stare attenti, possono nascere infenzioni se si hanno quei problemi. Dai stai tranquilla che ora controlliamo che sia tutto in ordine” ....
e lei aggiunge “mi ha presa alla sprovvista, non ho proprio saputo dire nulla ... anzi, sai che ho il terrore delle infezioni quindi mi ha fatto venire anche paura ... perciò mi sono preparata e .... me l’ha visitato”
Di nuovo st’affermazione ... io che mai ho fatto queste visite non avevo proprio idea di cosa potesse significare la frase “mi ha visitato il sederino” ... quindi tonfo allo stomaco improvviso ...
Mi son detto, cacchio ... visitare il sedere significa guardarle l’ano ... quel buchetto la ... quello così ben nascosto. E poi per vedere il buchetto del culo, insomma non si può fare a meno di vederle anche la phica ... sta là ... attaccata ...
Le domande nella testa fioccavano ... ma poi mi chiedo come si fa? Ok, lei si è dovuta togliere, o al minimo calare, pantaloni e slip. Stava phica all’aria. Ma poi per vederlo quel buchino la, come si è dovuta mettere lei? Distesa chiappe all’aria? Stesa su un fianco? In piedi piegata magari con le mani poggiate sul lettino? Boh ... a queste domande non avrò mai risposta perché mai le porrò. Anzi se qualcuno lo sa me lo dica!!!!
Mentre queste domande mi frullano per la testa, arriva il pomeriggio e andiamo a prendere un caffè con una coppia di amici ... tra una chicchera e l’altra l’amica le chiede delle visita e lei le racconta tutto, ma d’un tratto ecco un altro fulmine ... l’amica la guarda e le mostra il dito indice muovendolo in modo circolare. Al che la mia ragazza annuisce! Allora la amica esclama “mmmm, antipatico eh”.
Altro tonfo.
Il dito nel culetto! Ma chi ci aveva pensato?
Rimasti soli le chiedo “ma quindi oggi alla visita, il visitare il culetto significa che ha usato il dito per farlo?” ... e lei “eh si come pensavi si facesse?” ... poi vedendomi pietrificato ... “ma mica sarai geloso eh? Si tratta di un medico, è tutto normale!”
Non vi dico quando ho visto questo medico ad una festa di famiglia... gli ho guardato subito le mani ... cazzo ... quel dito ... mi ha turbato il sonno per un bel po’
La mia ragazza per esempio ha un approccio nei confronti dei medici molto easy, se deve fare controlli o esami non si pone neanche il dubbio di scegliere una dottoressa piuttosto che un medico uomo, sceglie quello consigliato o che capita per caso, pur andando privatamente al 90% delle volte. Ad esempio nelle ex ragazze o amiche ho spesso riscontrato la preferenza per una dottoressa in certe occasioni. Per lei totalmente indifferente.
Credo che sia stata abituata così fin da piccola dai genitori. Questo atteggiamento mi ha sorpreso fin dal principio perché, per esempio, l’esibizionismo o il sesso un po’ più spinto non solo non le piacciono, ma le danno proprio fastidio.
Negli ultimi mesi sono capitati molti episodi che mi hanno fatto anche sussultare.
Lei è una splendida trentenne, lo dico io ovviamente e potrei essere di parte, ma fidatevi, una gran bella donna....tipica bellezza mediterranea.
Mesi fa per esempio ha avuto una serie di problemi e dolori all’addome e così il medico di base le ha prescritto un’ecografia addominale e le analisi di routine. Da lì spunta ovviamente la necessità anche dello specialista che altri non è che un vecchio amico di famiglia ... un tipo in pensione che lavora ancora presso uno studio privato. Scatta così la visita gastroenterologica ... ma tutto penso, tranne che possa accadere qualcosa ... si tratta di una visita in cui deve solo mostrare i risultati di un’ecografia e delle analisi, quindi una chiacchierata e via.
Finita la visita mi manda un audio per aggiornarmi. Parte il primo e mi rassicura subito sulla sua salute, il medico ha confermato che l’ecografia è andata bene, non ci sono problemi, la analisi ok, forse è lo stress e cmq le ha suggerito una dieta e degli integratori. Perfetto le rispondo, tutto ok, sono contento.
Arriva un secondo audio ed è come un fulmine a ciel sereno ... “si sì per fortuna tutto ok, ah, poi prima di uscire mi ha visitato anche il sederino”. Boom. Silenzio.
Ed io tra me e me che penso ... ma che diavolo significa “visitare il sederino?????”
Ovviamente chiedo in altri termini
Lei “eh alla fine della visita mi ha chiesto se ho regolarità in bagno, dolore ecc ...non mi aspettavo la domanda e ho detto la verità (irregolare ovviamente)” e lui “eh piccola mia, non si scherza con queste cose, bisogna stare attenti, possono nascere infenzioni se si hanno quei problemi. Dai stai tranquilla che ora controlliamo che sia tutto in ordine” ....
e lei aggiunge “mi ha presa alla sprovvista, non ho proprio saputo dire nulla ... anzi, sai che ho il terrore delle infezioni quindi mi ha fatto venire anche paura ... perciò mi sono preparata e .... me l’ha visitato”
Di nuovo st’affermazione ... io che mai ho fatto queste visite non avevo proprio idea di cosa potesse significare la frase “mi ha visitato il sederino” ... quindi tonfo allo stomaco improvviso ...
Mi son detto, cacchio ... visitare il sedere significa guardarle l’ano ... quel buchetto la ... quello così ben nascosto. E poi per vedere il buchetto del culo, insomma non si può fare a meno di vederle anche la phica ... sta là ... attaccata ...
Le domande nella testa fioccavano ... ma poi mi chiedo come si fa? Ok, lei si è dovuta togliere, o al minimo calare, pantaloni e slip. Stava phica all’aria. Ma poi per vederlo quel buchino la, come si è dovuta mettere lei? Distesa chiappe all’aria? Stesa su un fianco? In piedi piegata magari con le mani poggiate sul lettino? Boh ... a queste domande non avrò mai risposta perché mai le porrò. Anzi se qualcuno lo sa me lo dica!!!!
Mentre queste domande mi frullano per la testa, arriva il pomeriggio e andiamo a prendere un caffè con una coppia di amici ... tra una chicchera e l’altra l’amica le chiede delle visita e lei le racconta tutto, ma d’un tratto ecco un altro fulmine ... l’amica la guarda e le mostra il dito indice muovendolo in modo circolare. Al che la mia ragazza annuisce! Allora la amica esclama “mmmm, antipatico eh”.
Altro tonfo.
Il dito nel culetto! Ma chi ci aveva pensato?
Rimasti soli le chiedo “ma quindi oggi alla visita, il visitare il culetto significa che ha usato il dito per farlo?” ... e lei “eh si come pensavi si facesse?” ... poi vedendomi pietrificato ... “ma mica sarai geloso eh? Si tratta di un medico, è tutto normale!”
Non vi dico quando ho visto questo medico ad una festa di famiglia... gli ho guardato subito le mani ... cazzo ... quel dito ... mi ha turbato il sonno per un bel po’
Bel racconto. Una curiosità: la visita al culetto non gli è dispiaciuta?Sul discorso delle visite mediche e dell’approccio che hanno le nostre ragazze credo che molto dipenda anche da come sono state abituate fin da piccole. Bisogna ovviamente premettere che se se ne parla qua è ovviamente perché si tratta fortunatamente di controlli di routine e cose banali, con tutto il rispetto per chi affronta le visite per cose serie.
La mia ragazza per esempio ha un approccio nei confronti dei medici molto easy, se deve fare controlli o esami non si pone neanche il dubbio di scegliere una dottoressa piuttosto che un medico uomo, sceglie quello consigliato o che capita per caso, pur andando privatamente al 90% delle volte. Ad esempio nelle ex ragazze o amiche ho spesso riscontrato la preferenza per una dottoressa in certe occasioni. Per lei totalmente indifferente.
Credo che sia stata abituata così fin da piccola dai genitori. Questo atteggiamento mi ha sorpreso fin dal principio perché, per esempio, l’esibizionismo o il sesso un po’ più spinto non solo non le piacciono, ma le danno proprio fastidio.
Negli ultimi mesi sono capitati molti episodi che mi hanno fatto anche sussultare.
Lei è una splendida trentenne, lo dico io ovviamente e potrei essere di parte, ma fidatevi, una gran bella donna....tipica bellezza mediterranea.
Mesi fa per esempio ha avuto una serie di problemi e dolori all’addome e così il medico di base le ha prescritto un’ecografia addominale e le analisi di routine. Da lì spunta ovviamente la necessità anche dello specialista che altri non è che un vecchio amico di famiglia ... un tipo in pensione che lavora ancora presso uno studio privato. Scatta così la visita gastroenterologica ... ma tutto penso, tranne che possa accadere qualcosa ... si tratta di una visita in cui deve solo mostrare i risultati di un’ecografia e delle analisi, quindi una chiacchierata e via.
Finita la visita mi manda un audio per aggiornarmi. Parte il primo e mi rassicura subito sulla sua salute, il medico ha confermato che l’ecografia è andata bene, non ci sono problemi, la analisi ok, forse è lo stress e cmq le ha suggerito una dieta e degli integratori. Perfetto le rispondo, tutto ok, sono contento.
Arriva un secondo audio ed è come un fulmine a ciel sereno ... “si sì per fortuna tutto ok, ah, poi prima di uscire mi ha visitato anche il sederino”. Boom. Silenzio.
Ed io tra me e me che penso ... ma che diavolo significa “visitare il sederino?????”
Ovviamente chiedo in altri termini
Lei “eh alla fine della visita mi ha chiesto se ho regolarità in bagno, dolore ecc ...non mi aspettavo la domanda e ho detto la verità (irregolare ovviamente)” e lui “eh piccola mia, non si scherza con queste cose, bisogna stare attenti, possono nascere infenzioni se si hanno quei problemi. Dai stai tranquilla che ora controlliamo che sia tutto in ordine” ....
e lei aggiunge “mi ha presa alla sprovvista, non ho proprio saputo dire nulla ... anzi, sai che ho il terrore delle infezioni quindi mi ha fatto venire anche paura ... perciò mi sono preparata e .... me l’ha visitato”
Di nuovo st’affermazione ... io che mai ho fatto queste visite non avevo proprio idea di cosa potesse significare la frase “mi ha visitato il sederino” ... quindi tonfo allo stomaco improvviso ...
Mi son detto, cacchio ... visitare il sedere significa guardarle l’ano ... quel buchetto la ... quello così ben nascosto. E poi per vedere il buchetto del culo, insomma non si può fare a meno di vederle anche la phica ... sta là ... attaccata ...
Le domande nella testa fioccavano ... ma poi mi chiedo come si fa? Ok, lei si è dovuta togliere, o al minimo calare, pantaloni e slip. Stava phica all’aria. Ma poi per vederlo quel buchino la, come si è dovuta mettere lei? Distesa chiappe all’aria? Stesa su un fianco? In piedi piegata magari con le mani poggiate sul lettino? Boh ... a queste domande non avrò mai risposta perché mai le porrò. Anzi se qualcuno lo sa me lo dica!!!!
Mentre queste domande mi frullano per la testa, arriva il pomeriggio e andiamo a prendere un caffè con una coppia di amici ... tra una chicchera e l’altra l’amica le chiede delle visita e lei le racconta tutto, ma d’un tratto ecco un altro fulmine ... l’amica la guarda e le mostra il dito indice muovendolo in modo circolare. Al che la mia ragazza annuisce! Allora la amica esclama “mmmm, antipatico eh”.
Altro tonfo.
Il dito nel culetto! Ma chi ci aveva pensato?
Rimasti soli le chiedo “ma quindi oggi alla visita, il visitare il culetto significa che ha usato il dito per farlo?” ... e lei “eh si come pensavi si facesse?” ... poi vedendomi pietrificato ... “ma mica sarai geloso eh? Si tratta di un medico, è tutto normale!”
Non vi dico quando ho visto questo medico ad una festa di famiglia... gli ho guardato subito le mani ... cazzo ... quel dito ... mi ha turbato il sonno per un bel po’
pegasus972
Utente Inattivo da oltre 365 giorni
🤩Ho filmato mia moglie con una penna spy durante una visita ginecologica...
Devo dire molto eccitante l'esperienza !!!! e poi rivedere il filmato mmmmmmm
Devo dire molto eccitante l'esperienza !!!! e poi rivedere il filmato mmmmmmm
Mostracelo🤩Ho filmato mia moglie con una penna spy durante una visita ginecologica...
Devo dire molto eccitante l'esperienza !!!! e poi rivedere il filmato mmmmmmm
pegasus972
Utente Inattivo da oltre 365 giorni
il filmato nn e' possibile perché nn e' censurato, ma qualche screen sicuramente
pegasus972
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il filmato nn e' possibile perché nn e' censurato, ma qualche screen sicuramente
le sta guardando la passera !!!alexander@
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Fantastico! Piacerebbe anche a me avere un video così ... immagino quante volte tu l’abbia rivisto ... peccato che finora non sono neanche mai entrato
alexander@
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Lo so che sarebbe sicuramente più eccitante dirti che lei abbia provato un brivido di eccitazione dalla situazione improvvisa, ma ti direi una cavolata ... alla fine nella maggior parte dei casi siamo noi uomini a trovare erotismo in qualsiasi situazione, soprattutto quando entra in gioco quel conflitto misto di gelosia/eccitazione per la propria donna...
Poi il culetto per lei è un vero tabù, non ne ha mai voluto proprio parlare...non c’entra neanche uno spillo
, quindi lasciarsi infilare un dito dentro deve averlo mal sopportato, ma non lo dirà mai ... troppo orgogliosa di mostrare debolezze Come sono certo che un minimo di imbarazzo deve averlo provato ... alla fine è un amico dei genitori, passi anche il farsi vedere nuda, ma ritrovarselo con un dito infilato nel culetto non è una cosa così frequente no?
Anzi ... quanto vorrei sapere come l’ha fatta mettere per la visita ...
Discorso diverso invece secondo me è sapere l’effetto che fa sugli uomini, lei è consapevole della sua bellezza e del potere che le da sugli uomini .... quindi sono sicuro che, anche se in piccolissima parte, un certo senso di piacere glielo dia il sentirsi così desiderata ... pensare che si possano anche “emozionare” vedendola entrare, chiedendole di spogliarsi e vederla semi nuda, se non proprio nuda. Da quando sto con lei vi giuro che non c’è occasione che faccia una visita in cui non le chiedano un minimo di spogliarsi ... sempre più di quello che secondo me è dovuto... poi sarà buona fede per carità ... Tra l’altro praticamente non possiede un paio di mutandine veramente coprenti ... tutte trasparenti o quasi, quindi ogni volta è un sussulto se penso alla situazione, alle lei e alla sua strisciolina di peli neri...
Credo che sia ormai giunto il momento di accompagnarla ...
Notizia last second ... proprio ieri parlando con il cognato (medico tra l’altro) di alcuni problemini irrisolti lui l’ha esortata a farsi un controllo con il proctologo (specializzazione che non sapevo neanche esistesse) e le ha dato il numero di un suo amico di studi.... e questo è quindi giovane ... non so che sperare sinceramente
... se sperare che la faccia o noTra l’altro ho approfondito .. ci sono 3 posizioni che usano i proctologi, la maggior parte parlano di quella sdraiata sul fianco sinistro ... io già so che per lei consiglieranno le altre ......
A voi mai capitato?
Visita dal proctologo si e confermo: sdraiato sul fianco sinistro con le gambe in grembo (tipo posizione fetale). Ciao e grazie della rispostaLo so che sarebbe sicuramente più eccitante dirti che lei abbia provato un brivido di eccitazione dalla situazione improvvisa, ma ti direi una cavolata ... alla fine nella maggior parte dei casi siamo noi uomini a trovare erotismo in qualsiasi situazione, soprattutto quando entra in gioco quel conflitto misto di gelosia/eccitazione per la propria donna...
Poi il culetto per lei è un vero tabù, non ne ha mai voluto proprio parlare...non c’entra neanche uno spillo
Come sono certo che un minimo di imbarazzo deve averlo provato ... alla fine è un amico dei genitori, passi anche il farsi vedere nuda, ma ritrovarselo con un dito infilato nel culetto non è una cosa così frequente no?
Anzi ... quanto vorrei sapere come l’ha fatta mettere per la visita ...
Discorso diverso invece secondo me è sapere l’effetto che fa sugli uomini, lei è consapevole della sua bellezza e del potere che le da sugli uomini .... quindi sono sicuro che, anche se in piccolissima parte, un certo senso di piacere glielo dia il sentirsi così desiderata ... pensare che si possano anche “emozionare” vedendola entrare, chiedendole di spogliarsi e vederla semi nuda, se non proprio nuda. Da quando sto con lei vi giuro che non c’è occasione che faccia una visita in cui non le chiedano un minimo di spogliarsi ... sempre più di quello che secondo me è dovuto... poi sarà buona fede per carità ... Tra l’altro praticamente non possiede un paio di mutandine veramente coprenti ... tutte trasparenti o quasi, quindi ogni volta è un sussulto se penso alla situazione, alle lei e alla sua strisciolina di peli neri...
Credo che sia ormai giunto il momento di accompagnarla ...
Notizia last second ... proprio ieri parlando con il cognato (medico tra l’altro) di alcuni problemini irrisolti lui l’ha esortata a farsi un controllo con il proctologo (specializzazione che non sapevo neanche esistesse) e le ha dato il numero di un suo amico di studi.... e questo è quindi giovane ... non so che sperare sinceramente
Tra l’altro ho approfondito .. ci sono 3 posizioni che usano i proctologi, la maggior parte parlano di quella sdraiata sul fianco sinistro ... io già so che per lei consiglieranno le altre ......
A voi mai capitato?
faccene vedere altre