Avevo in casa questa grande cartina politica dell’Europa.
Bad l’aveva incorniciata e appesa.
Metteva delle puntine colorate sui vari paesi man mano che li visitavamo.
Era riuscito a strappare un accordo per cui ogni volta che andavamo per la prima volta in una nazione nuova aveva diritto a incularmi.
Per quanto mi ci sforzi non riesco a ricordare perché avessi accettato.
Dovevo essere molto ubriaca, non si spiega altrimenti.
Ricordo però che “strappai il contratto” quando lui cominciò ad abusarne, pretendendo il culo quando transitavamo accidentalmente per il Vaticano, Montecarlo o addirittura il Principato di Seborga.
Si inventava itinerari automobilistici assurdi solo per lambire località che nel Medioevo erano state indipendenti, colonie della magna grecia o incidenti storici come la Repubblica di Salò.
Sono l’unica donna al mondo ad essere stata inculata discutendo del Granduca di Toscana o dei Valvassori di Parma e Guastalla.
Non basta. Ad un certo punto decise che valeva anche lo spazio aereo sorvolato. Per cui, se si andava a Edimburgo, non solo concionava a favore dei Tudor ma sosteneva avesse diritto al mio culo per lussemburgo e liechtenstein (con ogni probabilità nemmeno sorvolati).
La cartina ebbe però una seconda vita quando conobbi chatroulette. Rientravo dal lavoro due ore prima di Bad e mi annoiavo.
Così cominciai a far sborrare gente su Bazoocam. Tre o quattro al giorno.
Skippavo tutti quelli che avevano già il cazzo in mano (troppo facile) e quelli che credendosi furbi mi chiedevano gesti per assicurarsi non fosse un video registrato.
In quei casi eseguivo il gesto e subito dopo li fanculizzavo, abbandonandoli a darsi gran martellate sui coglioni.
Una volta mi spogliai per l’intera compagnia, entusiasta, di una caserma.
Premiavo i più creativi ma soprattutto mi divertiva portare a masturbarsi gente che stava pensando a tutto fuorché quello.
Ci riuscivo sempre. Era affascinante. Non importava l’età, la professione o lo stato civile…se volevo che si tirassero fuori il cazzo, si sarebbero tirati fuori il cazzo. Non avevano scelta. Se poi erano due amici li costringevo a giochini pseudo gay, tipo stringersi il poparuolo a vicenda o darsi un bacino sulle chiappe. Se volevano vedermi la patatina dovevano obbedire.
Nessuna negoziazione era ammessa.
D’altro canto a me bastava fare “click” per trovarne altri cento…loro invece quando l’avrebbero incrociata un’altra maialina gratis?
In genere Bad rincasava trovandomi a quattro zampe sul letto a favore di cam, abbassava lo schermo del Mac (oppure lo lasciava acceso) e mi dava quel che mi meritavo. E poi mi portava fuori a cena.
È un peccato che invecchiando si sia ingelosito per qualche pippa e un paio di pompini fuorilegge.
Per rendere ancora più eccitante il gioco, decisi che avrei visto le sborre di tutte le nazioni europee, segnando poi col chiodino il relativo paese sulla mappa. Mi ci impegnai molto ma …in quel caso fallii. Ebbene si.
Fu esilarante far sborrare un tipo di Andorra, un Macedone e perfino un abitante delle Far Oer con un pisellino minuscolo ma vivacissimo.
Ricordo un Bielorusso che - per come era vestito - forse era addirittura un prete ortodosso..però però però non incontrai mai un islandese.
Mai, maledizione. Mi manca l’islandese per completare l’album.
Finii per pensare che l’Islanda non esistesse o che non avesse Internet.
Ma la partita è ancora aperta!
Per cui, se conoscete qualcuno dei Sigur Ros…fatemi contattare.