Grandissimo Orville, e soprattutto tua moglie.Ciao, eccomi ancora qui. Prima di tutto devo dire che concordo con Camillo22. c'è modo e modo di esprimere qualcosa e, secondo me, quando si raccontano episodi del passato in modo normale, senza particolare stress, è perché alla fine ci sono piaciuti e non ci dispiacerebbe se ricapitassero. Mia moglie, quando mi diceva le cose, o anche solo le accennava lasciando all'immaginazione di fare il resto, lo faceva non dico con rimpianto, quello no, ma sicuramente lasciava trasparire il piacere di averle vissute. Ok, anche per stuzzicarmi, e ci è sempre riuscita. Comunque, cosa posso dirvi delle serate nei locali? A dire il vero qui non molto, dovrei lasciar andare la mia immaginazione per farlo (e invece vorrei rimanere quanto più possibile fedele a quanto e come mi fu detto), ma comunque a sufficienza per giungere a certe conclusioni. In alcuni casi devo ringraziare la sua migliore amica, quella con cui condivideva le serate, per aver aggiunto alcuni particolari ed in un caso per aver detto apertamente una cosa che mia moglie aveva invece lasciato correre. Credo che tutti conosciamo le serate in discoteca, disco-, pub o simili, e sappiamo che il 90 % di noi andava, o va, nei locali anche per rimorchiare, o no? Beh, devo dire che più di qualcuno in passato è riuscito nell'intento con quella che poi sarebbe diventata mia moglie. Lei mi ha candidamente detto che si, è 'capitato' che conoscesse qualcuno e che si è 'capitato' che si appartasse con qualcuno. Alcuni dei fortunati sono tornati casa dopo aver ricevuto un pompino di nascosto tra le auto di un parcheggio, qualcuno dopo aver trombato con lei in macchina o altrove. Questo sia nella nostra città che in vacanza. Frequentava molti locali della città e ce n'era uno frequentato dai danarosi e molto costoso. Lei e l'amica entravano senza problemi, senza attese in coda. Come mai? Beh, le conoscevano, c'erano gli amici, le ragazze le fanno sempre entrare senza problemi. Questo quello che mi era sempre stato detto. Fin quando una sera eravamo a cena con gli amici. Si cominciò a parlare dei ricordi e si beveva del buon barbera. Parlando delle serate nei locali l'amica, già allegrotta per il vino, ridendo parlò proprio del locale dei danarosi e disse che ci entravano sempre senza problemi, visto che il buttafuori si prendeva il premio finale, usanza inaugurata proprio da lei (indicò mia moglie). Non ci fu imbarazzo o nient'altro del genere ma solo risate, solo io ebbi una reazione incontrollata. Cazzo mi venne duro all'istante! Eh si, lo devo ammettere, l'involontaria gaffe dell'amica mi fece fare la ola agli ormoni. Potrei raccontarvi altri episodi, oppure potrei raccontarvi delle fantasie condivise che abbiano, ma per fare questo doveri aprire un altro thread, non credo che questo vada bene. Ho voluto condividere queste cose perché mi faceva piacere e spero di aver dato anche a voi qualche minuto di eccitante relax e spunto.
Vi saluto ma non vado via, magari qualche altro episodio lo racconto ancora.
Ciao!
Io sono di Torino, se vi interessa