utentelibero22
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Da un po' di tempo non pubblico un "racconto", solo perché con le storie passate è andata un po' a finire malamente per un "problema" in famiglia, ma lasciamo stare ad aggiornamenti sui post appositi futuri.
Durante il 2014, una ragazza più piccola di me, appena maggiorenne (e maggiorata) amica d'infanzia della mia famiglia, ci provava spudoratamente con me, non appena la mia comitiva e la sua, causa due delle nostre comitive neo fidanzati.
Ammetto che essendo un amante delle tettone, ma soprattutto delle fumatrici (lei fumatrice incallita sin da tenera età), il desiderio e molte seghe sulle foto, c'erano tutte, ma purtroppo l'amicizia delle nostre famiglie ha fatto si che il mio pisello restasse nelle mie mutande.
Durante una serata un annetto dopo le uscite oramai giornaliere, lei prova a mettermi la lingua in bocca nei fumi dell'alcool, ma io restio, la respingo, ciò che ne è conseguito, è un allontanamento prima dalla mia comitiva e della sua comitiva dalla nostra e, successivamente, anche un piccolo "bisticcio" fra le nostre famiglie.
Lei nel 2016 parte, va a vivere a Bruxelles, dove inizia a sfoggiare abiti ultra succinti sui social, parlando del come in belgio finalmente si sentisse sicura di poter mostrare le sue forme.
Domenica il messaggio che non mi sarei mai aspettato: finalmente scendo dopo tutto questo covid, mi dispiace, ti va di rivederci?
Un colpo al cuore, una fitta allo stomaco, un'erezione incontrollata al pensiero.
"ciao Ale, che piacere sentirti, domani non lavoro, vediamoci!!"
Da lì torniamo teneramente a conversare, mi racconta del suo lavoro all'interno di una gelateria italiana, delle mille serate in discoteca a cui oramai era abituata, al tenore di vita superiore con 3000 euro al mese ecc ecc
Ieri decidiamo di andare insieme da alcuni suoi amici, ad una grigliata, dopo 3-4 ore, lei mi prende la mano e mi dice solo: io voglio la salsiccia, la tua, lo sai.
Mi accarezza lentamente la mano e dopo mi da uno schiaffo sulla stessa, fortissimo.
Dopo la festa e soli 3 gin tonic, si allontaniamo nella mia auto e ci fermiamo nel solito luogo del mio paese dove si chiava.
Lei inizia senza preamboli a sbottonare la camicia che stava già esplodendo e senza dirmi nulla sfodera le armi di distruzione di massa.
Non resistono ai capezzoloni e comincio a succhiare senza pietà quel ben di dio.
Lei era mega bagnata e con una mano cercava il mio uccello, mentre la mia era già sotto la sua gonna a scacchi da troia.
Dopo circa 20 minuti di masturbazione e tette, finalmente decido di aiutarla e slacciare i miei pantaloni e
Figura di merda.
Non appena lo mette in bocca, fino alla gola, le sborro subito in bocca.
Lei scoppia a ridere, si accende una sigaretta e mi dice: sono l'unica che conosce ancora questo tuo fetish?
(lei era l'unica a cui raccontai il mio amore per lo smoking fetish essendo amica di famiglia e a conoscenza del passato con la mia ex storica)
Sorrido e inizio lentamente a segarmi mentre lei, con il finestrino leggermente aperto, le sue tettone di fuori e i suoi riccioli, ammiccavano su di me.
Dopo un quarto d'ora, ero troppo eccitato per non provare a scoparla e finalmente ci diamo dentro.
Non resisto quanto spero e quanto sono solito, sarà anche la preda alta che oramai vedevo lontano dal numero nella mia lista di trombate, ma finalmente il mio cazzo era nella sua bagnatissima e immensa figa pelosa.
Mentre la trombavo le frasi animalesche che mi uscivano incitavano al quanto fosse troia e lei come nulla risponde: scorsa settimana ho fatto una doppia, ti eccita? vuoi vedere le foto?
Io continuavo a caricarla e lei continuava a rispondere alle mie provocazioni, parlando di doppie, anali, bukkake in festini di laurea.
Dopo esser venuto finalmente sulle tette e aver avuto l'onore di vedere il mio seme sparso sul suo seno, Alessandra mi ha chiesto di rivederci, ma solo se la posso sfondare per bene, perché non le è piaciuto quanto voleva e si aspettava, ma sa di potersi aspettar di meglio dal mio uccellone.
Oggi siamo stati a colazione con le nostre famiglie, mi ero appena svegliato e l'ho ritrovata a casa mia, dove ancora in pigiama ho preso un caffé, mentre lei dall'altro lato del tavolo, era con una coda altissima ai suoi capelli ricci e un rossetto da bocchinara.
Non ha atteso nulla nel farmi occhiatacce.
Si fermerà qui per circa 1 mesetto, finché il luogo in cui lavora non finisce la ristrutturazione per il "riallargamento post covid"
Spero possa continuare a raccontarvi nuove situazioni
E se vedo partecipazione sotto il post, vi giro qualche foto censurata per farvi capire il tenore delle bombe.
Durante il 2014, una ragazza più piccola di me, appena maggiorenne (e maggiorata) amica d'infanzia della mia famiglia, ci provava spudoratamente con me, non appena la mia comitiva e la sua, causa due delle nostre comitive neo fidanzati.
Ammetto che essendo un amante delle tettone, ma soprattutto delle fumatrici (lei fumatrice incallita sin da tenera età), il desiderio e molte seghe sulle foto, c'erano tutte, ma purtroppo l'amicizia delle nostre famiglie ha fatto si che il mio pisello restasse nelle mie mutande.
Durante una serata un annetto dopo le uscite oramai giornaliere, lei prova a mettermi la lingua in bocca nei fumi dell'alcool, ma io restio, la respingo, ciò che ne è conseguito, è un allontanamento prima dalla mia comitiva e della sua comitiva dalla nostra e, successivamente, anche un piccolo "bisticcio" fra le nostre famiglie.
Lei nel 2016 parte, va a vivere a Bruxelles, dove inizia a sfoggiare abiti ultra succinti sui social, parlando del come in belgio finalmente si sentisse sicura di poter mostrare le sue forme.
Domenica il messaggio che non mi sarei mai aspettato: finalmente scendo dopo tutto questo covid, mi dispiace, ti va di rivederci?
Un colpo al cuore, una fitta allo stomaco, un'erezione incontrollata al pensiero.
"ciao Ale, che piacere sentirti, domani non lavoro, vediamoci!!"
Da lì torniamo teneramente a conversare, mi racconta del suo lavoro all'interno di una gelateria italiana, delle mille serate in discoteca a cui oramai era abituata, al tenore di vita superiore con 3000 euro al mese ecc ecc
Ieri decidiamo di andare insieme da alcuni suoi amici, ad una grigliata, dopo 3-4 ore, lei mi prende la mano e mi dice solo: io voglio la salsiccia, la tua, lo sai.
Mi accarezza lentamente la mano e dopo mi da uno schiaffo sulla stessa, fortissimo.
Dopo la festa e soli 3 gin tonic, si allontaniamo nella mia auto e ci fermiamo nel solito luogo del mio paese dove si chiava.
Lei inizia senza preamboli a sbottonare la camicia che stava già esplodendo e senza dirmi nulla sfodera le armi di distruzione di massa.
Non resistono ai capezzoloni e comincio a succhiare senza pietà quel ben di dio.
Lei era mega bagnata e con una mano cercava il mio uccello, mentre la mia era già sotto la sua gonna a scacchi da troia.
Dopo circa 20 minuti di masturbazione e tette, finalmente decido di aiutarla e slacciare i miei pantaloni e
Figura di merda.
Non appena lo mette in bocca, fino alla gola, le sborro subito in bocca.
Lei scoppia a ridere, si accende una sigaretta e mi dice: sono l'unica che conosce ancora questo tuo fetish?
(lei era l'unica a cui raccontai il mio amore per lo smoking fetish essendo amica di famiglia e a conoscenza del passato con la mia ex storica)
Sorrido e inizio lentamente a segarmi mentre lei, con il finestrino leggermente aperto, le sue tettone di fuori e i suoi riccioli, ammiccavano su di me.
Dopo un quarto d'ora, ero troppo eccitato per non provare a scoparla e finalmente ci diamo dentro.
Non resisto quanto spero e quanto sono solito, sarà anche la preda alta che oramai vedevo lontano dal numero nella mia lista di trombate, ma finalmente il mio cazzo era nella sua bagnatissima e immensa figa pelosa.
Mentre la trombavo le frasi animalesche che mi uscivano incitavano al quanto fosse troia e lei come nulla risponde: scorsa settimana ho fatto una doppia, ti eccita? vuoi vedere le foto?
Io continuavo a caricarla e lei continuava a rispondere alle mie provocazioni, parlando di doppie, anali, bukkake in festini di laurea.
Dopo esser venuto finalmente sulle tette e aver avuto l'onore di vedere il mio seme sparso sul suo seno, Alessandra mi ha chiesto di rivederci, ma solo se la posso sfondare per bene, perché non le è piaciuto quanto voleva e si aspettava, ma sa di potersi aspettar di meglio dal mio uccellone.
Oggi siamo stati a colazione con le nostre famiglie, mi ero appena svegliato e l'ho ritrovata a casa mia, dove ancora in pigiama ho preso un caffé, mentre lei dall'altro lato del tavolo, era con una coda altissima ai suoi capelli ricci e un rossetto da bocchinara.
Non ha atteso nulla nel farmi occhiatacce.
Si fermerà qui per circa 1 mesetto, finché il luogo in cui lavora non finisce la ristrutturazione per il "riallargamento post covid"
Spero possa continuare a raccontarvi nuove situazioni
E se vedo partecipazione sotto il post, vi giro qualche foto censurata per farvi capire il tenore delle bombe.