Caraibico1982
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Ciao a tutti,
apro il mio primo thread con una esperienza reale che ho voglia di raccontare per la sorpresa che ha portato a me in primis.
PREMESSA IMPORTANTE:
non parlo di una vacca da monta, tantomeno di una ragazza facile, ma piuttosto racconterò di una persona curiosa che possiede anima e cervello, anche se questi ultimi li sto scoprendo soprattutto ora.
Ebbene sì, si partirà da molto lontano per poi fare un lungo salto temporale arrivando ad oggi, inteso proprio come il "quotidiano".
Lei è a conoscenza del fatto che scriverò qui, forse arriveranno anche foto, ma dipenderà tutto da lei; come ho detto è una ragazza che va trattata con cura, quindi la rispetterò fino in fondo.
Non creerò attesa apposta, cerco solo di scrivere nel poco tempo libero che ho, quindi pazientate please
Ma bando alla ciance e iniziamo...
-----
Non ricordo esattamente l'anno, ma credo fosse qualcosa come 12 o 13 anni fa, lei sui 19 anni e io sui 28.
Ci conosciamo su un famoso sito di incontri, lei è più giovane di me, acerba ma bellissima: un viso dolcissimo, da bambina dolce e un po' porcella, ma era pura immaginazione in quel momento.
Chattiamo a lungo e dopo qualche giorno iniziamo a scambiarci qualche foto; a dire il vero ero più che altro io che chiedevo e lei ogni tanto mi accontentava, sembrava volesse provare a lasciarsi andare, ma come era acerba lei, lo ero anche io nonostante l'età più adulta.
Insomma, per farla breve, dopo qualche foto sensuale ecco il suo topless casto ma che faceva intravedere un seno meraviglioso, proprio da 20enne: tonico ma morbido, naturale, liscio, con capezzoli grandi ma proporzionati, rosei.
Un fulmine nell'anima e, onestamente, una scossa elettrica altrettanto potente al cazzo.
Era un sogno, ma anche difficile: tenera ma severa, porcella ma casta, quasi intimorita, indecisa, poi la verità...aveva un fidanzato.
Il suo ragazzo, però, viveva lontano (se ricordo bene in un altro stato, Est europa di dove lei era originaria) e in quel periodo le cose non erano facili, del resto è dura da adulti, figuriamoci sopportare la distanza quando si è così giovani.
Da poco avevo scoperto la mia passione per i piedi femminili, quindi ci scappò anche qualche foto dei suoi piedini stupendi, forse perchè lei vedeva la cosa in maniera più casta del seno, ma la sua tensione si stava allentando lentamente e le foto si facevano sempre più audaci, pur rimanendo sporadiche.
Continua....
(scusate, davvero, odio anche io le attesa ma il tempo è quello che è. Torno presto)
apro il mio primo thread con una esperienza reale che ho voglia di raccontare per la sorpresa che ha portato a me in primis.
PREMESSA IMPORTANTE:
non parlo di una vacca da monta, tantomeno di una ragazza facile, ma piuttosto racconterò di una persona curiosa che possiede anima e cervello, anche se questi ultimi li sto scoprendo soprattutto ora.
Ebbene sì, si partirà da molto lontano per poi fare un lungo salto temporale arrivando ad oggi, inteso proprio come il "quotidiano".
Lei è a conoscenza del fatto che scriverò qui, forse arriveranno anche foto, ma dipenderà tutto da lei; come ho detto è una ragazza che va trattata con cura, quindi la rispetterò fino in fondo.
Non creerò attesa apposta, cerco solo di scrivere nel poco tempo libero che ho, quindi pazientate please
Ma bando alla ciance e iniziamo...
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Non ricordo esattamente l'anno, ma credo fosse qualcosa come 12 o 13 anni fa, lei sui 19 anni e io sui 28.
Ci conosciamo su un famoso sito di incontri, lei è più giovane di me, acerba ma bellissima: un viso dolcissimo, da bambina dolce e un po' porcella, ma era pura immaginazione in quel momento.
Chattiamo a lungo e dopo qualche giorno iniziamo a scambiarci qualche foto; a dire il vero ero più che altro io che chiedevo e lei ogni tanto mi accontentava, sembrava volesse provare a lasciarsi andare, ma come era acerba lei, lo ero anche io nonostante l'età più adulta.
Insomma, per farla breve, dopo qualche foto sensuale ecco il suo topless casto ma che faceva intravedere un seno meraviglioso, proprio da 20enne: tonico ma morbido, naturale, liscio, con capezzoli grandi ma proporzionati, rosei.
Un fulmine nell'anima e, onestamente, una scossa elettrica altrettanto potente al cazzo.
Era un sogno, ma anche difficile: tenera ma severa, porcella ma casta, quasi intimorita, indecisa, poi la verità...aveva un fidanzato.
Il suo ragazzo, però, viveva lontano (se ricordo bene in un altro stato, Est europa di dove lei era originaria) e in quel periodo le cose non erano facili, del resto è dura da adulti, figuriamoci sopportare la distanza quando si è così giovani.
Da poco avevo scoperto la mia passione per i piedi femminili, quindi ci scappò anche qualche foto dei suoi piedini stupendi, forse perchè lei vedeva la cosa in maniera più casta del seno, ma la sua tensione si stava allentando lentamente e le foto si facevano sempre più audaci, pur rimanendo sporadiche.
Continua....
(scusate, davvero, odio anche io le attesa ma il tempo è quello che è. Torno presto)