Come al solito vi ringrazio della partecipazione ❤️ il motivo che mi ha spinto a condividere questa storia, però, è avere un confronto e non dei lettori passivi... vorrei sapere quante più opinioni possibili al riguardo. certo capisco che finora non c'è chissà quanto da dire ma vi chiedo, per il futuro, di considerare anche questa ulteriore premessa.
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La mattina seguente, la prima cosa che faccio in bagno è controllare il cesto della lavanderia. non manca nulla. dopo aver sentito i rumori la scorsa notte, infatti, ero sicura che il mio intimo fosse stato predato. mi sfugge un piccolo sospiro. Sono sì sollevata che non si sia consumato alcun "reato" ma, allo stesso tempo e con mio stupore, ho avvertito un po' di disappunto: ero convinta della cosa ed il fatto che non sia successo mi ha reso quasi insoddisfatta. ma allora era un sospiro o uno sbuffo? con questi pensieri scendo giù a fare colazione.
è abbastanza presto, sono appena le nove di mattina. ancora non è sceso nessuno, conoscendoli è per non disturbarci. Ricoz sorride e mi chiede se in bagno era tutto apposto. Anche lui ha pensato la stessa cosa ieri. Gli dico che era tutto apposto ma deve aver letto l'insofferenza nei miei occhi, oppure, data la situazione, vuole solo divertirsi un po'. Mi fa' notare che ieri sera abbiamo sentito solo la porta, né scarico e nemmeno il rubinetto, né qualcuno scendere/salire le scale. non ci sono dubbi, Ciccio ieri sera è stato lì. Mi incalza poi. Che ne sai, magari era solo curioso e le ha cercate senza malizia, oppure magari solo il tempo di fare qualche foto o di ... sniffarle! e ride. gli do' un colpo sul braccio.
Mette a fare il caffé mentre aspettiamo gli altri che scendono. poco dopo, una mezz'oretta, scendono tutti gli altri, solo Ciccio dorme ancora. decidiamo il piano della giornata. optiamo per un pranzo al sacco a base di pizzette in spiaggia, salire verso le 16 per farsi le docce. bisogna fare la spesa per la brace, di carne questa volta e poi appena cala il sole accendere il fuoco. tutti concordiamo nel fare una cosa meno impegnativa della sera precedente: Ricoz lunedì lavora e vorrebbe partire la sera stessa.
Andiamo tutti insieme a mare, Ciccio ci raggiungerà quando si sarà alzato. Zia dice di non meravigliarci, fa' una vita a parte praticamente. Sentito questo, Ricoz va' in bagno. Mi dirà poi in spiaggia di aver fatto una foto all'interno del cesto della biancheria, per controllare se, al ritorno, le avremmo trovate in un'altra posizione.
Ciccio ci ha raggiunto verso la mezza. sulla giornata di mare non c'è molto di interessante da dire e ve la risparmio. un piccolo retroscena è che è il giorno della foto che abbiamo pubblicato qualche giorno fa'. Tornati a casa, gli zii ed i miei sono i primi a farsi la doccia così poi andranno a fare la spesa. Ciccio, invece, è rimasto in spiaggia con gli amici. Insisto per farla io per prima dato che Ricoz andrà per ultimo, più sul tardi, dovendo avviare la brace. Devo almeno fare una foto per il confronto prima che vengano accidentalmente "inquinare le prove". Entrata, prima di controllare resto alla porta e provo ad immaginarmi gli scenari. Sono un po' tesa, emozionata, forse anche eccitata. Quando riscendo Ricoz mi domanda se ci sono
novità. Gli rispondo che non c'è bisogno di alcun confronto, era palese che qualcuno avesse ravanato i panni.
Quando Ciccio rientra, ci siamo solo noi due. Mentre io taglio il pane per le bruschette, Ricoz è già alla brace e Ciccio lo affianca. Gli dice indicandomi, mi raccomando, io ora vado via, te la affido. La lascio in buone mani? Ciccio abbassa lo sguardo, imbarazzato, farfuglia certo che sì. Gli sorrido, mi alzo e lo accarezzo sulla testa.
La serata prosegue come da programma e verso le 22 Ricoz ci saluta.