I 2 si lavarono insieme nella doccia, insaponandosi a vicenda, con dolcezza e senza malizia, si scambiarono solo qualche bacio innocente sulle labbra.
Rosalba asciugava i capelli e Vincenzo dalla camera ammirava il suo splendido corpo carnoso e formoso
V : senti Ma, pensavo, visto che è l'ultima sera che passiamo qui, che ne dici se ce ne stiamo per i fatti nostri? Ho visto che c'è una navetta che porta al paese, ci mangiamo una pizza
R : non so amore, l'idea mi piace pero..abbiamo appuntamento con loro, sembra brutta ecco
V : al massimo li raggiungiamo dopo o li salutiamo domattina
R : va bene dai, vai a vedere a che ora parte la navetta
Vincenzo si avvicino a Rosalba che si stava asciugando i capelli
V : spegni un attimo
R : che c'è amore?
Vincenzo si avvicino ancor di piu a Rosalba e la bacio dolcemente sulle labbra, Rosalba apri leggermente la bocca e Vincenzo ne approffitò per far entrare la sua lingua mentre con una mano accarezzava delicatamente la mammellona di Rosalba, le loro lingue si intrecciarono per qualche istante
R : dai amore fammi finire che si fa tardi
Vincenzo prese la mammellona di Rosalba e bacio il capezzolo dolcemente
V : sei bellissima mamma
R : grazie amore, vai fammi finire
Vincenzo fini di vestirsi e ando a chiedere informazioni sugli orari della navetta.
Poco dopo torno in camera, Rosalba era in intimo
V : eccomi, allora navetta parte tra 20min e l'ultima per tonare e a mezzanotte
R : ah ok devo muovermi allora, non so che mettere
V : ti aiuto io
Vincenzo scelse un paoi di jeans e una camicetta nera in seta
R : non sono troppo sportiva cosi?
V : no affatto, sembri piu giovanile fidati
R : mi stai dando della vecchia?
V : macche dici? Starei tutta la serata a leccarti Ma
R : sei un porcellino, meglio che mi muova dai
Rosalba fini di prepararsi e andarono via.
Presa la navetta arrivarono al paesello, c'era un po di gente, camminarono lungo la via principale per un po, poi decisero di andare in una pizzeria napoletana, fecero la coda fuori, era piena di gente, dopo parecchi minuti li fecero entrare, il locale era all aperto, c'era una veranda che dava sul mare enorme, il locale era strapieno ma arrivo subito la cameriera che gli disse che per la pizza c'era da aspettare parecchio ma gli propose di portare qualche stuzzichino veloce nell attesa e ovviamente da bere, Vincenzo guardando il menu delle bevande fece il furbo e ordino 2 birre doppio malto per entrambe, visto come era andata con gli spritz, voleva far ripetere la stessa esperienza a Rosalba, lei ignara di cosa di cosa volesse dire doppio malto non ci fece caso piu di tanto.
Arrivarono subito gli stuzzichini e le birre, i 2 cominciarono a mangiare e bere
R : mmm buona questa birra, è diversa da quello del villaggio, ha un sapore piu dolciastro, mi piace
V : si è molto piu buona
R : hai avuto una bella idea amore bravo, ci voleva una serata cosi
V : si anche perche volevo stare con te da solo, godermi la tua compagnia
R : che dolce che sei amore, grazie
Le pizze tardavano ad arrivare tanto che entrambi avevano quasi finito la birra, poco dopo, finalmente arrivarono e ne approfittarono per ordinare altre 2 birre.
Ne era valsa la pena aspettare quasi un ora, la pizza era ottima, mangiorono con piacere
R : davvero buona
V : si
R : amore vado in bagno
V : stai bene?
R : si devo fare pipi tranquillo
V : se vuoi ti accompagno
R : no grazie faccio da sola
V : peccato, è bello vederti fare pipi
R : shhhh Vincenzo potrebbero sentirti smettila
V : ok scusa, faresti una cosa per me in bagno
R : sentiamo, cosa? Ho gia paura
V : potrebbero sentirci avvicinati
Rosalba si alzo, per poco non inciampava sulla sua borsa, la testa cominciava a girargli, le doppio malto iniziarono a fare effetto
R : cavolo per poco non cadevo, mi gira un po la testa
V : attenta eh, non farmi scherzi
R : dai dimmi che me la sta facendo addosso
V : voglio che mentre la fai ti bagni un dito con la pipi e poi farmelo sentire e assaggiare
R : ahahahah sei un porc...dai vado, fai il bravo
Rosalba ando in bagno, Vincenzo rimase al tavolo consapevole che forse aveva esagerato con la sua richiesta, poco dopo arrivo Rosalba, si sedette, poso la borsa
R : perche mi guardi cosi?
V : perche sei bella come la luna, guarda
In effetti quella sera c'era una luna splendida
R : grazie amore, sei dolcissimo ma anche molto monello
V : perche monello
R : perche mi fai fare cose assurde
V : tipo?
Rosalba avvicino la mano sul tavolo a quella di Vincenzo
V : l'hai fatto davvero?
R : ahahaha tu che dici?
V : wow ti adoro
Vincenzo mise la mano sopra quella di Rosalba
V : con quele dito?
R : nessun dito, c'è tanta gente, mica puoi metterti il mio dito in bocca davanti a tutti
V : e come hai fatto?
Rosalba tiro fuori pacchetto di fazzolettini con dentro un fazzoletto stropicciato
R : mi sono pulito con questo, è il mio piccolo regalo per la bella serata ma te lo do quando usciamo di qui
V : no dai lo voglio adesso, tanto devo andare in bagno
R : e va bene ma non farti vedere
Rosalba diede il pacchetto a Vincenzo che si alzo e ando in bagno, arrivato li, chiuse la porta, prese il fazzolettino, era ancora caldo e bagnato, lo annuso a pieni polmoni, odore forte ed intenso di piscio se lo lecco un paio di secondi, poi bussarono alla porta, gli cadde il fazzoletto, fece pipi a cazzo duro e torno da Rosalba...
Continua...