alkaline
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Nel mio caso più che perversione è si è trattato di episodi di molestia vera e propria quando era minorenne. La conoscevo già ma non ancora stavamo insieme. È stata una cosa tossica.
Il primo episodio evito di raccontarlo perché era una cosa precoce avvenuta tra due bambine. Non c'era assolutamente malizia però è da lì che psicologicamente nasce tutto.
Nel primo episodio vero due coetanei la bloccano mentre un ragazzino molto più piccolo di lei (tutti minorenni) le mette la mano dentro le mutande toccandole vagina e sedere. È successo due volte. La terza ero presente ed è stata l'ultima. Ho preso quel ragazzino e l'ho buttato in mezzo alle ortiche continuando a spingercelo dentro ogni volta che provava a riazalsi. Gli altri due sono rimasti fermi. Il ragazzino era il fratello di un sedicente bullo del paese mezzo criminale più grande di me quindi subito è scattato il "Lo dico a mio fratello e ti faccio menare". Puntualmente la sera stessa mi bloccano in due. Mentre questo fratello va per buttarmi un secchio d'acqua addosso gli ho tirato un calcio in faccia (avevo le gambe libere) con tutta la forza ed è crollato a terra buttandosi il secchio addosso. Son stato fortunato ma tanto quando parto di capoccia vado avanti per principio a costo di finire all'ospedale. Avrei sicuramente fatto altro. Quando si è ripreso ha fatto l'amicone, abbracci, sorrisi e mi salutava... 10 anni dopo sto scemo (la madre era una troia) si è scoperto che è gay, si droga ed attualmente esercita la professione del modello/puttano/accompagnatore in ambito gay. Magari è su OF
Il secondo episodio riguarda il fratello disfunzionale della mia ragazza. Un rompi coglioni insicuro dalla nascita che ve lo raccomando. Veniva accettato in tutti i gruppi unicamente perché era il fratello "di quella figa". C'erano ragazzi più grandi di 10-15 anni che si intortavano il fratello per arrivare a lei che puntualmente veniva "rapita" dal nostro gruppo perché questi dovevano provare ad appartasi con lei. Non è mai successo niente perché io ed un mio amico andavamo a riprenderla ma poteva succedere di tutto. Ricordo benissimo la puzza di vino e la differenza d'età. Schifo totale.
Nel terzo episodio un ""amico"" più grande di lei con la passione della fotografia doveva per forza farle un cazzo di book fotografico. Sappiamo tutti come va a finire. Lei me ne parla perché si sente a disagio. Siccome era l'epoca di inizio internet e già si inziavano a vedere cose brutte su emule che ancora girano adesso, le chiedo di farmi vedere le foto per capire quanto fosse grave la situazione. C'erano foto con pantaloni slacciati e cinture che la strozzavano. In una lui la teneva al guinzaglio vicino alla patta dei pantaloni tirando forte. Niente di irrimediabile (no nudi) ma c'erano anche foto di piedi e questo mi ha fatto imbestialire perché so perfettamente cosa significa. Qualche giorno dopo al book mi sono presentato io. Con i miei modi poco gentili mi sono guardato tutte le memorie. All'epoca c'erano quelle lunghe viola. Trovata quella giusta l'ho spezzata e mi sono portato a casa l'HD del suo PC. Ancora oggi ogni paio d'anni cerco su google immagini se non ne fossero uscite altre che all'epoca mi sono sfuggite. Tanto saprei dove andare.
Fine.
Il primo episodio evito di raccontarlo perché era una cosa precoce avvenuta tra due bambine. Non c'era assolutamente malizia però è da lì che psicologicamente nasce tutto.
Nel primo episodio vero due coetanei la bloccano mentre un ragazzino molto più piccolo di lei (tutti minorenni) le mette la mano dentro le mutande toccandole vagina e sedere. È successo due volte. La terza ero presente ed è stata l'ultima. Ho preso quel ragazzino e l'ho buttato in mezzo alle ortiche continuando a spingercelo dentro ogni volta che provava a riazalsi. Gli altri due sono rimasti fermi. Il ragazzino era il fratello di un sedicente bullo del paese mezzo criminale più grande di me quindi subito è scattato il "Lo dico a mio fratello e ti faccio menare". Puntualmente la sera stessa mi bloccano in due. Mentre questo fratello va per buttarmi un secchio d'acqua addosso gli ho tirato un calcio in faccia (avevo le gambe libere) con tutta la forza ed è crollato a terra buttandosi il secchio addosso. Son stato fortunato ma tanto quando parto di capoccia vado avanti per principio a costo di finire all'ospedale. Avrei sicuramente fatto altro. Quando si è ripreso ha fatto l'amicone, abbracci, sorrisi e mi salutava... 10 anni dopo sto scemo (la madre era una troia) si è scoperto che è gay, si droga ed attualmente esercita la professione del modello/puttano/accompagnatore in ambito gay. Magari è su OF
Il secondo episodio riguarda il fratello disfunzionale della mia ragazza. Un rompi coglioni insicuro dalla nascita che ve lo raccomando. Veniva accettato in tutti i gruppi unicamente perché era il fratello "di quella figa". C'erano ragazzi più grandi di 10-15 anni che si intortavano il fratello per arrivare a lei che puntualmente veniva "rapita" dal nostro gruppo perché questi dovevano provare ad appartasi con lei. Non è mai successo niente perché io ed un mio amico andavamo a riprenderla ma poteva succedere di tutto. Ricordo benissimo la puzza di vino e la differenza d'età. Schifo totale.
Nel terzo episodio un ""amico"" più grande di lei con la passione della fotografia doveva per forza farle un cazzo di book fotografico. Sappiamo tutti come va a finire. Lei me ne parla perché si sente a disagio. Siccome era l'epoca di inizio internet e già si inziavano a vedere cose brutte su emule che ancora girano adesso, le chiedo di farmi vedere le foto per capire quanto fosse grave la situazione. C'erano foto con pantaloni slacciati e cinture che la strozzavano. In una lui la teneva al guinzaglio vicino alla patta dei pantaloni tirando forte. Niente di irrimediabile (no nudi) ma c'erano anche foto di piedi e questo mi ha fatto imbestialire perché so perfettamente cosa significa. Qualche giorno dopo al book mi sono presentato io. Con i miei modi poco gentili mi sono guardato tutte le memorie. All'epoca c'erano quelle lunghe viola. Trovata quella giusta l'ho spezzata e mi sono portato a casa l'HD del suo PC. Ancora oggi ogni paio d'anni cerco su google immagini se non ne fossero uscite altre che all'epoca mi sono sfuggite. Tanto saprei dove andare.
Fine.