La collega insoddisfatta… forse ci sta provando!? Come approcciarsi?

Secondo me avete parlato anche troppo, io lascerei perdere e poi tu sei sposato, come il suo primo amante, quindi è chiaro che oltre ad essere recidiva, nonostante l' età, non sappia ancora cosa vuole!
 
Ho aggiornamenti:



È un po’ che non scrivo perché tra una balla e l’altra sono stato obnubilato da altri pensieri più gravi e importanti piuttosto che provarci con la mia collega.

Comunque sia se mi scrivo è perché qualcosa in più è successo (nulla di che, ma notabile di menzione) rispetto ai mesi precedenti.

Era un po’ che non passavamo una pausa pranzo insieme, ora raramente riesco ad essere solo con lei, qualche pausa caffè ma non più di questo recentemente.

Ieri finalmente dopo una vita abbiamo passato la nostra oretta insieme, memore dei consigli che mi avete dato è già da un po’ che ho smesso di parlarle della mia relazione positivamente (vuoi anche i pensieri di cui accennavo prima) e mi sono confidato con lei, lei ha ribadito come con il marito sia un disastro e ha detto che tanti punti ci accomunano.

Ha parlato che sente la necessità di compagnia ma con il marito sente come un blocco e non è più come prima, anzi quando lui si approccia sente come una repulsione nei suoi confronti. Poi spontaneamente parlato del suo tradimento, e che come quello sia stato una cosa che inizialmente colmava questo vuoto ma che poi, a causa del suo innamoramento ha solo peggiorato la situazione. Le ho spiegato che anche io sono ai ferri corti con mia moglie per X motivi e le ho raccontato di un tradimento passato. Lei ancora spontaneamente mi ha detto che non sa se lo rifarebbe perché ha paura di prendersi di nuovo e lì l’ho incalzata dicendole che adesso ha più esperienza e che dovrebbe trovare uno con cui per forza di cose non può costruire una relazione, come ad esempio uno molto più giovane o che vive distante. Lei mi è parsa illuminata, probabilmente non ci aveva mai pensato. Allora ho continuato raccontandole di come io e la mia amante sapevamo che non sarebbe mai successo oltre che quello e che anche adesso sono tentato di trovare un’altra persona. Lei non ha detto molto per cercare di disincentivare la mia idea, ma anzi mi ha detto che forse la nostra mancanza di intimità (tra me e mia moglie) è dovuta al fatto che forse lei ha un altro.

Poi ho continuato dicendole che si, forse una persona con cui non potrebbe stare insieme sarebbe la cosa migliore per me e per lei, mentre rientravano gli altri colleghi sono riuscito a dirle, “peccato che lavori qui, se no l’avrei proposto a te!” Un po’ come battuta ma con un grande fondo di verità, lei si è messa a ridere, quando sono ritornato alla mia scrivania mi sono girato e l’ho vista ancora sorridente.



Sto pensando alle prossime mosse: dirle che era una battuta ma con un fondo di verità è una di queste, poi non saprei, secondo voi quali sono le prossime mosse da fare?
 
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È un po’ che non scrivo perché tra una balla e l’altra sono stato obnubilato da altri pensieri più gravi e importanti piuttosto che provarci con la mia collega.

Comunque sia se mi scrivo è perché qualcosa in più è successo (nulla di che, ma notabile di menzione) rispetto ai mesi precedenti.

Era un po’ che non passavamo una pausa pranzo insieme, ora raramente riesco ad essere solo con lei, qualche pausa caffè ma non più di questo recentemente.

Ieri finalmente dopo una vita abbiamo passato la nostra oretta insieme, memore dei consigli che mi avete dato è già da un po’ che ho smesso di parlarle della mia relazione positivamente (vuoi anche i pensieri di cui accennavo prima) e mi sono confidato con lei, lei ha ribadito come con il marito sia un disastro e ha detto che tanti punti ci accomunano.

Ha parlato che sente la necessità di compagnia ma con il marito sente come un blocco e non è più come prima, anzi quando lui si approccia sente come una repulsione nei suoi confronti. Poi spontaneamente parlato del suo tradimento, e che come quello sia stato una cosa che inizialmente colmava questo vuoto ma che poi, a causa del suo innamoramento ha solo peggiorato la situazione. Le ho spiegato che anche io sono ai ferri corti con mia moglie per X motivi e le ho raccontato di un tradimento passato. Lei ancora spontaneamente mi ha detto che non sa se lo rifarebbe perché ha paura di prendersi di nuovo e lì l’ho incalzata dicendole che adesso ha più esperienza e che dovrebbe trovare uno con cui per forza di cose non può costruire una relazione, come ad esempio uno molto più giovane o che vive distante. Lei mi è parsa illuminata, probabilmente non ci aveva mai pensato. Allora ho continuato raccontandole di come io e la mia amante sapevamo che non sarebbe mai successo oltre che quello e che anche adesso sono tentato di trovare un’altra persona. Lei non ha detto molto per cercare di disincentivare la mia idea, ma anzi mi ha detto che forse la nostra mancanza di intimità (tra me e mia moglie) è dovuta al fatto che forse lei ha un altro.

Poi ho continuato dicendole che si, forse una persona con cui non potrebbe stare insieme sarebbe la cosa migliore per me e per lei, mentre rientravano gli altri colleghi sono riuscito a dirle, “peccato che lavori qui, se no l’avrei proposto a te!” Un po’ come battuta ma con un grande fondo di verità, lei si è messa a ridere, quando sono ritornato alla mia scrivania mi sono girato e l’ho vista ancora sorridente.



Sto pensando alle prossime mosse: dirle che era una battuta ma con un fondo di verità è una di queste, poi non saprei, secondo voi quali sono le prossime mosse da fare?
Dille che ci hai pensato alla chiacchierata fatta e se magari ci provaste a fare una pausa pranzo alla panzer1971 non so se conosci.
 
Tu dici? Comunque sia mi sono dimenticato di dire che ogni volta che parla dell’amante si intristisce quasi fino al pianto, ha sofferto molto quando si sono lasciati
Va beh quello perché c'era dentro con tutta se stessa, tipo i primi amori, se ci dovessi riuscire metti le cose in chiaro, facciamo solo ciò che non facciamo con i rispettivi partner solo divertimento e spensieratezza
 
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