Esperienza reale Gli odori di mia cognata

ilmati45

"Level 1"
Messaggi
46
Punteggio reazione
75
Punti
18
Age
40
Quando ho scritto queste righe di certo non pensavo che sarei arrivato ad aprire un thread sull'argomento, ma visto l'inaspettato interesse di alcuni di voi nei confronti di mia cognata e del nostro rapporto, ho deciso di condividere pubblicamene questa esperienza, con un aggiornamento rispetto a quanto riportato nei giorni scorsi.
(N.B. alla fine del mio poema mi accorgo che chi non ha visto il commento linkato sopra, non potrà capire nulla. Quindi vi esorto a darci un'occhiata se è nel vostro interesse proseguire)

Perdonatemi la lungaggine, ma per comprendere quanto leggerete in seguito, è doveroso fare un' introduzione di come, da quanto ho scoperto Phica, la mia natura da gran porco quale sono, si stia pian piano liberando dalle catene che io stesso mi cucii addosso in passato.
Fatto sta, che tutte le esperienze che vengono raccontate qua, in alcuni casi addirittura certificate, rasentano quello che pensavo fosse l'assurdo, ma fondamentalmente questo forum mi ha aperto un mondo che mai avrei immaginato nei confronti della mente maschile ma anche femminile. Tanto per fare un esempio, il sesso con Arianna, la mia fidanzata, è migliorato notevolmente. Banalmente, nel nostro sesso vanilla ho iniziato con l'introduzione di un dialogo (benedetto sia l'utente che lo consigliò chissà in quale discussione), facendole dire cose che mai sarebbero uscite e mai uscirebbero dalla sua bocca al di fuori di quel momento di grande eccitazione. Ho scoperto tanto di lei e oggi finalmente le vengo in bocca, posso penetrarla analmente e lei finalmente gode rumorosamente, geme e urla, e quel silenzio assordante è sparito. Magari per qualcuno è niente, ma credetemi se vi dico invece che per alcuni è un bene dall'inestimabile valore. Comunque, questa è un'altra storia...

Tutto questo preambolo per farvi capire che ero un uomo, ma oggi sono rinato. Ho fatto quello che mai avrei pensato di poter arrivare a fare. Nulla di che, in realtà, se pensiamo a certe storie che si leggono qui.
Tuttavia da tempo non ero così eccitato come quando, solo un paio di giorni fa, ho avuto la prima occasione di rovistare in quel cestone della biancheria sporca.
Arianna ha 24 anni, sua sorella Lara 21. Entrambe abitano ancora a casa dei genitori, mentre io vivo per conto mio distante un quarantina di kilometri, per questo motivo da anni passo molto tempo da loro e ormai sono di casa anche io.
Con Lara il mio rapporto è sempre stato più di odio che di amore, di certo non ci cerchiamo, vediamo il mondo in maniera opposta e direi che ci sopportiamo forzatamente a vicenda per il bene comune. Uno dei miei feticci più grandi, tuttavia, è una smisurata eccitazione per le ragazze che non sopporto. Premettendo che devono essere come minimo carine - più mi stanno sui coglioni, più mi fanno sesso, più la mia voglia di scoparle con cattiveria, di umiliarle con una sborrata in faccia, è grande - inutile dire che in questo senso, Lara ha battuto ogni record. Solo che lei non è carina, è una delle ragazze più belle che io conosca.
La tipica ragazza mediterranea che ti fa perdere la testa. Carnagione leggermente olivastra che al primo sole si abbronza con velocità disarmante, occhi nocciola, capelli castani balaygiati verso il chiaro e mossi. Naso alla francese e viso dolce. Alta 1,70 e un fisico che altro non può essere se non quello di una ventunenne che non ha mai smesso di fare sport, va in palestra 4/7 e mangia con cognizione di causa.

Tornado a vero motivo che mi spinge a raccontare questa storia, l'altro giorno qui su phica mi balena l'idea di concretizzare un altro dei miei più grandi feticci: masturbarmi assaporando l'odore delle mutandine delle ragazze. E volevo farlo con quelle di Lara.
Un tempo avrei esitato, oggi non più. Alla prima occasione ho affondato il colpo, e che occasione...
Sono da Arianna quando Lara entra in casa, tutta sfatta e sudata dopo chissà quante ore di palestra. Nemmeno il tempo di salutare e già sta salendo le scale dritta verso il bagno per farsi una doccia. Mi imbambolo a guardare quelle due semisfere perfette tenute a bada dalle sue culotte push up attillatissime rosa fluo. Nel mentre, il colpo di genio. Se raggiungo il bagno appena esce, nel cestone, le ultime cose inserite saranno per forza le sue. E così ho fatto, con una scusa forse troppo banale, neanche 30 secondi dopo la sua doccia raggiungo finalmente il Sacro Graal.
Io ora non so come descrivervi le sensazioni che ho provato spingendomi nella faccia quelle brasiliane nere di Victoria's Secret, gli odori che sentivo e l'astrazione verso il mondo in cui sono stato per quei 30 secondi scarsi che ci avrò messo a tirare la più grande sborrata della mia vita, ma credetemi che se mi chiedessero cos'è per me il paradiso, sarebbe questo.
Ho iniziato dalle culotte che avevano un aroma più leggero e delicato, poi ho cambiato con il boccone del re, le sue mutandine che mi hanno spedito direttamente sulle stelle da quanto era intensa quella fragranza. Erano ancora calde, un po' umidicce e non ho resisto a leccarle e mettermele in bocca - come si confà a un grande porco quale sono.
Poi le ho avvolte nel mio cazzo, duro come poche altre volte, ho pensato alla sua figa, che conosco abbastanza (dio benedica anche l'estate e i pantaloncini da basket), alla voglia di riempire quel suo viso di sborra e di sbatterle il pisello in faccia. Ma ho commesso un danno perché quelle brasiliane ora sono piene zeppe del mio sperma, a casa mia mentre scrivo. Non penso le riavrà mai.

In compenso, mi si è accesa la voglia di spingermi oltre con lei. Probabilmente non capiterà mai niente di più, ma suggerite ragazzi... Io vi leggo
 
Ciao, ti capisco benissimo in tutto il tuo racconto. Perché anche mia cognata che da qualche anno mi eccita terribilmente (prima invece non mi faceva ne caldo né freddo), è una di quelle che un po' non sopporto, però le sborrerei terribilmente la faccia o il seno. Leggi il mio racconto che scrissi tempo fa e fammi sapere in privato cosa ne pensi se ti va
[automerge]1693305588[/automerge]
Ciao, ti capisco benissimo in tutto il tuo racconto. Perché anche mia cognata che da qualche anno mi eccita terribilmente (prima invece non mi faceva ne caldo né freddo), è una di quelle che un po' non sopporto, però le sborrerei terribilmente la faccia o il seno. Leggi il mio racconto che scrissi tempo fa e fammi sapere in privato cosa ne pensi se ti va
 
Quando ho scritto queste righe di certo non pensavo che sarei arrivato ad aprire un thread sull'argomento, ma visto l'inaspettato interesse di alcuni di voi nei confronti di mia cognata e del nostro rapporto, ho deciso di condividere pubblicamene questa esperienza, con un aggiornamento rispetto a quanto riportato nei giorni scorsi.
(N.B. alla fine del mio poema mi accorgo che chi non ha visto il commento linkato sopra, non potrà capire nulla. Quindi vi esorto a darci un'occhiata se è nel vostro interesse proseguire)

Perdonatemi la lungaggine, ma per comprendere quanto leggerete in seguito, è doveroso fare un' introduzione di come, da quanto ho scoperto Phica, la mia natura da gran porco quale sono, si stia pian piano liberando dalle catene che io stesso mi cucii addosso in passato.
Fatto sta, che tutte le esperienze che vengono raccontate qua, in alcuni casi addirittura certificate, rasentano quello che pensavo fosse l'assurdo, ma fondamentalmente questo forum mi ha aperto un mondo che mai avrei immaginato nei confronti della mente maschile ma anche femminile. Tanto per fare un esempio, il sesso con Arianna, la mia fidanzata, è migliorato notevolmente. Banalmente, nel nostro sesso vanilla ho iniziato con l'introduzione di un dialogo (benedetto sia l'utente che lo consigliò chissà in quale discussione), facendole dire cose che mai sarebbero uscite e mai uscirebbero dalla sua bocca al di fuori di quel momento di grande eccitazione. Ho scoperto tanto di lei e oggi finalmente le vengo in bocca, posso penetrarla analmente e lei finalmente gode rumorosamente, geme e urla, e quel silenzio assordante è sparito. Magari per qualcuno è niente, ma credetemi se vi dico invece che per alcuni è un bene dall'inestimabile valore. Comunque, questa è un'altra storia...

Tutto questo preambolo per farvi capire che ero un uomo, ma oggi sono rinato. Ho fatto quello che mai avrei pensato di poter arrivare a fare. Nulla di che, in realtà, se pensiamo a certe storie che si leggono qui.
Tuttavia da tempo non ero così eccitato come quando, solo un paio di giorni fa, ho avuto la prima occasione di rovistare in quel cestone della biancheria sporca.
Arianna ha 24 anni, sua sorella Lara 21. Entrambe abitano ancora a casa dei genitori, mentre io vivo per conto mio distante un quarantina di kilometri, per questo motivo da anni passo molto tempo da loro e ormai sono di casa anche io.
Con Lara il mio rapporto è sempre stato più di odio che di amore, di certo non ci cerchiamo, vediamo il mondo in maniera opposta e direi che ci sopportiamo forzatamente a vicenda per il bene comune. Uno dei miei feticci più grandi, tuttavia, è una smisurata eccitazione per le ragazze che non sopporto. Premettendo che devono essere come minimo carine - più mi stanno sui coglioni, più mi fanno sesso, più la mia voglia di scoparle con cattiveria, di umiliarle con una sborrata in faccia, è grande - inutile dire che in questo senso, Lara ha battuto ogni record. Solo che lei non è carina, è una delle ragazze più belle che io conosca.
La tipica ragazza mediterranea che ti fa perdere la testa. Carnagione leggermente olivastra che al primo sole si abbronza con velocità disarmante, occhi nocciola, capelli castani balaygiati verso il chiaro e mossi. Naso alla francese e viso dolce. Alta 1,70 e un fisico che altro non può essere se non quello di una ventunenne che non ha mai smesso di fare sport, va in palestra 4/7 e mangia con cognizione di causa.

Tornado a vero motivo che mi spinge a raccontare questa storia, l'altro giorno qui su phica mi balena l'idea di concretizzare un altro dei miei più grandi feticci: masturbarmi assaporando l'odore delle mutandine delle ragazze. E volevo farlo con quelle di Lara.
Un tempo avrei esitato, oggi non più. Alla prima occasione ho affondato il colpo, e che occasione...
Sono da Arianna quando Lara entra in casa, tutta sfatta e sudata dopo chissà quante ore di palestra. Nemmeno il tempo di salutare e già sta salendo le scale dritta verso il bagno per farsi una doccia. Mi imbambolo a guardare quelle due semisfere perfette tenute a bada dalle sue culotte push up attillatissime rosa fluo. Nel mentre, il colpo di genio. Se raggiungo il bagno appena esce, nel cestone, le ultime cose inserite saranno per forza le sue. E così ho fatto, con una scusa forse troppo banale, neanche 30 secondi dopo la sua doccia raggiungo finalmente il Sacro Graal.
Io ora non so come descrivervi le sensazioni che ho provato spingendomi nella faccia quelle brasiliane nere di Victoria's Secret, gli odori che sentivo e l'astrazione verso il mondo in cui sono stato per quei 30 secondi scarsi che ci avrò messo a tirare la più grande sborrata della mia vita, ma credetemi che se mi chiedessero cos'è per me il paradiso, sarebbe questo.
Ho iniziato dalle culotte che avevano un aroma più leggero e delicato, poi ho cambiato con il boccone del re, le sue mutandine che mi hanno spedito direttamente sulle stelle da quanto era intensa quella fragranza. Erano ancora calde, un po' umidicce e non ho resisto a leccarle e mettermele in bocca - come si confà a un grande porco quale sono.
Poi le ho avvolte nel mio cazzo, duro come poche altre volte, ho pensato alla sua figa, che conosco abbastanza (dio benedica anche l'estate e i pantaloncini da basket), alla voglia di riempire quel suo viso di sborra e di sbatterle il pisello in faccia. Ma ho commesso un danno perché quelle brasiliane ora sono piene zeppe del mio sperma, a casa mia mentre scrivo. Non penso le riavrà mai.

In compenso, mi si è accesa la voglia di spingermi oltre con lei. Probabilmente non capiterà mai niente di più, ma suggerite ragazzi... Io vi leggo
Non hai più avuto altri episodi con la cognatina
 
Si a sto punto meglio farle sparire per non rischiare di fare lo stesso errore di phicaboy666 con quelle della sua amica eheh
A maggior ragione, ti direi di non riportarle assolutamente indietro, errore che invece ho commesso durante l'adolescenza.

Avrò avuto all'incirca 15 anni e andavo spesso a casa di un mio compagno di scuola, che aveva una sorella di 5 anni più grande di noi veramente porca: sarà stata alta 1,55 con capelli biondi lunghissimi, occhi da cerbiatta e probabilmente una quarta, era praticamente la fotocopia della madre, che dalla sua aveva il fascino della milf quarantenne.

Abitavano vicino al mare, per cui in estate ogni volta prima di scendere in spiaggia, ne approfittavo per cambiarmi nel loro bagno. Sapevo di non potermi dilungare troppo, ma ogni volta era una goduria aprire la cesta dei panni sporchi e trovare mutandine e reggiseni che in pochi secondi mi facevano schizzare, inebriato da quei profumi che il me adolescente scopriva per la prima volta.

Una volta, durante uno dei miei cambi di costume prima della spiaggia, decisi di non masturbarmi lì, ma di prendere in prestito un piccolo souvenir, per godere con calma una volta arrivato a casa. Trovai questo perizoma (credo fosse della madre) bianco con una trama di pizzo nera cucita sulla parte davanti e aveva un profumo che ricordo ancora oggi a distanza di oltre dieci anni: dolce, floreale ma molto delicato a differenza di altre fragranze che mi capitarono più avanti in contesti diversi.
Inutile dire che mi ci masturbai un casino di volte, ma senza mai sborrarci dentro, infatti dopo un paio di settimane, sempre con la scusa di cambiarmi a casa loro, le rimisi nella cesta da cui le avevo prese facendo attenzione a posizionarle un po' più in fondo in mezzo agli altri panni.

Quella fu l'ultima occasione in cui riuscii ad approfittare dell'intimo della madre e della sorella del mio amico, infatti, dalle volte seguenti la cesta sparì.
Credo che riportare quelle mutandine sia stata una zappa sui piedi, perché immagino che la madre abbia sospettato qualcosa, anche se mi sembra esagerato mettersi a spostare la cesta ogni volta che viene l'amico del figlio ahah
 
Premetto che non ci sono stati risvolti diretti con Lara, ed è improbabile ce ne saranno mai. Di certo la mia "ossessione" nei suoi confronti non muta e anzi, da quando ho posseduto il suo intimo la prima volta, il suo odore è entrato come un tarlo nella mia testa. E' ovvio che ne voglia sempre di più ma è anche ovvio quanta attenzione io debba metterci. Ho una relazione da proteggere e questo vale più di tutto il resto.
Consapevole di questo, non ne nego che nei momenti di maggior eccitazione, un po' perdo di vista il mio obiettivo numero uno.
E' il caso di un fatto accaduto durante i dieci giorni di campeggio nelle Marche, vacanza consumata insieme alle due sorelle, sempre in onore del quieto vivere autoimposto a vicenda.
Li le mie sniffate sono state innumerevoli (davvero, ho perso il conto), specialmente dopo giornate di ore e ore di trekking. Entrambe hanno preso da subito l'abitudine di recarsi alle docce direttamente in accappatoio, lasciando me alla tenda con la possibilità di frugare liberamente nel loro borsone. Che ghiotte occasioni! Avevo un bel tesoretto ogni giorno, tanto da poter apprezzare addirittura diversi cambi di odore delle brasiliane di Lara a seconda della giornata. A volte l'odore era un po' acre, forse di pipì visto che l'igiene in certe situazioni è un po' difficile da controllare, altre volte sembrava dolce come il miele, altre ancora lo trovavo più simile a quello di figa eccitata; effetto placebo? Non lo so, ma mi mandava via di testa. La chiazza biancastra sul tessuto, comunque era immancabile, e solo alla vista di tanto ben di Dio, mi faceva schizzare il sangue dalla testa al cazzo in due millisecondi. Quante leccate ho dato a quel suo muco vaginale. Non mi toglierò dalla testa quei sapori mai nella vita.
Ma tornando alla vera novità... Il caldo di questo Luglio è stato assurdo e io sotto alle coperte dormivo in mutande, e così anche le due sorelle, solo che loro indossavano anche una maglietta. Tutti e tre nello stesso materasso gonfiabile matrimoniale, potete solo immaginare quanto quei giorni siano stati una tortura per me. Avere il cazzo in tiro per intere nottate senza poter regalarsi nemmeno uno sfogo, che sarebbe stato come minimo necessario, anche solo per calmarsi un po'.
L'ho combinata davvero grossa una sera, quando di notte mi sono svegliato appicicato a Lara a mo di cucchiaio. Quel che ho fatto forse non sarà stato nemmeno eticamente corretto ma avrei sfidato chiunque, nella mia situazione, a resistere. Dopo pochi istanti, appena mi sono accorto della situazione, il mio cazzo si è indurito all'inverosimile, forse la più grossa erezione della mia esistenza. Sentivo il suo culetto marmoreo spinto contro il mio cazzo durissimo, e solo i tessuti delle nostre mutande ci separava da un contatto a pelle. Lei dormiva come un sasso e "soffiava" nel sonno, insomma, era totalmente incosciente. Questo mi fece coraggio di tentare un azzardo, e pian piano iniziai a sfregarmi su di lei, con immensa cautela. Non so quanto sia durato quel su e giù, so solo che godevo come un pazzo e volevo esplodere, ma a quel ritmo, ed entrambi con le mutande addosso era impossibile. Sentivo che sarebbe bastato davvero un niente in più, ma non potevo permettermelo, troppo rischioso. In più non mi dimenticavo certo che Arianna era li coricata insieme a noi. Quando mi resi conto della situazione, avevo due possibilità: lasciar perdere tutto, oppure... Mi scostai leggermente, dandomi sufficiente spazio per prendermi il cazzo con la mano ma avendo cura che la mia cappella non perdesse il contatto con il principio di quella sfesa di Lara, che credetemi, mi ossessiona da non so nemmeno quanto tempo. Tirai letteralmente 5 pompate di mano. Poi un fiume in piena travolse i miei slip, e onestamente credo che anche le sue brasiliane non ne siano uscite completamente indenni. Per questo ho avuto paura che potesse accorgersi, magari subito oppure all'indomani, ma ad oggi sembra che io l'abbia scampata.
 
Premetto che non ci sono stati risvolti diretti con Lara, ed è improbabile ce ne saranno mai. Di certo la mia "ossessione" nei suoi confronti non muta e anzi, da quando ho posseduto il suo intimo la prima volta, il suo odore è entrato come un tarlo nella mia testa. E' ovvio che ne voglia sempre di più ma è anche ovvio quanta attenzione io debba metterci. Ho una relazione da proteggere e questo vale più di tutto il resto.
Consapevole di questo, non ne nego che nei momenti di maggior eccitazione, un po' perdo di vista il mio obiettivo numero uno.
E' il caso di un fatto accaduto durante i dieci giorni di campeggio nelle Marche, vacanza consumata insieme alle due sorelle, sempre in onore del quieto vivere autoimposto a vicenda.
Li le mie sniffate sono state innumerevoli (davvero, ho perso il conto), specialmente dopo giornate di ore e ore di trekking. Entrambe hanno preso da subito l'abitudine di recarsi alle docce direttamente in accappatoio, lasciando me alla tenda con la possibilità di frugare liberamente nel loro borsone. Che ghiotte occasioni! Avevo un bel tesoretto ogni giorno, tanto da poter apprezzare addirittura diversi cambi di odore delle brasiliane di Lara a seconda della giornata. A volte l'odore era un po' acre, forse di pipì visto che l'igiene in certe situazioni è un po' difficile da controllare, altre volte sembrava dolce come il miele, altre ancora lo trovavo più simile a quello di figa eccitata; effetto placebo? Non lo so, ma mi mandava via di testa. La chiazza biancastra sul tessuto, comunque era immancabile, e solo alla vista di tanto ben di Dio, mi faceva schizzare il sangue dalla testa al cazzo in due millisecondi. Quante leccate ho dato a quel suo muco vaginale. Non mi toglierò dalla testa quei sapori mai nella vita.
Ma tornando alla vera novità... Il caldo di questo Luglio è stato assurdo e io sotto alle coperte dormivo in mutande, e così anche le due sorelle, solo che loro indossavano anche una maglietta. Tutti e tre nello stesso materasso gonfiabile matrimoniale, potete solo immaginare quanto quei giorni siano stati una tortura per me. Avere il cazzo in tiro per intere nottate senza poter regalarsi nemmeno uno sfogo, che sarebbe stato come minimo necessario, anche solo per calmarsi un po'.
L'ho combinata davvero grossa una sera, quando di notte mi sono svegliato appicicato a Lara a mo di cucchiaio. Quel che ho fatto forse non sarà stato nemmeno eticamente corretto ma avrei sfidato chiunque, nella mia situazione, a resistere. Dopo pochi istanti, appena mi sono accorto della situazione, il mio cazzo si è indurito all'inverosimile, forse la più grossa erezione della mia esistenza. Sentivo il suo culetto marmoreo spinto contro il mio cazzo durissimo, e solo i tessuti delle nostre mutande ci separava da un contatto a pelle. Lei dormiva come un sasso e "soffiava" nel sonno, insomma, era totalmente incosciente. Questo mi fece coraggio di tentare un azzardo, e pian piano iniziai a sfregarmi su di lei, con immensa cautela. Non so quanto sia durato quel su e giù, so solo che godevo come un pazzo e volevo esplodere, ma a quel ritmo, ed entrambi con le mutande addosso era impossibile. Sentivo che sarebbe bastato davvero un niente in più, ma non potevo permettermelo, troppo rischioso. In più non mi dimenticavo certo che Arianna era li coricata insieme a noi. Quando mi resi conto della situazione, avevo due possibilità: lasciar perdere tutto, oppure... Mi scostai leggermente, dandomi sufficiente spazio per prendermi il cazzo con la mano ma avendo cura che la mia cappella non perdesse il contatto con il principio di quella sfesa di Lara, che credetemi, mi ossessiona da non so nemmeno quanto tempo. Tirai letteralmente 5 pompate di mano. Poi un fiume in piena travolse i miei slip, e onestamente credo che anche le sue brasiliane non ne siano uscite completamente indenni. Per questo ho avuto paura che potesse accorgersi, magari subito oppure all'indomani, ma ad oggi sembra che io l'abbia scampata.
Che bello. Anche a me è capitata una cosa simile, ovvero stavo per dormire fra mia cognata e la mia ragazza, e avevo in previsione di fare una cosa simile a quella che hai fatto tu, peccato che poi invece nel momento di dormire, la mia ragazza di fosse voluta mettere lei al centro... Cazz che occasione persa di strusciare il cazzo addosso a mia cognata... A te è andata meglio! Beato te ;) comunque ti capisco troppo. Io pure ormai ho una fissa con mia cognata. Che poi è una bella ragazza si, ma non tale da giustificare questa mia fissa. La fissa è tutta mentale dovuta al fatto che si tratta della cognata e aumenta l eccitazione del tutto secondo me... È proprio una cosa mentale
 
Che bello. Anche a me è capitata una cosa simile, ovvero stavo per dormire fra mia cognata e la mia ragazza, e avevo in previsione di fare una cosa simile a quella che hai fatto tu, peccato che poi invece nel momento di dormire, la mia ragazza di fosse voluta mettere lei al centro... Cazz che occasione persa di strusciare il cazzo addosso a mia cognata... A te è andata meglio! Beato te ;) comunque ti capisco troppo. Io pure ormai ho una fissa con mia cognata. Che poi è una bella ragazza si, ma non tale da giustificare questa mia fissa. La fissa è tutta mentale dovuta al fatto che si tratta della cognata e aumenta l eccitazione del tutto secondo me... È proprio una cosa mentale
La fortuna è che Arianna aveva bisogno di una via di fuga facile dalla tenda in ogni momento... solo culo
 
Fortunello! Comunque io se analizzo questa mia fissa, capisco che è davvero molto una roba mentale dovuta al fatto che si tratta di mia cognata. Cioè se fosse per dire, una collega di lavoro, probabilmente non mi farebbe questo effetto, cioè è carina come ragazza ma non ci avrei perso la testa così tanto... Maledette cognate! Quante seghe su di loro! Sarebbe bellissimo dirglielo che mi sego su di lei da qualche anno e vedere come la prenderebbe ahahah
[automerge]1693391583[/automerge]
Fortunello! Comunque io se analizzo questa mia fissa, capisco che è davvero molto una roba mentale dovuta al fatto che si tratta di mia cognata. Cioè se fosse per dire, una collega di lavoro, probabilmente non mi farebbe questo effetto, cioè è carina come ragazza ma non ci avrei perso la testa così tanto... Maledette cognate! Quante seghe su di loro! Sarebbe bellissimo dirglielo che mi sego su di lei da qualche anno e vedere come la prenderebbe ahahah
 
Fortunello! Comunque io se analizzo questa mia fissa, capisco che è davvero molto una roba mentale dovuta al fatto che si tratta di mia cognata. Cioè se fosse per dire, una collega di lavoro, probabilmente non mi farebbe questo effetto, cioè è carina come ragazza ma non ci avrei perso la testa così tanto... Maledette cognate! Quante seghe su di loro! Sarebbe bellissimo dirglielo che mi sego su di lei da qualche anno e vedere come la prenderebbe ahahah
[automerge]1693391583[/automerge]
Fortunello! Comunque io se analizzo questa mia fissa, capisco che è davvero molto una roba mentale dovuta al fatto che si tratta di mia cognata. Cioè se fosse per dire, una collega di lavoro, probabilmente non mi farebbe questo effetto, cioè è carina come ragazza ma non ci avrei perso la testa così tanto... Maledette cognate! Quante seghe su di loro! Sarebbe bellissimo dirglielo che mi sego su di lei da qualche anno e vedere come la prenderebbe ahahah
semplice andare dalla cognata e dirle "sai sono anni che odoro i tuoi perizoma e impazzisco per l'odore della tua fregna, tra l'altro mi ammazzo di seghe per te e le tue tettone"
 
Beh la mia, come ho scritto, è davvero una figa da paura. La mia ex cognata non la avrei mai nemmeno sfiorata. Se aggiungi sto feticcio per quello che mi stanno sul cazzo il gioco è fatto...
Per dirglielo non ci penso nemmeno, al massimo potrei ammetterlo alla mia fidanzata se proprio dovesse chiedermelo
[automerge]1693391884[/automerge]
semplice andare dalla cognata e dirle "sai sono anni che odoro i tuoi perizoma e impazzisco per l'odore della tua fregna, tra l'altro mi ammazzo di seghe per te e le tue tettone"
"Sai, ho anche leccato di buon gusto le tue mutandine ancora calde"
 
Lessi tempo fa di uno che lo confessò alla cognata. Lei inizialmente la prese male poi invece nei giorni successivi si aprì come una maiala e finirono a scopare... Non si sa mai.. io non avrei però mai le palle di dirglielo ahahah... Ma non delle mutandine che magari sa davvero troppo di esagerato, ma anche solo che mi sego su di lei non riuscirei mai a dirglielo
 
Lessi tempo fa di uno che lo confessò alla cognata. Lei inizialmente la prese male poi invece nei giorni successivi si aprì come una maiala e finirono a scopare... Non si sa mai.. io non avrei però mai le palle di dirglielo ahahah... Ma non delle mutandine che magari sa davvero troppo di esagerato, ma anche solo che mi sego su di lei non riuscirei mai a dirglielo
mi sembra fantascenza
 
Eh lo so, anche a me. Però non si può mai sapere come reagisce una donna a certe cose.. magari all'inizio ti danno del porco, poi invece si eccitano da morire per la cosa ripensandoci a mente calma nei giorni successivi...... boh, io per esempio non credo rischierei mai ahahah.. però dei timidi passetti con la mia di cognata li sto facendo nel corso degli anni.. per esempio questa estate le ho confessato di aver fatto un sogno spinto su di lei. E lei l ha presa bene.. un giorno che siamo rimasti solo io e lei le ho fatto: te lo racconto cosa era il sogno?
E lei: "oddio, si può raccontare?..." E io: "si tranquilla non è niente di che".. allora le ho raccontato che nel sogno eravamo al mare e lei si è tolta il costume rimanendo in topless... In realtà nel sogno la schizzavo in viso ahahah e ho preferito raccontarle una versione soft del sogno ahah..
Lei l ha presa bene e si era messa a ridacchiare e dirmi "come fossi una tua sorellina in pratica"..
Però poi abbiamo parlato D altro e non abbiamo mai più toccato nuovamente l argomento...... È stato comunque bellissimo raccontarle una cosa del genere ragazzi.. io sto facendo dei timidi passetti anno dopo anno, senza esagerare
 
Dubito che esista una donna che farebbe un torto simile alla sorella, nemmeno se fosse innamorata persa
Io invece non penso sia una cosa così impossibile... Magari molto difficile ma non impossibile.. certo sicuramente molto difficile.. comunque piccoli passetti per sbloccarla si possono fare.. vedi tipo me che le ho raccontato del sogno ... Io comunque come obiettivo non ho quello di scoparmela, ma semplicemente averla come confidente/amica molto molto intima, e magari anche che lei si trovi a suo agio nel mettersi in topless in spiaggia con me.. insomma vorrei una sinergia con lei di tipo anche sessuale/malizioso ma senza mai sfociare in scopate
 
Back
Top Bottom